Alle ore 00,20 esce Giacopuzzi Nicola ed i consiglieri
presenti risultano essere 15.
Illustra la proposta l'assessore ai Lavori Pubblici, Gianluca
Mengalli, ricordando che la protezione civile è di competenza dell'organo
regionale, viene esercitata attraverso le provincie ed i Comuni sono
considerati ambito di valutazione rispetto a questa piramide. Esistono degli
obblighi di legge che prevedono che ogni Comune si doti di un piano di
protezione civile; la Regione per incentivare questo tipo di piani ha messo a
disposizione dei fondi; noi siamo stati beneficiari di contributo per 6.000
euro, per cui è stato contestualmente conferito un incarico ad un tecnico abilitato,
suggerito dalla stessa protezione civile regionale e provinciale, geom. Furri della
Veneto Service s.a.s. di Povegliano Veronese, il quale ha predisposto un elaborato
in linea con quelli che sono i dettami regionali e provinciali. Nel momento in
cui ci si è apprestati ad incassare le somme, la Regione ci ha chiesto la
delibera di approvazione del Consiglio Comunale e la presa d'atto della
Provincia. L'assessore provvede, quindi, ad illustrare nello specifico gli
elaborati che costituiscono il piano di protezione civile del Comune di
Sommacampagna (che vengono depositate
agli atti).
Il consigliere Bertolaso (CI) interviene per rilevare che, sostanzialmente, il contributo
regionale serve per pagare il piano ed il Sindaco conferma che in effetti è
pari al costo di predisposizione del piano.
Terminati gli interventi, appurato
che non ci sono dichiarazioni di voto, il
Sindaco pone in votazione la proposta di delibera allegata.
IL CONSIGLIO COMUNALE
con voti favorevoli 13, contrari //,
astenuti 2 (Bertolaso e Giacopuzzi W. di CI) espressi in forma palese,
DELIBERA
di approvare la proposta di
deliberazione allegata al presente provvedimento, per costituirne parte
integrante, formale e sostanziale.
Ed inoltre,
IL CONSIGLIO COMUNALE
con voti favorevoli 13, contrari //,
astenuti 2 (Bertolaso e Giacopuzzi W. di CI) espressi in forma palese,
DELIBERA
di dichiarare l'immediata
eseguibilità del presente provvedimento, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del
D.L.vo 267/2000
Il Responsabile del Settore LL.PP.
Premesso che:
l'art.15 della legge
24.02.1992, n.225 “Istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile”
individua nel Sindaco l'Autorità comunale di protezione Civile e stabilisce che
al verificarsi dell'emergenza, egli assume la direzione ed il coordinamento dei
servizi di soccorso e assistenza alle popolazioni colpite e provvede agli
interventi necessari;
l'art.108 del D.Lgs.
n.112/08 attribuisce ai Comuni, in materia di protezione civile le funzioni
relative alla predisposizione dei piani di emergenza, l'attuazione dei primi
soccorsi alla popolazione e gli interventi urgenti e necessari a fronteggiare
lo sviluppo di eventi calamitosi sul proprio territorio;
Dato atto che:
con delibera di
Consiglio Comunale n.20 del 05.04.2004 esecutiva, è stato stabilito di avviare
una concreta collaborazione con l'Associazione Protezione Ambientale e Civile
di Verona per garantire la presenza sul territorio di una struttura di
protezione civile, al fine di poter far fronte alle evenienze che, n qualche
misura, possono compromettere la pubblica incolumità e la sicurezza della
popolazione e del territorio.
con atto n.5093 del
25.05.2004 è stata stipulata la convenzione con l'Associazione Protezione
Ambientale Civile con sede in Verona Via Campagnol di Tombetta n.41 per la
regolamentazione dei rapporti di collaborazione tra la medesima e l'Amministrazione
Comunale per la gestione del servizio di protezione civile;
Richiamata la
delibera di Giunta Comunale n.36 del 02.03.2006 e la successiva determina del
responsabile dell'Ufficio Tecnico LL.PP. DL 24 del 06.03.2006 avente per
oggetto: “Realizzazione piano protezione civile - incarico allo Studio Veneto
Service sas”
Richiamata la
Delibera della Giunta Regionale n.1422 in data 16.05.2006 con la quale viene
concesso un incentivo alle Amministrazioni Comunali del Veneto finalizzate alla
realizzazione del “Piano Comunale di protezione civile” per il Comune di
Sommacampagna il contributo è determinato in E 6.000,00
La delibera di Giunta
Regionale n.242 del 06.02.07 con la quale si proroga il termine ultimo per la
conclusione delle operazioni atte a rendere definitivamente operativi i Piani
di Protezione Civile Comunale;
Dato atto che, il
Piano Comunale, ai sensi della vigente normativa, viene approvato dall'organo
comunale e successivamente convalidato dall'Amministrazione Provinciale che ne
attesta la conformità alle Linee Guida regionali ed alla pianificazione
provinciale;
Vista la nota
pervenuta in data 11.12.2008 dalla Regione del Veneto con la quale vengono
evidenziate le condizioni necessarie per l'erogazione del saldo del contributo
assegnato ed in particolare:
i Piani Comunali
dovranno essere approvati dal Consiglio Comunale ed inviati all'Amministrazione
Provinciale di competenza per la relativa validazione entro il 31.12.2008
Preso atto che il
piano di protezione civile comunale consta dei seguenti elaborati:
Relazione illustrativa;
Scenari di Rischio e
procedure di emergenza parte generale (A)
Elenco Associazioni
Fase B - Lineamenti
schematici della pianificazione e schede
Tavole da n.1 a n. 5
CONSIDERATO che:
-Il
piano presentato è l'insieme coordinato delle misure da adottarsi in caso di
eventi naturali connessi all'attività dell'uomo che comportino rischi per la
pubblica incolumità e definisce i ruoli delle strutture comunali preposte alla
Protezione civile per azioni di soccorso, ha lo scopo, inoltre, di prevedere, prevenire
e contrastare gli eventi calamitosi e tutelare la vita dei cittadini, dell'ambiente
e dei beni;
-
lo strumento elaborato contiene gli elementi di organizzazione relativi alla
operatività delle strutture comunali e del gruppo comunale di Protezione Civile
in caso di emergenza;
-
in particolare, il piano mira a:
1)
identificare i soggetti che compongono la struttura comunale di Protezione
Civile;
2)
costituire un modello d'intervento per definire le azioni e le strategie da
adottare al fine di mitigare i rischi, portare avanti le operazioni di soccorso
e di assistenza alla popolazione colpita;
3)
identificare le aree di protezione civile conformemente al vigente P.R.G.;
-
il piano presentato rappresenta uno strumento dinamico, che andrà periodicamente
revisionato e aggiornato per tenere conto dell'esperienza acquisita nel corso
delle esercitazioni, per integrarlo con nuove informazioni circa la variazione
della realtà organizzativa e strutturale e per adeguarlo a nuove esigenze di
sicurezza e allo sviluppo dei mezzi e della tecnica;
-
per il coinvolgimento del personale direttamente interessato bisognerà
sviluppare un'adeguata azione formativa ed informativa, anche mediante
esercitazioni e simulazioni degli scenari di rischio presenti sul territorio comunale;
RITENUTO pertanto di approvare l'allegato Piano di Protezione Civile
Comunale;
VISTI;
- il TUEL approvato
con D. Lgs n.267/2000;
- la legge
24/02/1992, n. 225 concernente l'“Istituzione del servizio nazionale della
protezione civile”;
- il D.Lgs n.112/98;
PROPONE
1. di approvare, per le motivazioni di cui in
premessa, l'allegato “Piano Comunale di Protezione Civile”, allegato sub A)
alla presente delibera composto dai seguenti atti:
Relazione
illustrativa;
Scenari di Rischio e procedure di emergenza parte generale
(A)
Elenco Associazioni
Fase B - Lineamenti schematici della pianificazione e schede
Tavole da n.1 a
n. 5
2. di trasmettere il
Piano e gli Allegati all'Amministrazione Provinciale che ne attesta la
conformità alle linee Guida Regionali ed alla pianificazione provinciale;
3. di dare atto che
per il coinvolgimento del personale direttamente interessato bisognerà
sviluppare un'adeguata azione formativa ed informativa, anche mediante
esercitazioni e simulazioni degli scenari di rischio presenti sul territorio
comunale;
4. di dare ampia
diffusione del piano adottato a tutti gli uffici comunali ed agli enti ed
associazioni interessati;
5. di demandare all'Area
Tecnica il compimento degli atti conseguenti all'adozione del presente atto, e
la conservazione degli atti stessi.