LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO:

RITENUTO di non avvalersi della facoltà di applicare in via sperimentale la tariffa gestione rifiuti di cui all'art. 49 del D. Lgs. n. 22/1997, tenuto conto delle disposizioni sopra richiamate dalla normativa complessivamente alla stessa riferita, delle condizioni organizzative necessarie per la sua corretta ed integrale applicazione nonché della situazione socio-economica locale sulla quale la tariffa verrebbe ad incidere direttamente;

CONSIDERATO che con l'applicazione della tariffa gestione rifiuti di cui all'art. 49 del D. Lgs. 22/1997, occorrerà assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio, e che, pertanto, per l 'esercizio 2001 occorre conseguire condizioni operative ed un grado di copertura dei costi del servizio che rendano possibile il futuro raggiungimento di tale obiettivo;

CONSIDERATO che la Giunta comunale, valutando gli effetti prodotti dall'applicazione della normativa richiamata, avuto particolare riguardo ai nuovi criteri di commisurazione delle tariffe, rispetto al limite minimo di copertura del costo del servizio ed alle effettive esigenze di bilancio;

RITENUTO a seguito chiarimenti forniti dalla circolare 17 febbraio 2000, n. 25/E del Ministero delle Finanze, per l'anno 2000 detrarre dal costo complessivo del servizio di nettezza urbana una percentuale del 5% a titolo di costo spazzamento dei rifiuti solidi urbani esterni, anche per l'anno 2001;

CONSIDERATO che nell'anno 2000, dai dati delle previsioni assestate, è stato raggiunto un grado di copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani (costo del servizio - 5% : importo del ruolo 2000) del 67,68%, percentuale che ai sensi dell'art. 11 del D.P.R. 158/99, determina la durata della fase transitoria per il passaggio alla tariffa;

VISTO il prospetto che segue dal quale risulta il costo complessivo del servizio:

 

COSTI DI GESTIONE SERVIZIO R.S.U. INDIFFERENZIATA:

Previsioni assestate 2000 Bilancio di previsione 2001

  1. SPAZZAMENTO:
  1. RACCOLTA E TRASPORTO
  2. (IVA compresa) 448.000.000 543.000.000

  3. TRATTAMENTO E SMALTIMENTO
  4. (IVA compresa) 340.000.000 370.000.000

  5. ECOTASSA 81.000.000 60.000.000
  6. FONDO SVALUTAZ. CREDITI

(5% importo ruolo) 33.865.000 40.000.000

 

COSTI DI GESTIONE SERVIZIO R.S.U /DIFFERENZIATA:

  1. RACCOLTA (IVA compresa) 135 .000.000 139.000.000

TOTALE COSTO DEL SERVIZIO 1.200.790.000 1.315.855.000

 

RILEVATO che pertanto il costo del servizio di smaltimento rifiuti al quale deve essere assicurata copertura con l'applicazione della tassa nell'anno 2001 è il seguente:

costo complessivo del servizio L. 1.315.855.000 +

costo spazzamento rifiuti esterni 5% L. 65.792750 -

L. 1.250.062.250 =

CONSIDERATO che per l'esercizio 2001 si presume di accertare entrate dalla tassa smaltimento rifiuti urbani interni ed assimilabili per complessive L.778.000.000, importo al netto addizionale ECA;

VISTO il parere favorevole espresso dal Responsabile del servizio interessato, ai sensi dell'art.49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

VISTO il regolamento comunale di contabilità;

Con votazione unanime, legalmente resa

 

D E L I B E R A

 

  1. di approvare per l'anno 2001 le seguenti tariffe della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani interni ed assimilati, disponendone l'applicazione con effetto dal 1° gennaio 2001:
  2. Cat.

    S/Cat.

    D E S C R I Z I O N E

    Tariffa per unità di superficie lire x mq.

    1

    Locali adibiti ad uso abitazione, garage, annessi

    1.450

    2

     

    Locali destinati ad uffici pubblici - associazioni sportive, culturali, ricreative, sindacali, politiche - associazioni varie aventi fini costituzionalmente protetti

    2.100

    3

     

    Locali destinati ad uffici privati - studi professionali - banche - ambulatori e simili

    5.300

    4

     

    Stabilimenti industriali opifici e laboratori artigianali in genere non rientranti nelle sub-categorie derivate e sottoelencate

    3.850

    4

    1

    Settore produzione e lavorazione cuoio, pellami, calzature e derivati , tintorie, tessuti, abbigliamento e confezioni

    3.850

    4

    2

    Settore produzione e restauro mobili e lavorazione legno

    3.850

    4

    3

    Fabbricazione e lavorazione materiali metallici, vetrerie, settore edilizia

    3.850

    4

    4

    Artigianato terziario (riparazioni, manutenzione e servizi)

    3.850

    5

     

    Attività commerciali al minuto e all'ingrosso, banchi di vendita all'aperto in modo ricorrente e non temporaneo ed altre attività in genere non rientranti nelle sottoelencate sub-categorie

    6.350

    5

    1

    Bar, esercizi della ristorazione in genere, pasticcerie, gelaterie, alberghi e pensioni

    6.350

    5

    2

    Attività commerciali del settore alimentare (macellerie, pescherie ecc.)

    4.650

    5

    3

    Negozi di frutta e verdura - negozi di fiori e piante

    6.350

    5

    4

    Negozi di elettrodomestici, prodotti elettronici, mesticherie, ferramenta, articoli da regalo, mercerie, abbigliamento e tessuti - negozi di mobili in genere compresi negozi di vendita di cose usate, articoli di antiquariato e calzature

    4.550

    6

     

    Pubbliche rimesse - distributori di carburante(limitatamente a mq 12 per ogni pompa di distribuzione) - locali adibiti a mostre senza vendita - magazzini deposito merci - aree adibite a campeggi

    3.350

    7

     

    Distributori di carburante per le rimanenti aree eccedenti quelle previste dalla categoria 6 - altre aree scoperte ove possono prodursi rifiuti

    1.350

    8

     

    Sale da convegno - teatri - cinematografi - sale da ballo - studi televisivi

    5.350

    9

     

    Ospedali - poliambulatori di assistenza pubblica

    900

    10

     

    Costruzioni rurali o sparse, anche non abitative, situate anche fuori del perimetro del servizio

    700

  3. di iscrivere nel bilancio 2001 la previsione di entrata prevista realizzabile con le tariffe sopra stabilite;
  4. di dare atto che nell'esercizio 2000, dalle previsioni assestate è stato raggiunto un grado di copertura dei costi del servizio di gestione rifiuti solidi urbani del 67,68%.
  5. di trasmettere copia del presente atto, alla Direzione Centrale per la Fiscalità Locale del Ministero delle finanze, in ottemperanza al disposto dell'art. 69 ,comma 4 , del D.Lgs. 507/93;
  6. di dare atto che sulla proposta di deliberazione è stato espresso il parere di cui all'art.49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale.