IL CONSIGLIO COMUNALE

 

SENTITA la relazione del Sindaco che si allega, allegato A), al presente atto per farne parte integrante e sostanziale;

 

PREMESSO:

-          che gli artt.170 e 172, del D.Lgs 267/00, dispongono che i Comuni deliberano il Bilancio di previsione per l'esercizio successivo e che il Bilancio è corredato da una relazione previsionale e programmatica e di un bilancio pluriennale;

-          che l'art.151 del D.Lgs.267/00, stabilisce che gli Enti Locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario in termini di competenza, per l'anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità e tenendo conto che la situazione economica non può presentare un disavanzo;

-          che l'art.172 del citato D.Lgs.267/00 prescrive che gli Enti Locali allegano al bilancio annuale di previsione una relazione previsionale e programmatica ed un bilancio pluriennale di competenza, di durata pari a quello della regione di appartenenza;

-          che l'art.174 dello stesso D.Lgs.267/00 dispone che lo schema di bilancio annuale di previsione, la relazione previsionale e programmatica e lo schema del bilancio pluriennale sono predisposti dalla Giunta e da questo presentata al consiglio unitamente agli allegati ed alla relazione dell'organo di revisione;

-          che con il D.P.R.31.1.1996 n.194 è stato emanato il regolamento per l'approvazione dei modelli per l'attuazione del D.Lgs.77/95;

 

VISTA la deliberazione della Giunta Municipale n.15 del 15.03.2003 con la quale sono stati predisposti gli schemi del bilancio di previsione dell'esercizio 2002, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale;

 

VISTO il decreto Ministero dell'Interno, con il quale è stato differito al 31.03.2003 il termine per l'approvazione del bilancio;

 

CONSIDERATO:

-          che il progetto del bilancio è stato redatto nell'osservanza delle disposizioni vigenti in materia, in particolare che le entrate sono state previste con riferimento al gettito dei tributi comunali, dei contributi e dei trasferimenti correnti dello stato, della regione e di altri Enti Pubblici, delle entrate extratributarie, dei trasferimenti di capitali e da riscossione dei crediti, dalle accensioni di mutui e che le spese di investimento sono state previste per l'attuazione dei programmi che il Comune intende realizzare;

-          che con deliberazione consiliare n. 16 del 29.03.2003 è stato approvato il programma delle opere pubbliche;

-          che con deliberazione consiliare n.17 del 29.03.2003 è stato approvato il bilancio pluriennale e la relazione previsionale e programmatica al B.d.P.2003;

-          che con deliberazione consiliare n.14 del 29.03.2003 è stato provveduto ad approvare la verifica annuale della quantità e della qualità delle aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie e della determinazione del prezzo di cessione di ciascun tipo i aree e fabbricati, ai sensi delle leggi 18.4.1962 n.167, 22.10.1971 n.865, 5.8.1978 n.457;

-          che con deliberazione GM n.16 del 22.03.2003 sono state approvate le tariffe dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni per l'anno 2003;

-          che con deliberazione GM n.17 del 22.03.2003 sono state approvate le tariffe della T.O.S.A.P. per l'anno 2003;

-          che con deliberazione GM n.18 del 22.03.2003 sono state approvate le aliquote dell' I.C.I. per l'anno 2003;

-          che con deliberazione GM n.19 del 22.03.2003 sono state approvate le tariffe della T.A.R.S.U. per l'anno 2003;

-          che con deliberazione GM n.20 del 22.03.2003 sono state approvate le tariffe per i servizi a domanda individuale;

-          che nel bilancio sono stabiliti gli stanziamenti destinati alla corresponsione delle indennità agli amministratori e consiglieri dell'Ente nelle misure stabilite dalla legge 27.12.1985, n.816;

 

ATTESO che:

-          che le spese relative al personale sono state sviluppate tenendo presente le disposizioni vigenti in materia ed in particolare quanto previsto dall'art. 33 e 34 della finanziaria 2003 n. 289 del 27.12.2002;

-          che i proventi degli OO.UU. e delle sanzioni di cui agli artt.15-18 della legge 10/77 sono stati destinati a capitoli e a spese di investimenti;

-          che i capitoli di entrata e di spesa, rilevanti ai fini IVA, sono stati debitamente annotati come prescritto dal Ministero delle Finanze con circolare n.26 del 13.06.1980;

-          che con deliberazione C.C. n. 51 del 28.06.2002 veniva approvato il Conto Consuntivo, dell'esercizio 2001, che presentava un avanzo di amministrazione effettivo disponibile al 31.12.2001 di lire 245.073.879;

 

VISTA la relazione contabile predisposta dal responsabile del settore economico-finanziario con la quale viene motivata l'elaborazione contenuta nel presente bilancio;

 

DATO ATTO che  proventi delle sanzioni pecuniarie per violazione al Codice della Strada sono state destinate alle finalità indicate ai commi 2 e 4 del medesimo articolo;

 

DATO ATTO che le previsioni relative al compenso del Collegio dei Revisori dei Conti tengono conto di quanto disposto dall'art.241 del D.Lgs.267/2000;

 

DATO ATTO che sono stati richiesti alle seguenti aziende: C.P.T. - Compagnia Pisana Trasporti;

A.CO.GES;

A.S.C. - Azienda Speciale Cerbaie;

i rendiconti anno 2001 già depositati;

 

UDITI gli interventi allegati;

 

VISTO l'art. 3 della legge 241/90 e gli artt. 24 - 29 - 31 - 33 - 34 della legge finanziaria per il 2003;

 

VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dal responsabile del settore ragioneria, ai sensi dell'art.49 del D.Lgs. 267/2000 e art. 153 del D.Lgs. 267/2000, nonché il parere dei Revisori dei Conti espresso nella relazione;

 

VISTI l'art. 42, II comma del T.U.E.L., il DPR n. 194/96 e n. 326/98;

 

CON n. 11 voti favorevoli, n.3 contrari (Billi, Turini, Nieri), n. 1 astenuto (Maffei), su n. 15 consiglieri presenti,

 

DELIBERA

 

1)       di approvare il Bilancio di Previsione dell'esercizio finanziario 2003 nelle risultanze finali come da prospetto allegato e i relativi allegati;

 

2)       di dare atto, relativamente alla competenza che:

-          gli stanziamenti per interessi passivi dei mutui sono stati determinati secondo i piani di ammortamento in corso;

-          le spese attinenti alle funzioni già esercitate dalle regioni ed attribuite ai Comuni dal D.P.R.616/77 sono state iscritte conformemente a quanto stabilito dal'art.4;

 

3)       di dare atto che le previsioni relative ai pagamenti non superano quelle relative agli incassi sommati alla presunta giacenza iniziale di cassa, ai sensi del D.Lgs.77/95;

 

4)       di dare atto che il bilancio di competenza è stato chiuso in pareggio mediante l'iscrizione dei trasferimenti statali sulla base delle vigenti normative;

 

5)       di dare atto che assumono rilevanza agli effetti dell'I.V.A. i capitoli di bilancio riportanti singolarmente l'annotazione prescritta dal Ministero delle Finanze con circolare n.26 in data 13.06.1980, nell'intesa che, a cura dell'ufficio, la stessa annotazione sarà apposta nel libro mastro in corrispondenza di ciascun capitolo e articolo sia in entrata che di spesa;

 

6)       di dare atto che sulla base di quanto indicato nell'art.29 della Finanziaria 2003 n. 289 del 27.12.2002 saranno rispettati gli adempimenti previsti;

 

7)       di dare atto che sarà provveduto, come previsto nella legge 21.12.2001 n.448, all'iscrizione delle quote di ammortamento mobili ed immobili nei prossimi esercizi avvalendosi della facoltà prevista dalla norma;

 

8)       di dare atto, vista la certificazione dei parametri obiettivi per il triennio 2002 - 2004 che si allega, di non trovarsi in condizione di Ente strutturalmente deficitario;

 

9)       di dare atto che saranno corrisposte le indennità agli amministratori e ai consiglieri comunali così come dai documenti agli atti di questo Ente;

 

10)   di dare atto che copia del conto consuntivo dell'esercizio finanziario 2001 unitamente alla delibera di C.C. n.51 del 28.06.2002 trovasi depositata agli atti del Comune;

 

11)   di dare atto che nell'esercizio 2002 non è stata necessaria l'adozione di atti di riequilibrio, così come previsto dalla normativa vigente;

 

12)   di allegare la relazione dei Revisori dei Conti;

 

13)   di dare atto che sulla proposta di deliberazione sono stati espressi i pareri di cui agli artt. 49 e 153 del D.Lgs. 267/2000, allegati alla presente quale parte integrante e sostanziale.