LA GIUNTA MUNICIPALE

 

 

VERIFICATA la notevole corrispondenza tra la ditta SAEM di Roma appaltatrice dei lavori di realizzazione del refettorio nel capoluogo e il direttore dei lavori Ing. Signorini Enrico;

 

CONSIDERATO che si sono verificati e durante l'esecuzione dei lavori e negli ultimi tempi, degli eventi che non possono che essere risolti tramite la consulenza di un legale;

 

RICHIAMATA la deliberazione G.M. n.39 DEL 26.4.2003 ad oggetto “Comunicazione formulazione istanza di riserva da parte della Ditta SAEM Costruzioni. Presa d'atto e nomina collaudatore” con cui veniva dato incarico all'Ing. Miliffi di collaudatore arbitro per sciogliere le riserve formulate dalla ditta appaltatrice e di collaudatore tecnico amministrativo;

 

CONSIDERATO che il tentativo di transigere le varie problematiche sorte con la ditta appaltatrice dei lavori e la direzione dei lavori non ha avuto esito positivo;

 

RITENUTO pertanto procedere ad incaricare l'Avv. Prof. Giuseppe Volpe e l'Avv. Francesca Dello Sbarba, sia congiuntamente che disgiuntivamente, legali di fiducia dell'Ente al fine della predisposizione di tutti gli atti necessari e conseguenti per tutelare gli interessi dell'Amministrazione e con ogni più ampia facoltà per l'assistenza e la difesa legale del Comune compresa la facoltà di adire in giudizio contro la ditta SAEM o resistere in giudizio;

 

CONSTATATO che la competenza ad adottare la deliberazione di autorizzazione alle lite giudiziarie negli Enti Locali è della Giunta, come da sentenza del Consiglio di Stato Sezione IV, n. 1164 del 5 luglio 1999;

 

ACQUISITO il parere di regolarità tecnica, espresso dal responsabile del servizio interessato, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs 267/00;

 

CON votazione unanime espressa nelle forme di legge,

 

 

DELIBERA

 

 

1) di dare incarico all'Avv. Prof. Volpe e all'Avv. Dello Sbarba, sia congiuntamente che disgiuntivamente, legali di fiducia dell'Ente per la predisposizione di tutti gli atti necessari e conseguenti per tutelare gli interessi dell'Amministrazione e con ogni più ampia facoltà per l'assistenza e la difesa legale del Comune compresa la facoltà di adire in giudizio contro la ditta SAEM o resistere in giudizio;

 

2) di incaricare l'Ufficio Affari Generali e Legali a porre in essere gli atti necessari  e conseguenti per l'espletamento della pratica;

 

3) di dare atto che sulla proposta di deliberazione è stato espresso il parere favorevole di cui all'art. 49 del D.Lgs 267/00, allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale;

 

4) di dichiarare il presente atto, con separata e unanime votazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs 267/00, stante l'urgenza di provvedere.