IL CONSIGLIO COMUNALE
SENTITO l'intervento del Sindaco che riassume la relazione dallo stesso fatta in sede di Giunta (vedi allegato D);
VISTE le disposizioni previste dall'art. 227 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000, relative alla formazione del Conto del Bilancio;
VISTO il conto del Tesoriere dell'Ente relativo all'esercizio 2001 reso ai sensi e per gli effetti di cui all'art.226 comma 1 e 2 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000;
VISTO il conto del bilancio, redatto in base alle risultanze conclusive dell'esercizio 2001 e della procedura di riaccertamento dei residui attivi e passivi, effettuata in conformità dell'art.228, comma 3 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000, su modello approvato con D.P.R.194/96;
VISTO il Conto Economico redatto secondo uno schema a struttura scalare con le voci classificate secondo la loro natura e con la rilevazione di risultati parziali e del risultato economico finale in conformità all'art.229 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000;
VISTE le risultanze dell'aggiornamento e completamento degli inventari effettuati in conformità all'art.230 comma 7 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000;
VISTO il Prospetto di Conciliazione elaborato che coordina i dati finanziari del Conto del Bilancio, elementi economici del Conto Economico e valori riferiti al Conto del Patrimonio così come previsto al comma 9 dell'art. 229 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000;
VISTO il Conto del Patrimonio la cui funzione è di rilevare i risultati della gestione patrimoniale, riassumendo la consistenza del patrimonio alla chiusura dell'esercizio 2001 così come previsto dall'art.230 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000;
VISTE le disposizioni del comma 1 dell'art.187 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000 relative alla destinazione dell'avanzo di amministrazione;
VISTO il regolamento comunale di contabilità;
VISTA la circolare 4 Giugno 1998, n. 19 F.L. del Ministero dell'Interno;
VISTA la relazione del Collegio dei Revisori redatta ai sensi dell'art. 239 comma 1 lettera D del D.Lgs. 267 del 18.08.2000 che accompagna la proposta di deliberazione del Conto del Bilancio 2001, ai sensi dell'art.227, comma 5 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000 ed art.239 comma 1 lettera d) (Allegato A);
VISTA l'illustrazione dei dati consuntivi, redatta dal responsabile del Settore Economico - Finanziario (Allegato B);
VISTO il prospetto generale riassuntivo del Conto del Bilancio 2000 elaborato dal Settore Economico - Finanziario, della quale vengono allegate al presente provvedimento le risultanze finali (allegato C);
VISTA la relazione illustrativa dei risultati della gestione della Giunta Comunale redatta ai sensi dell'art.231 comma 1 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000 (Allegato D) e dell'art. 151 comma 6 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000;
CONSIDERATO che l'esercizio 2001 si è concluso con le seguenti risultanze:
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31.12.2001 £. 639.087.818
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE UTILIZZABILE:
FONDI VINCOLATI: £. 393.890.512
(di cui L. 363.890.512 Fondo perenzione e L. 30.000.000 F. svalut. crediti)
FONDI PER FINANZIAMENTO SPESE IN CONTO CAPITALE £. 123.427
FONDI NON VINCOLATI £. 245.073.879
PATRIMONIO NETTO £ 18.143.768.142
VISTO il D.Lgs. 267 del 18.08.2000;
ACQUISITI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dal responsabile del servizio interessato e dal responsabile del settore ragioneria ai sensi dell'art.49 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000;
SENTITI gli interventi dei consiglieri, allegati;
Il Consigliere Banti fa la seguente dichiarazione di voto:
"Questo bilancio è un consuntivo economico 2001 per cui, prescindendo dall'entrare nel dettaglio e nel merito specifico tecnico economico, è nostra intenzione dare un voto politico sfavorevole e contrario. Questo soprattutto perché tale bilancio consuntivo è opera di una precedente amministrazione, una precedente giunta comunale, con altri assessori ed una opposizione diversa, di conseguenza si tratta di un prospetto economico sconosciuto nei particolari alla maggioranza dei presenti e impossibile da valutare se non grossolanamente, almeno fino alla precedente relazione del Sindaco sul bilancio, la quale sarebbe interessante da analizzare e discutere in senso più politico che economico."
CON n. 10 voti favorevoli, n. = 4 contrari (Billi, Nieri, Turini, Banti), n.1 astenuti (Maffei), su n. 15 consiglieri presenti,
DELIBERA
1) Conto del Bilancio che al 31.12.2001 chiude con le seguenti risultanze:
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE £. 639.087.818
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE DISPONIBILE:
FONDI VINCOLATI: £. 393.890.512
(di cui L.363.890.512 Fondo perenzione e L. 30.000.000 F. svalut. crediti)
FONDI PER FINANZIAMENTO SPESE IN CONTO CAPITALE £. 123.427
FONDI NON VINCOLATI £. 245.073.879
2) Conto Economico che si allega al presente atto facente parte integrante e sostanziale;
3) Prospetto di conciliazione che si allega al presente atto facente parte integrante e sostanziale;
4) Conto del Patrimonio che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale e che presenta la seguente situazione:
PATRIMONIO NETTO al 31.12.2001 £ 18.143.768.142
INTERVENTI DEI CONSIGLIERI
INTERVIENE il Consigliere Nieri, la quale afferma:
"Buonasera a tutti, sono Beatrice, della lista di Bientina delle Libertà. Oggi a Bientina si inaugura, ufficialmente, la politica della rappresentanza e della pluralità delle idee: in questo consiglio comunale, finalmente, dopo le elezioni del 26 aggio siedono le forze politiche che rappresentano la Casa delle Libertà.
Durante la campagna elettorale sono riuscita a portare a Bientina il dibattito politico, il confronto fra le varie forze politiche ed i cittadini, e mi auguro che questo si mantenga anche durante la legislatura, lo spirito critico infatti si è fatto largo dopo tanti anni di latenza, anche se i giusti valori elettorali e le corrette appartenenze talvolta non sono state rispettate, principalmente perché a Bientina sono ancora troppo evidenti le forze centrifughe, ritengo comunque un successo questo ritorno al confronto e all'esercizio doveroso dell'opposizione.
Sarà presto evidente agli elettori della Casa delle Libertà che non hanno votato Bientina delle Libertà il loro errore elettorale nel non aver avuto il coraggio di presentarsi con la loro faccia, e di votare con la propria ideologia. Noi, comunque non faremo niente per opporci al Sindaco in maniera strumentale quando ci saranno iniziative favorevoli allo sviluppo del territorio del Bientina, del nostro Comune e dei cittadini, e qui mi rivolgo al Sindaco. Non faremo sconti ma non metteremo pregiudiziali.
Diremo ai cittadini tutto ciò che per anni non abbiamo potuto dire con forza perché tenuti ai margini di questa istituzione, ora finalmente, anche dai banchi dell'opposizione possiamo rappresentare tutti quei cittadini che fino ad oggi non hanno avuto un referente in consiglio comunale. La nostra sarà un'opposizione ferrea ma costruttiva per il bene dei cittadini, in vista delle prossime amministrative quando il centro destra avendo già fatto un'esperienza in consiglio potrà vincere le elezioni.
Ringrazio tutti i cittadini che mi hanno votato, che hanno avuto fiducia in me e nella mia lista, che hanno avuto fiducia in giovane candidato a Sindaco e per la prima volta donna, in questo mi sento veramente innovativa.
Ringrazio il Sindaco Braccini e gli auguro veramente buon lavoro per questi cinque anni.
Infine voglio ringraziare tutti i cittadini presenti e tutti i rappresentanti delle forze politiche che hanno sostenuto la mia lista."
Interviene il consigliere Billi Stefano, rappresentante della lisa "Bientina delle Libertà", il quale dice: " Buona sera a tutti, sono Billi Stefano, innanzi tutto voglio ringraziare gli elettori che hanno sostenuto la nostra lista e il mio cognome quindi il primo ringraziamento va a loro.
Come giovane (anche perché sono il consigliere più giovane) voglio avvertire questa Amministrazione che sarà mio impegno vigilare su quelle che sono state le promesse del Sindaco e della sua lista durante la campagna elettorale, sulla materia del confronto e dell'apertura del Comune verso la società civile, volontariato mondo giovanile e tutte le iniziative che questa amministrazione intraprenderà.Poiché il mio gruppo ritiene che queste promesse siano l'ammissione di un fallimento lungo due legislature, un limite del Sindaco e della sua linea politica che rappresenta, sono sicuro che il mio lavoro sarà intenso, attraverso un'opposizione forte ma costruttiva e che mi vedrà affianco ai cittadini, che questa volta non faranno sconti né a lei né alla maggioranza che rappresenta e avranno in consiglio comunale