COMUNICAZIONI DEL SINDACO

 

 

E' Presente il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti rag. Antonio Ghelardoni, nonché la dott.ssa Silvia Fossati, Componente del medesimo Collegio

 

E' presente la Sig.ra Del Rosso Daniela, Responsabile del Servizio finanziario.

 

Il Sindaco chiede che vengano discussi ed approvati i seguenti ordini del giorno, non inseriti nella Convocazione:

1)           L.109/96 - Riutilizzo a fini di sviluppo economico e sociale dei beni confiscati alle organizzazioni criminali (Allegato “A”);

2)           La contrarietà alla decisione di non concedere la quinta sezione della Scuola dell'Infanzia da parte del Provveditorato agli Studi di Pisa (Allegato “B”).

 

A tal fine il Sindaco illustra gli argomenti dei due punti da porre in discussione, e spiega i motivi che hanno determinato il loro mancato inserimento nella lettera di convocazione del Consiglio nella data odierna.

 

Dopo l'illustrazione il Sindaco chiede al Consiglio di votare che gli argomenti proposti siano discussi ed approvati dal Consiglio comunale.

 

Interviene il Presidente del Consiglio che illustra all'assemblea la procedura per giungere alla votazione proposta dal Sindaco: a tale proposito evidenzia che, essendo gli argomenti non inseriti nell'ordine del giorno del Consiglio convocato in data odierna, il Consiglio dovrà prima esprimersi sulla possibilità di porre in discussione gli argomenti proposti con voto unanime, e successivamente approvare gli ordini del giorno proposti.

 

NIERI: Propone di rinviare le discussioni sulla proposta dal Sindaco di porre in votazione gli argomenti suddetti sia per la delicatezza della materia, sia per il fatto che non si ha il tempo di esaminare attentamente le questioni.

 

TURINI: Dichiara di essere favorevole alla discussione all'ordine del giorno riguardante L.109/96 - Riutilizzo a fini di sviluppo economico e sociale dei beni confiscati alle organizzazioni criminali, ma di esser contrario alla discussione sulla decisione di non concedere la quinta sezione della Scuola dell'Infanzia da parte del Provveditorato agli Studi di Pisa.

 

SINDACO: Non condivide la posizione dei due Consiglieri comunali (Nieri e Turini) di non portare in discussione i due punti, soprattutto quello riguardante la decisione di non concedere la quinta sezione della Scuola dell'Infanzia da parte del Provveditorato agli Studi di Pisa. A tal fine il Sindaco osserva non solo che questo è il momento migliore per fare pressione sugli organi competenti, ma soprattutto che il votare un ordine del giorno da parte del Consiglio comunale che esprima la propria contrarietà alla decisione di non concedere la quinta sezione della Scuola dell'Infanzia da parte del Provveditorato agli Studi di Pisa, sia lo strumento più efficace per l'amministrazione. Il Sindaco, continua affermando che se per l'ordine del giorno riguardante la L.109/96 (riutilizzo a fini di sviluppo economico e sociale dei beni confiscati alle organizzazioni criminali), vi possono essere dei problemi (la votazione potrebbe essere rimandata), la finalità dell'ordine del giorno relativo alla soppressione della quinta sezione della Scuola dell'Infanzia è quella non solo di esprimere la netta contrarietà alla decisione del Provveditorato agli Studi, ma anche soprattutto di far rilevare che non sussistono neanche le condizioni perché questo avvenga.

 

GUIDI: Condivide con quanto affermato dal Sindaco. In modo particolare se vi possono essere dei problemi di discussione riguardanti l'ordine del giorno sulla L.109/96, non può non rilevarsi che una presa di posizione sulla soppressione della quinta sezione della scuola dell'infanzia sia urgente e non procrastinabile. A tal fine nell'invitare il Consiglio a porre in discussione il relativo ordine del giorno, evidenzia che se questo non dovesse accadere, si valuterà di far approvare il medesimo ordine del giorno alla Giunta comunale.

 

Il Presidente del Consiglio, evidenzia che la richiesta avanzata all'amministrazione di intervenire presso le autorità competente da parte dei genitori frequentanti la scuola dell'infanzia contro la decisione di sopprimere la quinta sezione della Scuola dell'infanzia, porta la data del 30 giugno 2004 (data odierna): questo giustifica l'impossibilità di integrare l'ordine del giorno del Consiglio comunale, stante l'urgenza di intervenire.

 

Interviene il Segretario comunale che ribadisce quanto illustrato dal Presidente del Consiglio comunale sulle modalità procedurali della votazione e discussione, evidenziando che la mancanza dell'unanimità sulla decisione di porre in discussione i punti proposti dal Sindaco, comportano, per l'organo assembleare l'impossibilità della votazione successiva.

 

TURINI: Evidenza che il punto proposto dal Sindaco riguardante la soppressione della quinta sezione della scuola dell'infanzia non è conciliante ed alquanto duro.

 

NIERI: Ribadisce che l'ordine del giorno riguardante la soppressione della quinta sezione della scuola dell'infanzia  essendo molto importante non solo va esaminato attentamente, ma bisogna di forme di consultazione con organismi esterni.

 

Il Sindaco chiede che la votazione sulla decisione di porre in discussione i due ordini del giorno avvengano separatamente.

 

Pertanto, il Presidente del Consiglio, su richiesta del Sindaco, pone separatamente in votazione la decisione di discutere i due ordini del giorno proposti dal Sindaco.

 

Quindi si passa alla votazione di porre in discussione il seguente ordine del giorno:

L.109/96 - Riutilizzo a fini di sviluppo economico e sociale dei beni confiscati alle organizzazioni criminali.

 

Con voti favorevoli 10 (dieci), contrari 2 (Turini, Nieri), essendo i presenti e votanti 12 (dodici). 

Pertanto non essendo stata raggiunta l'unanimità della votazione per poter porre in discussione l'ordine del giorno riguardante la L.109/96 - Riutilizzo a fini di sviluppo economico e sociale dei beni confiscati alle organizzazioni criminali - il punto viene rinviato.

 

Quindi si passa alla votazione di porre in discussione il seguente ordine del giorno:

- Contrarietà alla decisione di non concedere la quinta sezione della Scuola dell'Infanzia da parte del Provveditorato agli Studi di Pisa.

Con voti favorevoli 10 (dieci), contrari 2 (Turini, Nieri), essendo i presenti e votanti 12 (dodici). 

Pertanto non essendo stata raggiunta l'unanimità della votazione per poter porre in discussione l'ordine del giorno riguardante la Contrarietà alla decisione di non concedere la quinta sezione della Scuola dell'Infanzia da parte del Provveditorato agli Studi di Pisa, il punto viene rinviato.

 

Il Presidente del Consiglio comunica:

1)           la nota di giustificazione del Capogruppo consiliare “L'Ulivo per Bientina” Sig. Bachini Agostino (Allegato “C”)

2)           la nota del Gruppo consiliare “Forza Italia” riguardante la costituzione della Commmisione di Controllo e Garanzia (Allegato “D”)

3)           la nota informativa del Gruppo consiliare “L'Ulivo per Bientina” con la quale si comunica che il Consigliere comunale Sig. Cristianini Riccardo, non fa più parte del Gruppo consiliare (Allegato “E”).

 

Prende la parola il Consigliere comunale Sig. Cristianini Riccardo che dichiara che la propria candidatura a Consigliere provinciale nella lista “Provincia Futura” non intacca con il proprio operato all'interno della maggioranza, né con il mandato conferito dagli elettori di questo Consiglio. Informa che continuerà ad appoggiare il Sindaco ed il suo gruppo di maggioranza fino al termine del mandato. Chiede, al Sindaco, di essere informato sull'attività che l'amministrazione porrà in essere.

 

Esce il Consigliere comunale Sig.ra Nieri Beatrice: pertanto i Consiglieri comunali presenti risultano essere 11 (undici).

 

Il Presidente del Consiglio si impegna affinché il Consigliere comunale Sig. Cristianini Riccardo, sia considerato come Capogruppo.