LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO:

• che il capo III del D .Lgs. 15 novembre 1993, n. 507, e successive modifiche, stabilisce la disciplina della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni;

• che questo Comune ha adottato il regolamento per l'applicazione della tassa con i criteri stabiliti dall'art. 68 del suddetto D. Lgs. n. 507/93 con atto consiliare n. 10 del 13.02.1995, in seguito modificato con deliberazione C.C. n. 33 del 29.4.1996, esecutiva ai sensi di legge;

• che con deliberazione del Consiglio comunale, n. 75 del 23.12.97, esecutiva , è stato riapprovato il regolamento per l'applicazione della tassa nel suo testo integrale, anche in ottemperanza alle nuove disposizioni, stabilite con le leggi 28/12/1995 n. 549 e 11/11/96, n. 575, dando applicazione all'art. 65 del D.Lgs. 15.11.1993, n. 507 e successive modifiche, relativo all'adozione di nuove modalità di classificazione delle categorie tassabili e di criteri per la determinazione delle tariffe alle stesse relative;

• che le tariffe attualmente vigenti per l'applicazione della tassa sono state stabilite con deliberazione della Giunta Comunale n. 2 del 16/02/2002, esecutiva ai sensi di legge;

• che ai sensi del combinato disposto degli artt. 42,78 e 172 del T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali, di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, è competenza della Giunta Comunale approvare le tariffe e le aliquote d'imposta ai fini dell'approvazione dello schema di bilancio preventivo;

• che ai sensi dei citati artt. 42 e 172 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, è competenza del Consiglio comunale, nell'approvazione del Bilancio di previsione, approvare le conseguenti tariffe ed aliquote, facendo proprie le deliberazioni della Giunta comunale;

• che l'art. 49 del D.lgs 5 febbraio 1997, n. 22, come modificato dall'art. 33 comma 1, della legge finanziaria 2000, n. 488 del 23.12.99, ha disposto la soppressione della tassa a decorrere dai termini previsti dal regime transitorio disciplinato dal regolamento previsto dal comma 5 del medesimo articolo, ferma restando la possibilità di applicare in via sperimentale la tariffa di cui al predetto art.49;

• che con D.P.R. 27 aprile 1999, n. 158, è stato emanato il regolamento previsto dal citato comma 5 dell'art. 49 del D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22;

• che l'art. 11 del regolamento di cui al D.P.R 27 aprile, n. 158 , come modificato dall'art. 33 della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, e dell'articolo 31, comma 17, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, prevede per il Comune di Bientina, la fase transitoria della durata massima di cinque anni fino al 31/12/2004, al termine della quale il comune è tenuto a raggiungere la piena copertura del costo del servizio attraverso la tariffa di cui al comma 16 del predetto art. 49;

RITENUTO di non avvalersi della facoltà di applicare in via sperimentale la tariffa gestione rifiuti di cui all'art. 49 del D.Lgs. n. 22/1997, tenuto conto delle disposizioni sopra richiamate dalla normativa complessivamente alla stessa riferita, delle condizioni organizzative necessarie per la sua corretta ed integrale applicazione nonché della situazione socio-economica locale sulla quale la tariffa verrebbe ad incidere direttamente;

CONSIDERATO che con l'applicazione della tariffa gestione rifiuti di cui all'art. 49 del D.Lgs. 22/1997, occorrerà assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e d'esercizio, e che pertanto, per l'esercizio 2003 occorre conseguire condizioni operative ed un grado di copertura dei costi del servizio che rendano possibile il futuro raggiungimento di tale obiettivo;

CONSIDERATO che la Giunta comunale, valutando gli effetti prodotti dall'applicazione della normativa richiamata, avuto particolare riguardo ai nuovi criteri di commisurazione delle tariffe, rispetto al limite minimo di copertura del costo del servizio ed alle effettive esigenze di bilancio;

DATO ATTO che le tariffe di cui alla presente deliberazione sono state elaborate in considerazione dei nuovi criteri di commisurazione delle tariffe, del limite minimo di copertura del costo del servizio e delle effettive esigenze di bilancio;

VISTO il prospetto del responsabile del servizio finanziario dal quale risulta che il costo complessivo del servizio::

RILEVATO pertanto che il costo del servizio al quale deve essere assicurata la copertura minima prevista per legge con l'applicazione della tassa, per l'anno 2003 è il seguente:

CONSIDERATO che per l'esercizio 2003 si presume di accertare entrate dalla tassa smaltimento rifiuti urbani interni ed assimilabili per Euro, 477.635,58 importo al netto addizionale ECA, che assicura il raggiungimento della copertura del 63,72 % del costo, comunque superiore al minimo cui il Comune è tenuto per legge, nonché l'equilibrio del Bilancio 2003;

VISTA la nota del responsabile del Servizio, in calce alla proposta allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

VISTO il parere favorevole espresso dal Responsabile del servizio tributi, ai sensi dell'art.49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

VISTO lo statuto comunale;

VISTO il regolamento comunale di contabilità;

VISTO il regolamento per l'applicazione della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani interni;

Con votazione unanime, legalmente resa

D E L I B E R A

1. di approvare le seguenti tariffe della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani interni ed assimilati, disponendone l'applicazione con effetto dal 1° gennaio 2003

 



2. di iscrivere nel bilancio 2003 la previsione di entrata prevista realizzabile con le tariffe sopra stabilite;
3. di dare atto che nell'esercizio 2002, dalle previsioni assestate risulta raggiunto un grado di copertura dei costi del servizio di gestione rifiuti solidi urbani del 62,67 % dato dal seguente rapporto:

( costo servizio al netto del 5% spazzamento) Euro 766.174,56

( entrata della tassa al netto addizionale ECA) Euro 480.912,00

4. di trasmettere copia del presente atto, alla Direzione Centrale per la Fiscalità Locale del Ministero delle Finanze, in ottemperanza al disposto dell'art. 69 ,comma 4 , del D.Lgs. 507/93;
5. di dare atto che sulla proposta di deliberazione è stato espresso il parere di cui all'art.49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale.