LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO:

• che dalle valutazioni effettuate in sede di elaborazione del bilancio di previsione per l'anno 2003, è emersa la necessità di dover prevedere la revisione di alcune tariffe, fra le quali anche quelle relative all'applicazione dell'imposta sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni;

• che con atto di C.C. 20 del 27/2/2002, esecutivo, si provvedeva, ai sensi del D.Lgs. 507/93, art. 17, comma 1bis aggiunto dalla Legge 448 del 28.12.2001, a modificare il regolamento per l'applicazione dell'imposta sulla pubblicità e pubbliche affissioni, approvati con deliberazioni n. 65 e 66 in data 30.06.1994, ed esentare dal tributo, a decorrere dall'anno 2002, le insegne di esercizio di attività commerciali o di produzione di beni e servizi che contraddistinguono la sede ove si svolge l'attività cui si riferiscono, anche di superficie complessiva superiore a 5 metri quadrati;

• che le tariffe tuttora vigenti risultano essere quelle di cui al D.Lgs. 507/93, previste per comuni di V classe, approvate con atto G.C. n. 112 del 26.02.1994 per i Diritti sulle Pubbliche Affissioni, e con atto di G.C. 113 del 26/02/94, modificato con atto 301 del 16.07.1994 per L'imposta sulla Pubblicità, riconfermate di anno in anno fino al 2002 compreso con atto ultimo di G.C. n. 2 del 16.02.02, esecutivo;

RITENUTO a decorrere dal 1/1/2003:

• recepire nel presente atto l'adeguamento della tariffa base dell'imposta, prevista per i comuni di quinta classe, come fissata dal D.P-C-M del 16.2.2001, già dal 1 marzo 2001, e non ancora recepita, pari a euro 11.36 per ogni metro quadrato di superficie e per anno solare;

• aumentare le tariffe dell'imposta sulla pubblicità ed il diritto sulle pubbliche affissioni del 20 %, rispetto alla tariffa base, in attuazione del disposto di cui all' art.11, comma 10, della Legge 27/12/1197, n. 449, in vigore dal 1 gennaio 1998 e non ancora applicato;

• non applicare l'ulteriore l'aumento del 50%, già di possibile applicazione dal 1/1/2000, limitatamente alle superfici superiori al metro quadrato come previsto dall'art 30, comma 17, della Legge 23/12/1999, n. 488, che ha modificato la disposizione di cui al sopra citato art 11, comma 10;

VISTO il parere di regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs 267/2000, espresso dal responsabile del servizio competente;

VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

VISTO lo statuto comunale;

VISTO il regolamento di contabilità;

A voti unanimi legalmente resi

Di adottare, con decorrenza dal 1 gennaio 2003, l'aumento del 20 % delle tariffe dell'imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni previste dal D. Legislativo 507/1993 e successive modifiche ed integrazioni, nelle misure riportate nel prospetto allegato, quale parte integrante e sostanziale del presente atto;

Di dare atto che rispetto al 2002:

• è stato recepito l'adeguamento della tariffa base dell'imposta, prevista per i comuni di quinta classe, come fissata dal D.P-C-M del 16.2.2001, già dal 1 marzo 2001, a euro 11.36 per ogni metro quadrato di superficie e per anno solare;

• non è stato recepito l'ulteriore l'aumento del 50%, già di possibile applicazione dal 1/1/2000, limitatamente alle superfici superiori al metro quadrato come previsto dall'art 30, comma 17, della Legge 23/12/1999, n. 488, che ha modificato la disposizione di cui al sopra citato art 11, comma 10;

Di provvedere alla determinazione degli importi da iscrivere sul bilancio 2003 tenendo conto di quanto deliberato.

Di inviare copia del presente atto, entro 30 giorni dalla data in cui è divenuto esecutivo, al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento per le politiche Fiscali - Ufficio del Federalismo Fiscale - Viale Europa, 2412 - Roma, come previsto dall'art. 57 del D.Lgs. 507/1993;

Di dare atto che sulla proposta di deliberazione è stato espresso il parere favorevole di cui all'art. 49 del D.Lgs. 267/2000, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale.

Allegato deliberazione di G.M. n. 16 del 22/03/2003

TARIFFE IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA'

DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI

In vigore dal 1/1/2003

(D.Lgs. 15 novembre 1993,n. 507

1. TARIFFA PER LA PUBBLICITA' ORDINARIA (art. 12).

a) Pubblicità effettuata mediante cartelli, locandine, targhe, stendardi o qualsiasi altro mezzo non previsto dalle successive tariffe (art. 12, comma 1) tariffa per ogni metro quadrato di superficie e per anno solare euro 13,63;

b) Pubblicità effettuata mediante affissioni dirette, anche per conto altrui, di manifesti e simili su apposite strutture adibite alla esposizione di tali mezzi (art. 12, comma 3), imposta in base alla superficie complessiva degli impianti .

1. PUBBLICITA' NORMALE

2) PUBBLICITA' EFFETTUATA CON VEICOLI (art. 13 )

2.1) Pubblicità visiva effettuata per conto proprio o altrui all'interno o all'esterno di veicoli in genere, di vetture autofilotranviarie, battelli, barche e simili, di uso pubblico o privato (comma 1) Per ogni metro quadrato di superficie .

b1) PUBBLICITA' NORMALE

b2 PUBBLICITÀ LUMINOSA O ILLUMINATA (maggiorata - art. 7, comma 7)

Per i veicoli adibiti ad uso pubblico l'imposta è dovuta al comune che ha rilasciato la licenza di esercizio; per i veicoli adibiti a servizi di linea interurbana l'imposta è dovuta nella misura della metà a ciascuno dei comuni in cui ha inizio e fine la corsa; per i veicoli adibiti ad uso privato l'imposta è dovuta al comune in cui il proprietario del veicolo ha la residenza anagrafica o la sede (comma 2).

2.2. pubblicità effettuata per conto proprio su veicoli di proprietà dell'impresa o adibiti ai trasporti per suo conto (comma 3)

3) PUBBLICITA' EFFETTUATA CON PANNELLI LUMINOSI E PROIEZIONI (art. 14)

3.1) Pubblicità effettuata per conto altrui con insegne, pannelli o altre analoghe strutture caratterizzate dall'impiego di diodi luminosi, lampadine e simili mediante controllo elettronico, elettromeccanico o comunque programmato in modo da garantire la variabilità del messaggio o la sua visione in forma intermittente, lampaggiante o similare, indipendentemente dal numero dei messaggi, per ogni metro quadrato di superficie (commi 1,2 e 3).

3.2) Pubblicità realizzata in luoghi pubblici o aperti al pubblico attraverso diapositive, proiezioni luminose o cinematografiche effettuate su schermi o pareti riflettenti, indipendentemente dal numero dei messaggi e dalla superficie adibita alla proiezione (commi 4 e 5).

PUBBLICITA' VARIA (ART. 15)

DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI

Diritto per commissioni inferiori a 50 fogli (comma 3):