LA GIUNTA MUNICIPALE

 

Visto l'art. 216 del T.U. LL.SS. 27.7.1934, n. 1265 ed il vigente "Elenco delle industrie insalubri" contenuto come parte integrante nel Decreto del Ministero della Sanità del 5.9.1994;

Vista la proposta prot. 5220 del 7.3.2001 formulata dal Direttore U.O. Igiene Pubblica dell'Azienda U.S.L. 5 di Pisa inerente la classificazione della ditta BUG Calzature s.r.l. con sede in Bientina, via Meucci 11 come ditta insalubre di seconda classe essendo compresa, per l'attività svolta ed i materiali usati, al n. 11, lettera B del relativo elenco;

Ritenuto opportuno approvare la suddetta classificazione;

Visti gli artt. 216 e 217 del T.U. LL.SS. approvato con R.D. 27.7.1934, n. 1265;

Visto l'art. 101 del R.D. 3.2.1901, n. 45;

Visto il parere favorevole, espresso ai sensi dell'art.49 del D.Lgs.267/2000, dal Responsabile U.O. Casa-Ambiente;

A voti unanimi, resi legalmente

 

DELIBERA

 

  1. di classificare la ditta BUG Calzature s.r.l. con sede in Bientina, via Meucci 11, come industria insalubre di seconda classe, secondo quanto previsto dall'art. 216 e 217 del T.U. LL.SS. 27.7.1934, n. 1265 e al n. 11, lett. B dell'elenco delle industrie insalubri contenuto come parte integrante nel Decreto del Ministero della Sanità del 5.9.1994;
  2. di dare atto che il Sindaco provvederà ad emanare il relativo decreto di classificazione e a notificarlo alla ditta interessata tenendo conto delle prescrizioni impartite dall'U.S.L. relativamente al rispetto della normativa vigente in materia di igiene e prevenzione infortuni; del D.L. 277/91 sulla valutazione dei rischi rumore, piombo e amianto ai fini della protezione dei lavoratori e sulla necessità di predisporre un idoneo sistema di aspirazione con bocchetta nella parte terminale alla manovra;
  3. di dare atto che sulla presente deliberazione è stato espresso il parere favorevole di cui all'art. 49 del D.Lgs.267/2000, allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale;
  4. di dichiarare il presente atto, con separata ed unanime votazione, immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art.134, comma 4 del D.Lgs. 267/2000, stante l'urgenza del provvedere.