IL CONSIGLIO COMUNALE
Rientra in aula il Consigliere Lenzi Evelyn. Pertanto il numero dei presenti è di 14 (quattordici)
Il Sindaco illustra il punto posto all'ordine del giorno.
Il Consigliere Billi fa presente di essere contrario a questa proposta in quanto la richiesta avanzata da parte di alcuni cittadini costituisce a tutti gli effetti una variante al Regolamento Urbanistico e deve seguire un determinato iter. Continua dicendo che se si vuole fare un regolamento per alcune persone, questo deve essere motivato, perché ci sono altre persone che hanno presentato osservazioni al Regolamento Urbanistico e sono ancora in attesa della relativa decisione. Afferma che così agendo si viene a creare una disparità di trattamento.
Il Sindaco fa presente che per la zona del Centro Storico è prevista una normativa particolare, speciale e l'iter previsto è quello di adottare, e poi approvare una serie di varianti, che di volta in volta sono state proposte. Continua dicendo che l'atto precedente è stato approvato all'unanimità senza alcuna eccezione e non sono state fatte le osservazioni fatte a questa proposta, quando sostanzialmente le pratiche sono uguali.
Ritiene che la procedura da seguire sia quella della variante e quindi quella prevista dagli art. 28 - 30 della L.R.T. 5/95 e pertanto invita il Consiglio ad adottare l'atto e di cambiare l'oggetto della proposta sostituendo “approvazione” con “adozione”, essendo la soluzione più garantista. Propone di sospendere la seduta per 10 minuti per verificare la normativa in merito.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Con n. 11 (undici) voti favorevoli, contrari n.0 (zero), astenuti n.3 (Billi, Banti, Turini) su n. 14 consiglieri presenti
DELIBERA
- di sospendere la seduta per 10 minuti.
La seduta, pertanto, alle ore 22,30 viene sospesa
Alle ore 22.40 la seduta viene ripresa.
Il Sindaco propone di modificare l'oggetto della proposta sostituendo “approvazione” con “adozione” e quindi l'oggetto è: “ N.T.A. Centro Storico. Modifiche. Adozione.” (prima modifica.)
Propone di modificare parte della proposta di deliberazione inserendo al secondo punto nel dispositivo il seguente periodo: “La presente deliberazione costituisce adozione di variante al Regolamento Urbanistico” ed al terzo punto del dispositivo il seguente periodo: “Di incaricare il responsabile del procedimento a porre in essere gli atti necessari e conseguenti previsti dalla normativa in materia.”. Il Sindaco, continua, chiedendo, quale conseguenza delle modifiche proposte al punto in discussione di eliminare l'ultimo punto della proposta di deliberazione.
Vista la relazione del responsabile dell'Ufficio Urbanistica, inerente la richiesta dei Sig.ri PANCANI-FANTOZZI-OTTOMANIELLO, proprietari di immobili ed aree posti in Via G.Matteotti e soggetti a Piano di Recupero come previsto dalla normativa della variante di cui all'art. 5 della L.R.T. n° 59/1980, dalla quale emerge la necessità di integrare la normativa operante nel Centro Storico estendendo a questa il principio della suddivisione in sub-comparti previsto dall'art. 9 del Regolamento Urbanistico;
Preso atto che il frazionamento in sub-comparti dei Piani Attuativi che coinvolgono più proprietari è stata regola costante di tutti gli interventi fino ad oggi avviati;
Vista il vigente Regolamento Urbanistico ed in particolare l'art. 9;
Viste le N.T.A. della variante al Centro Storico di cui all'art. 5 della L.R.T. n° 59/80;
Vista la relazione del responsabile dell'Ufficio Urbanistica allegata alla presente quale parte integrante e sostanziale;
Visto il parere del responsabile del servizio interessato reso ai sensi dell'art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n° 267;
Valutate le proposte di modifica emerse e richieste, durante la discussione del presente ordine del giorno, si pongono in votazione le modifiche proposte dal Sindaco
IL CONSIGLIO COMUNALE
Con n. 10 (dieci) voti favorevoli, contrari n.1 (Billi), astenuti n.3 (Maffei, Banti e Turini) su n.14 (quattordici) consiglieri presenti
DELIBERA
- di approvare le seguenti modifiche alla proposta di deliberazione emerse durante la discussione disponendo:
a) di modificare l'oggetto della proposta sostituendo il termine “approvazione” con il termine “adozione”. Pertanto l'oggetto risulta così cambiato: “N.T.A. Centro Storico. Modifiche. Adozione.”
b) di inserire al secondo punto del dispositivo il seguente periodo: “La presente deliberazione costituisce adozione di variante al Regolamento Urbanistico”
c) di inserire al terzo punto del dispositivo il seguente periodo: “Di incaricare il responsabile del procedimento a porre in essere gli atti necessari e conseguenti previsti dalla normativa in materia.”.
d) di eliminare l'ultimo punto della proposta di deliberazione.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Con n. 10 (dieci) voti favorevoli; astenuti n.3 (Maffei, Banti, Turini), contrari n.1 (Billi), su n.14 (quattordici) consiglieri presenti;
DELIBERA
-di estendere ai Piani Attuativi previsti dalla normativa del Centro Storico di cui all'art. 5 della L.R.T. n° 59/80, il principio ed i criteri della suddivisione in sub-comparti previsto dall'art. 9 del R.U.;
- di stabilire che la presente delibera costituisce adozione di variante al Regolamento Urbanistico,
- di incaricare il responsabile del procedimento a porre in essere gli atti necessari e conseguenti previsti dalla normativa in materia;
- di dare atto che sulla proposta di deliberazione è stato espresso il parere favorevole di cui all'art. 49 del D.Lgs 267/00, allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale.