LA GIUNTA MUNICIPALE
Richiamato il progetto di fattibilità, presentato nell'ottobre 1997, dove si individuava l'obbiettivo del Comune di Bientina, della ASL 5 e della cooperativa Agape/Mosaico nella realizzazione di un centro diurno per anziani, del centro operativo misto della protezione civile, dell'asilo nido, del centro sociale e casa di riposo per anziani autosufficienti e di una residenza sanitaria per anziani non autosufficienti;
Preso atto che era volontà da tutti condivisa quella di realizzare “un polo di servizi integrati” ed in particolare per quanto riguarda il Centro Sociale e la Casa di riposo per anziani autosufficienti, l'Amministrazione intendeva perseguire “le condizioni affinché l'anziano possa vivere in uno spazio dotato delle necessarie caratteristiche di accessibilità, sicurezza e assistenza, organizzato e aperto all'intera comunità” e inoltre “offrire servizi essenziali anche per gli utenti, non ospiti della casa di riposo, in condizioni di solitudine, di emarginazione familiare o isolamento psicologico, che hanno bisogno di contare su risposte immediate a bisogni di natura sociale”;
Preso atto dei documenti presupposti e conseguenti del progetto prima richiamato che hanno consentito di giungere, con tempi e competenze diverse ma comunque nell'ambito dell'obbiettivo comune di un unico polo di servizi sociali integrati, alla attivazione del centro diurno per anziani, dell'asilo nido e alla realizzazione del Centro sociale e casa di riposo per anziani autosufficienti o residenza protetta, oltre che a conseguire l'obbiettivo della residenza sanitaria per anziani non autosufficienti attualmente in costruzione;
Considerato che l'edificio adibito a centro sociale e residenza per anziani autosufficienti è stato completato alla fine del 2001 e ha iniziato ad operare immediatamente attraverso il volontariato e l'associazionismo, anche se in maniera molto parziale e con riferimento all'attività ricreativa;
Considerato che l'Amministrazione d'intesa con la ASL 5, come comunicato nella seduta del Consiglio Comunale del 28/11/2003 (allegato n. 1), intende promuovere, entro tempi brevi, un “accordo per la gestione in forma associata, ai sensi della L.R.T. 72/97, dei programmi e delle attività in campo sociale e socio sanitario con riferimento all'ambito territoriale ed ai presidi nel Comune di Bientina”;
Preso atto che la bozza di accordo prevede, tra l'altro:
- che “il Sindaco del Comune di Bientina, in qualità di Ente proponente, prende iniziativa per ricevere la disponibilità degli altri soggetti interessati alla stipula del presente accordo e più precisamente il Presidente della Conferenza dei Sindaci della Valdera, i Sindaci dei comuni di Buti, Calcinaia e S. Maria a Monte, il Direttore Generale dell'ASL 5, nonché Mosaico consorzio di Cooperative Sociali scarl, assumendo nel contempo il ruolo di capofila per la realizzazione dell'accordo medesimo”;
- che “le scelte operative, organizzative e procedurali conseguenti il seguente accordo possono coinvolgere anche altri soggetti della rete formale e informale dell'ambito territoriale di riferimento come sociale, volontariato, associazionismo, cooperazione sociale, famiglie, associazione di tutela”;
- che in particolare l'opportunità di un sistema integrato di servizi socio-assistenziali “potrebbe sostanziarsi nell'individuare la struttura di via Caduti di Piavola s.n.c., come sede di una prima sperimentazione di percorsi assistenziali integrati, secondo quanto previsto dall'art. 22 della L. 328/00 relativamente alla determinazione ed alla offerta di livelli essenziali di assistenza;
- che “in coerenza con tale indirizzo presso la sede di via Caduti di Piavola s.n.c. possono essere allocate le funzioni di orientamento, informazione, comunicazione, presa in carico e gestione di gran parte delle competenze indicate all'art. 22 comma 4 della legge 328/00 ed in particolare:
o servizio sociale professionale e segretario sociale per informazioni e consulenza al singolo ed ai nuclei familiari;
o servizio di pronto intervento sociale per situazioni di emergenza personali e familiari;
o assistenza domiciliare;
o servizi residenziali e semiresidenziali per soggetti con fragilità sociali;
o centri di accoglienza residenziali o diurni a carattere comunitario”;
- che “l'Azienda USL 5 di Pisa metterà a disposizione del progetto la Residenza Sanitaria Assistita in fase di realizzazione per contribuire alla decisiva integrazione di tutte le fasi del processo socio-assistenziale”;
Considerato che l'ipotesi richiamata costituisce per l'Amministrazione Comunale non solo l'obbiettivo da perseguire ma anche l'indirizzo da rispettare nelle scelte da operate nel campo considerato e che tali scelte, come evidenziato nell'atto richiamato, possono essere adottate in tempi e modalità differenziate onde poter avviare segmenti operativi funzionali, pur rimanendo preciso intento delle parti la realizzazione dell'intero progetto;
Considerato che sono state avanzate alcune proposte di gestione della struttura;
Richiamata quale parte integrante e sostanziale la relazione del Responsabile del Servizio Sociale di questa Amministrazione (allegato n. 2) che individua “nell'offerta pervenuta in data 3 dicembre 2003, dal Consorzio cooperative “Il Mosaico”, che prevede la stipula di una convenzione con in allegato un progetto-programma valido per due”, rinnovabili, quella che meglio risponde alle esigenze ed agli obbiettivi dell'Amministrazione e “si pone pienamente nell'ottica di una gestione improntata ad economicità e di indubbio vantaggio per l'Amministrazione Comunale”;
Visto il programma-progetto proposto dal Consorzio cooperative “Il Mosaico”, pervenuto in data 3 dicembre 2003, che si allega quale parte integrante e sostanziale (allegato n. 3);
Visto lo schema di convenzione allegato al progetto-programma di cui al paragrafo precedente (allegato n. 4);
Rilevato che nella bozza di convenzione si evidenzia che il “presente atto si inserisce nel contesto di un più ampio accordo tra Mosaico, Comune e azienda Usll5 di Pisa per la realizzazione nell'area di un polo socio-sanitario ed assistenziale integrato”, accordo attualmente in fase di realizzazione, come evidenziato nella premessa;
Ritenuto che la proposta avanzata dal Consorzio cooperative “Il Mosaico” soddisfi l'esigenza e l'obbiettivo dell'Amministrazione nella gestione dell'intera struttura ubicata in Via Caduti di Piavola e generalmente individuata come Centro Sociale e Residenza protetta per anziani autosufficienti;
Ritenuto opportuno procedere all'attivazione dell'intera struttura, in via sperimentale e per non oltre un biennio, in attesa del perfezionarsi dell'accordo più volte richiamato;
Rilevato inoltre che dal punto di vista economico i benefici proposti per i cittadini residenti soddisfano l'obbiettivo dell'accessibilità e che sarà compito dell'Amministrazione regolamentare l'accesso e la distribuzione dei benefici attraverso apposito regolamento, elaborato di concerto con il gestore entro tre mesi dal presente atto;
Considerato che gli oneri gravanti sull'Amministrazione fino a quando la struttura non vedrà il raggiungimento di 12 posti occupati in modo permanente, saranno onorati con le somme previste nel Bilancio e che ciò non costituisce aggravio di costi rispetto alle somme attualmente erogate per la gestione ed il funzionamento del centro sociale;
Preso atto dell'intervento del Sindaco che sottolinea la necessità di precisare nella convenzione che gli oneri inerente le utenze e le pese di ordinaria manutenzione graveranno sul Comune fino a quando non saranno raggiunti 12 posti occupati in modo permanente e la necessità di garantire all'Amministrazione, nei limiti di un accordo con il gestore e nel rispetto dello scopo della struttura, la fruibilità delle sale e dei servizi ubicati al piano terra per attività di carattere sociale, come per esempio incontri, cene sociali o simili;
Vista la legge 381 del 8.11.1991 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il parere in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio interessato, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000;
A voti unanimi, resi legalmente,
D E L I B E R A
1. di approvare la proposta di affidamento al Consorzio cooperative “Il Mosaico” della gestione del centro sociale e residenza per anziani autosuffcienti;
2. di approvare il progetto-programma di gestione (allegato n. 3);
3. di approvare lo schema di convenzione (allegato n.4);
4. di demandare al Servizio Segreteria la definizione di tutti gli atti conseguenti;
5. di dare atto che sulla proposta di deliberazione è stato espresso il parere favorevole, di cui all'art.49 del D.Lgs. 267/2000, allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale.