RICHIAMATI gli interventi di cui al punto precedente, in quanto, su proposta del Sindaco, i punti 4 e 5 dell'O.d.G. sono stati discussi congiuntamente;
L'Assessore Guidi dà lettura dell'O.d.G.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI BIENTINA
RIAFFERMATA la convinta adesione ai principi della Costituzione Italiana che esclude la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali e che impegnano il nostro paese e tutte le sue istituzioni ad operare per la pace e la giustizia nel mondo;
PREOCCUPATI dall'abbandono, da parte degli Stati Uniti della dottrina della legittima difesa per adottare la dottrina della "guerra preventiva" innestando una pericolosa spirale che porterebbe ad una serie di azioni militari nei confronti di tutti i paesi sospettati di minacciare gli Stati Uniti;
CONVINTI che una strategia così destabilizzante mette fine al tabù della guerra e infligge un durissimo colpo al diritto, alla pace e alla sicurezza nel mondo;
SOTTOLINEANDO come la guerra comporti sempre maggiori perdite di vite umane, in massima parte civili, e di beni materiali, calpesti ogni diritto umano, produca sofferenze a popolazioni inermi;
CONSAPEVOLI del fatto che una nuova guerra di queste proporzioni rappresenterebbe un pericolo anche per noi e i nostri interessi, per l'Italia e l'Europa, esponendoci ad azioni terroristiche; accrescerebbe i sentimenti di odio contro gli americani e i loro alleati, allontanerebbe ancora di più il mondo arabo da quello occidentale, mettendo fine del tutto a quel processo di democratizzazione che sta avanzando in quei paesi, indebolendo ancora di più la posizione dei paesi arabi moderati;
RITENENDO che i regimi quali quello di Saddam Hussein, che si rendono responsabili di gravi violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale, vadano contrastati dalle Nazioni Unite e dall'intera comunità internazionale con i numerosi strumenti del diritto, della legalità e della giustizia penale internazionale già oggi disponibili;
RIBADENDO l'urgenza di rafforzare e di democratizzare l'Organizzazione delle Nazioni Unite e tutte le altre istituzioni internazionali mettendo in funzione un sistema di sicurezza collettiva dotata delle necessarie risorse;
RIBADENDO la necessità di costruire una Europa che sia strumento di pace e di giustizia nel mondo;
RIAFFERMANDO la nostra disponibilità a collaborare con le scuole e le organizzazioni della società civile per la diffusione e lo sviluppo della cultura dei diritti umani, della pace e della solidarietà;
ESPRIMENDO profondo rammarico che il Ministro della Difesa, ricevuta richiesta statunitense di sorvolare lo spazio aereo del nostro Paese per voli militari operativi, ha concesso l'utilizzazione informando solo successivamente e per lettera il Parlamento Italiano;
CONSIDERATO che l'utilizzo di basi militari di appoggio situate sul territorio italiano, il sorvolo dello spazio aereo e l'utilizzo di altre vie di comunicazione del nostro Paese per azioni collegate al conflitto costituirebbero una partecipazione diretta e di fatto del nostro paese ad una guerra;
RICHIAMANDO il solenne impegno di pace pronunciato ad Assisi il 24 gennaio 2002 da Papa Giovanni Paolo II, e dai capi di tutte le religioni: "Mai più violenza. Mai più guerra. Mai più terrorismo." Fermo restando che ogni persona dovrebbe proporsi come "Costruttore di Pace";
ESPRIME la propria opposizione nei confronti di ogni azione militare.
CENSURA i comportamenti e le scelte del Governo Italiano caratterizzati dalla rottura del tradizionale profilo europeista della politica estera italiana e da una troppo stretta osservanza alle scelte politiche dell'Amministrazione degli Stati Uniti di America.
CHIEDE al Parlamento Italiano il rigoroso rispetto dell'articolo 11 della Costituzione della Repubblica.
CHIEDE al Parlamento e al Governo di non concedere l'autorizzazione all'utilizzo del nostro spazio aereo, e delle altre vie di comunicazione, per azioni collegate ad una guerra.
CHIEDE al Parlamento e al Governo
Il consigliere Turini presenta un emendamento del punto posto all'O.d.G. che si allega alla presente quale parte integrante e sostanziale.
La consigliere Nieri presenta un emendamento del punto posto all'O.d.G. che si allega alla presente quale parte integrante e sostanziale.
Si procede a votare per l'emendamento proposto dal consigliere Turini.
IL CONSIGLIO COMUNALE
CON n. 1 voto favorevole (Turini), n. 12 contrari, n. 3 astenuti (Billi, Nieri e Banti), su n. 16 consiglieri presenti,
RESPINGE
L'emendamento proposto dal consigliere Turini.
Si procede a votare per l'emendamento proposto dalla consigliere Nieri.
IL CONSIGLIO COMUNALE
CON n. 3 voti favorevoli (Nieri, Billi, Turini), n. 12 contrari, n. 1 astenuto (Banti), su n. 16 consiglieri presenti,
RESPINGE
L'emendamento proposto dalla consigliere Nieri.
Si procede, infine, a votare l'O.d.G. così come è stato letto dal consigliere Guidi.
IL CONSIGLIO COMUNALE
CON n. 12 voti favorevoli, n. 4 contrari (Banti, Nieri, Billi, Turini), n. = astenuti, su n. 16 consiglieri presenti e votanti,
APPROVA
l'Ordine del Giorno.