Vista la delibera di G.C.n.9 del 22/01/2009 di approvazione del progetto definitivo
della piscina comunale, che sarà realizzata all'interno degli impianti sportivi
del capoluogo, dell'importo complessivo di E 3.030.000,00 di cui E 2.406.720,07
a base d'asta, comprensivo degli oneri per la sicurezza;
Considerato che l'amministrazione comunale sta valutando di
finanziare l'opera suddetta con la contrazione di un mutuo e non ricorrere al leasing in costruendo (art.160
bis del D.Lgs.163/2006) come previsto nella relazione previsionale e
programmatica allegata al bilancio di previsione 2008, visto l'attuale
situazione dei mercati finanziari e l'esito negativo della gara di leasing in
costruendo per la realizzazione della casa alloggio per minori;
Richiamato l'art 201 del D.Lgs.267/2000 ed in particolare il
c.2 che prevede che per le nuove opere destinate all'esercizio di servizi
pubblici il cui progetto generale comporti una spesa superiore al miliardo di
lire, gli enti approvano un piano economico finanziario diretto ad accertare l'equilibrio
economico-finanziario dell'investimento e della connessa gestione, anche in
relazione agli introiti previsti ed al fine della determinazione delle tariffe;
Ritenuto peraltro opportuno, vista la specificità dell'intervento,
valutare l'impatto che la gestione della piscina potrebbe avere sui bilanci
futuri dell'Ente;
Considerato, inoltre, che le attuali risorse di personale
dell'Ente con formazione di indirizzo economico aziendale sono attualmente
dedicate alla “normale” gestione economico finanziaria (fasi di programmazione,
gestione, rendicontazione) dell'Ente stesso e fra l'altro non hanno maturato
una specifica competenza ed esperienza nell'ambito della gestione delle piscine
e della costruzione di piani economici finanziari (es:valutazione bacino di
utenza e calcolo di potenziali utenti rispetto abitanti);
Ritenuto
pertanto opportuno, per una maggiore attendibilità dei risultati, ricorrere a
soggetti esterni che abbiano maturato una esperienza nella redazione dei piani
economico finanziari ed in particolare riferiti alla gestione di centri
natatori;
Valutato il
curriculum della società FB consult s.r.l. e l'offerta allegata presentata
dalla stessa società, che prevede la redazione di un piano economico
finanziario per una spesa di E 7.500,00 +iva;
Precisato che
il suddetto importo è comprensivo delle spese di trasferta e di ogni altro
onere contrattuale;
Atteso che la
tipologia di servizio di che trattasi rientra nell'ipotesi di cui all'art. 6,
comma 2, lett. tt) del vigente Regolamento comunale per i lavori, le provviste
ed i servizi da eseguirsi in economia, il quale disciplina i procedimenti di
effettuazione di spese che possono farsi in economia e con procedura
semplificata;
Visto l'art.9, comma 1, del regolamento sopra citato che
consente l'affidamento diretto di servizi di importo inferiore ad E 20.000,00,
previa acquisizione del relativo preventivo di spesa;
Visto l'art. 192 del D.Lgs. 267/2000 rilevato che è
chiaramente individuato:
- il fine che
con l'appalto si intende perseguire: acquisire il piano economico finanziario
inerente la realizzazione e gestione della piscina comunale;
- l'oggetto del
contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali: affidamento del
servizio di redazione un piano economico finanziario inerente la realizzazione
e gestione della piscina comunale che l'amministrazione intende realizzare
presso gli impianti sportivi del capoluogo, il cui contratto sarà stipulato
mediante scrittura privata ai sensi dell'art. 13, comma 1 lett.d) del succitato
Regolamento comunale;
- la modalità di
scelta del contraente: affidamento diretto ai sensi dell'art. 9, comma 1,
del Regolamento comunale per l'esecuzione in economia di lavori, forniture e
servizi;
Visto il combinato disposto degli artt. 107 e 109 del D.Lgs.
267/2000;
Visto l'art.1 c.173 della L.266 del 23/12/2005;
Visto il D.Lgs.267/2000 ed in particolare gli artt. 50, 109
e 107;
Visto il provvedimento sindacale n.265 del 5/01/2006;
DETERMINA
1) di affidare, ai
sensi dell'art. 9, comma 1, del vigente Regolamento comunale per l'esecuzione
in economia di lavori, forniture e servizi e per le motivazione sopra esposte,
alla società FBconsult s.r.l., con sede in via A Saffi, 2/D, Verona l'incarico
per la redazione un piano economico finanziario inerente la realizzazione e
gestione della piscina comunale che l'amministrazione intende realizzare presso
gli impianti sportivi del capoluogo, rientrando le suddette prestazioni nell'ipotesi
di cui all'art. 6, comma 2, lett. tt), per un importo contrattuale complessivo
di E 7.500,00 oltre l'IVA;
2) di impegnare, la somma di E 9.000,00 iva
compresa al capitolo 3418/00 spese tecniche piscina comunale;
3) di dare atto che ai sensi dell'art. 13, comma
2, del Regolamento comunale per l'esecuzione in economia di lavori, forniture e
servizi, il contratto verrà stipulato con la forma prevista dall'art. 13 comma
1, lett. d.1) del medesimo Regolamento, mediante scrittura privata, senza
obbligo di iscrizione a repertorio, per atto firmato dal contraente e dal
rappresentante dell'amministrazione (“tra e tra”);
4) di dare atto che ai sensi dell'art. 107,
comma 3, lett. c) del D.Lgs 267 del 18 ottobre 2000 “Testo unico delle leggi
sull'ordinamento degli enti locali” compete al Responsabile del servizio
interessato la stipulazione del contratto in oggetto, nella forma stabilita al
punto precedente, ed in forza dell'art. 53, del Regolamento di contabilità
viene demandata allo stesso funzionario la liquidazione della spesa, nel
rispetto dei limiti qualitativi e quantitativi decisi con il presente
provvedimento, con atto da assumere in conformità all'art. 54 e 55 del
regolamento succitato e da sottoporre a visto dell'Ufficio di ragioneria.
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