IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

VISTA l'iniziativa promossa dalla Comunità di Sant'Egidio, denominata “Città per la vita - Città contro la pena di morte”, finalizzata alla sensibilizzazione delle coscienze per la definitiva abolizione, in tutti gli Stati del Mondo, della pena capitale;

 

RIAFFERMANDO la convinzione

 

RITENUTO di dover aderire all'iniziativa della Comunità di Sant'Egidio, allegata alla presente quale parte integrante e sostanziale, quale contributo di questa comunità locale al processo e al movimento mondiale contro la pena di morte;

 

VISTO lo Statuto Comunale e la normativa vigente in materia;

 

SENTITI gli interventi dei Consiglieri allegati;

 

CON n. 13 voti favorevoli, n.2 astenuti (Nieri e Billi), n.= contrari, su n. 15 consiglieri presenti,

 

 

DELIBERA

 

 

1) di aderire alla campagna mondiale, promossa dalla Comunità di Sant'Egidio, “Città per la vita - Città contro la pena di morte”;

 

2) di sottoscrivere l'Appello per una moratoria universale della pena di morte;

 

3) di dichiarare il 30 novembre “Giornata per la vita, contro la pena di morte”;

 

4) di promuovere la sensibilizzazione alla campagna contro la pena di morte, invitando i propri cittadini a firmare “l'Appello per una moratoria universale”, attivando iniziative, anche attraverso il sito web ufficiale del Comune, di coinvolgimento dell'opinione pubblica e della cittadinanza.

 


 

INTERVENTI DEI CONSIGLIERI

 

 

Interviene il consigliere Billi che dichiara che il Gruppo “Bientina delle Libertà” è contrario alla pena di morte ma non condivide i metodi proposti dalla comunità di Sant'Egidio: dare finanziamenti, illuminare monumenti e come occorra trovare soluzioni alternative di propria iniziativa rispetto a ciò che propone questa Associazione per la lotta alla pena di morte nel mondo.

Il Sindaco fa presente che con l'approvazione a questa adesione ciò che rileva non è tanto la condivisione degli strumenti proposti quanto l'adesione contro la pena di morte. Chi vota contrario è contrario all'adesione e quindi è favorevole alla pena di morte.

Il consigliere Billi afferma che se il Gruppo “Bientina delle Libertà” vota contrario non vuol dire che sia favorevole alla pena di morte  ma sia contrario all'Ordine del Giorno.

Continua dicendo che l'affermazione del Sindaco è grave.

Il Sindaco risponde dicendo che per le scelte ideali non ci sono vie traverse e come l'adesione confermi la volontà di essere contro la pena di morte.

Interviene Nieri che afferma che il suo Gruppo Consiliare è contro la pena di morte e se vota contro è perché non condivide l'ordine del giorno proposto.

Interviene Guidi che dice come sia importante l'oggetto dell'ordine del giorno: la lotta alla pena di morte, non gli strumenti proposti consistenti nell'individuazione di un monumento, un edificio o un luogo per la loro illuminazione che rappresentano simbolicamente la città.

Interviene Turini che dichiara di votare a favore perché contro la pena di morte ed inoltre fa rilevare che oltre la Comunità di Sant'Egidio promotore dell'iniziativa è anche il Comune di Roma.