LA GIUNTA MUNICIPALE
PREMESSO che con delibere di Consiglio Comunale n° 28 del 21/04/1997 e n° 79 del 23/12/1997, veniva approvato il disciplinare per l'esecuzione degli interventi sul demanio municipale da parte di enti pubblici e privati;
CONSIDERATO che a seguito delle seguito della nuove tariffe per allacciamenti idrici e fognari deliberati dall'ATO 3 ed in vigore dal 01/07/2004, occorre provvedere a modificare l'art. 10 del suddetto disciplinare al fine di evitare possibili costi aggiuntivi a carico degli utenti pur garantendo il ripristino delle opere pubbliche manomesse;
RITENUTO pertanto necessario incaricare il Responsabile del Servizio Manutenzioni e Protezione Civile della relativa proposta;
VISTA la relazione tecnica prodotta con la quale si introduce la modifica all'art. 10 - lett. b), del disciplinare di cui in premessa;
TUTTO quanto sopra premesso e considerato;
VISTO il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con il D. Lgs. 18/08/2000, n° 267;
VISTO il parere di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del servizio interessato ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs 18/08/20, n° 267;
con votazione unanime, espressa nelle forme di legge,
D E L I B E R A
1. di modificare il disciplinare per l'esecuzione degli interventi sul demanio municipale da parte di enti pubblici e privati approvato con delibere di Consiglio Comunale n° 28 del 21/04/1997 e n° 79 del 23/12/1997, così come proposto dal Responsabile del Servizio Manutenzioni e Protezione Civile nella relazione tecnica allegata al presente atto;
2. di dare atto che sulla proposta di deliberazione è stato espresso il parere favorevole di cui all'art. 49 del T.U.E.L. approvato con D. Lgs 18/08/20, n° 267, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
3. di trasmettere copia del presente deliberazione, unitamente agli allegati, ai Responsabili dei Servizi Polizia Municipale ed Edilizia Privata, per gli adempimenti di rispettiva competenza;
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C O M U N E D I B I E N T I N A
Piazza Vittorio Emanuele II, 53 - 56031 Bientina (PI) - tel. 0587/758411 fax 0587/756746
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D I S C I P L I N A R E
delle condizioni in base alle quali si concede alla ditta (1) ..........................................................................................................................................
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d'ora in avanti denominata "Concessionario", l'esecuzione dei lavori di (2) ......................................................................................................
........................................................................................................................................................................................................................................................................
da effettuarsi in (3) .............................................................................................................................................................................................................................
Il presente atto è valido limitatamente al demanio pubblico comunale. Per i lavori che interessino altre proprietà, sarà cura del Concessionario provvedere a munirsi di apposito nullaosta e/o concessione.
ART. 1 - Le opere debbono essere realizzate secondo quanto previsto dagli elaborati grafici approvati; il Concessionario non potrà apportare alcuna variante, sia pure di dettaglio, se prima non avrà avuto il consenso dell'Amministrazione concedente alla quale è riservata la facoltà di richiedere quelle modifiche ritenute opportune nell'interesse della proprietà.
Il Concessionario si obbliga alla riparazione di tutti i danni che, in pendenza dell'esecuzione dei lavori, potessero derivare a beni di proprietà pubblica o privata rimanendo sempre responsabile, sollevando il Comune da qualsiasi pretesa o molestia anche giudiziaria.
In caso di inadempienza, è facoltà dell'Amministrazione concedente, eseguire d'ufficio i lavori per la riparazione dei danni cui sopra con rimessa delle spese a carico del Concessionario.
Tali lavori non dovranno recare danno al piano viabile né impedire la circolazione veicolare o rendere difficili i lavori di ordinaria manutenzione, nonché recare intralcio alle operazioni di spazzamento meccanico.
Non sono ammessi occupazioni e/o ingombri, anche temporanei, con materiali o depositi.
ART. 2 - Le opere oggetto del presente disciplinare, dovranno essere ultimate nel termine di giorni (4) ................. decorrenti dalla data dell'autorizzazione ad eseguire i lavori.
ART. 3 - Gli scavi per la posa di condutture parallele all'asse stradale dovranno essere realizzati a riprese con tratti non superiori a ml. 100; il prolungamento non potrà continuare se non dopo aver ricoperto la porzione precedente per pari lunghezza.
In ogni caso, nel tratto interessato dai lavori, dovrà essere almeno consentita la percorrenza dei veicoli a senso alternato avvalendosi di personale proprio o con l'ausilio di segnalazioni semaforiche mobili.
Gli attraversamenti trasversali, dovranno essere realizzati tagliando la sede stradale metà per volta ed ortogonalmente all'asse di quest'ultima, mantenendo ed assicurando il transito sulla restante parte di carreggiata.
Le operazioni relative alla restante porzione, potranno essere intraprese solo dopo il rinterro dello scavo già eseguito.
ART. 4 - La pavimentazione stradale, qualora fosse realizzata in conglomerato bituminoso, al fine di evitare un andamento irregolare dei bordi, dovrà essere tagliata con sega diamantata o altro mezzo idoneo per una profondità minima di cm. 10, provvedendo ad allontanare immediatamente il materiale di risulta.
In tutti i casi è vietato, anche temporaneamente, far defluire acqua sul piano stradale.
ART. 5 - Gli scavi, una volta completati i lavori, dovranno essere riempiti con materiale misto arido di cava, escluso il tipo "gabbro", della pezzatura di mm. 0-30, scevro da sostanze terrose, opportunamente compattato con rulli, piastre vibranti o simili.
Per le strade asfaltate, si dovrà inoltre provvedere, limitatamente alla superficie dello scavo, alla messa in opera di conglomerato bituminoso tipo binder chiuso dello spessore medio compresso di cm. 7.
ART. 6 - E' fatto obbligo al Concessionario di accertare preventivamente, in corrispondenza del luogo interessato dai lavori, l'eventuale presenza di linee elettriche, telefoniche, acquedotti, fognature, condutture del gas-metano e quant'altro, restando l'Amministrazione concedente sollevata per qualsiasi danno ad opere e/o strutture.
ART. 7 - Gli attraversamenti delle condutture, dovranno essere collocati in apposito manufatto che permetta, in caso di guasto, l'ispezione e/o la sostituzione senza che sia necessario manomettere il piano viabile; gli eventuali pozzetti, dovranno essere posizionati, ove possibile, al di fuori della carreggiata.
Per la realizzazione di tutti i manufatti, la profondità delle tubazioni non dovrà essere inferiore a cm. 60 misurati dalla sommità di quello più esterno, fatte salve le eccezioni ove sia dimostrata l'impossibilità del rispetto di tale condizione.
ART. 8 - Il corpo stradale e le sue pertinenze (marciapiedi, banchine, zanelle ecc.), dovranno essere ripristinate con le modalità esistenti all'atto della loro manomissione, salvo più precise disposizioni e diverse prescrizioni impartite dall'Amministrazione Comunale.
ART. 9 - Fino al completo assestamento degli scavi, e comunque per un periodo non inferiore a quattro mesi dalla data di chiusura degli stessi, il Concessionario sarà tenuto alla loro sorveglianza ripristinando con tempestività gli eventuali cedimenti con ricarichi di ulteriore materiale.
In caso di inadempienza, l'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di provvedere direttamente all'esecuzione dei lavori che si rendano necessari per una migliore riparazione e sistemazione delle zone manomesse, rimettendo le spese al Concessionario.
ART. 10 - Quando le zone manomesse saranno completamente assestate e comunque non prima di quattro mesi dalla data di chiusura degli scavi, il Concessionario dovrà provvedere al ripristino dello stato dei luoghi con il livellamento, la regolarizzazione dei piani e la formazione delle pendenze, procedendo nei modi seguenti:
a) percorrenze parallele all'asse stradale
- per le strade a fondo bianco o macadam, almeno la metà della carreggiata interessata dagli scavi, dovrà essere rifinita con stabilizzato di cava escluso il tipo "gabbro", della pezzatura di mm. 0-30 scevro da sostanze terrose, di spessore medio non inferiore a cm. 8 opportunamente disteso e rullato fino al totale riassetto del fondo nelle stesse condizioni precedenti ai lavori.
- per le strade asfaltate, si procederà:
1) per sezioni stradali inferiori a 4,00 ml., alla realizzazione, per l'intera larghezza della carreggiata, di un tappeto stradale in conglomerato bituminoso di granulometria mm. 0-10, dello spessore medio compresso di almeno cm. 3, disteso con macchina vibrofinitrice previa mano di attacco con emulsione bituminosa al 55%, opportunamente rullato con rullo vibrante da 5 tonnellate, ivi compreso il mantenimento delle pendenze precedenti.
2) per sezioni stradali superiori a 4,00 ml., alla realizzazione, per almeno metà della carreggiata, di un tappeto stradale in conglomerato bituminoso di granulometria mm. 0-10, dello spessore medio compresso di almeno cm. 3, disteso con macchina vibrofinitrice previa mano di attacco con emulsione bituminosa al 55%, opportunamente rullato con rullo vibrante da 5 tonnellate, ivi compreso il mantenimento delle pendenze precedenti. Preventivamente, la porzione oggetto di intervento, dovrà essere fresata con apposita macchina scarificatrice.
b) attraversamenti stradali
- strade a fondo bianco o macadam; per la lunghezza dello scavo, per un tratto di 2 ml. in asse con lo stesso, la carreggiata dovrà essere rifinita con stabilizzato di cava escluso il tipo "gabbro", della pezzatura di mm. 0-30 scevro da sostanze terrose, di spessore medio non inferiore a cm. 8 opportunamente disteso e rullato fino al totale riassetto del fondo nelle stesse condizioni precedenti ai lavori.
- strade asfaltate; per la lunghezza dello scavo, per un tratto di 2 ml. in asse con lo stesso, la carreggiata dovrà essere rifinita con un tappeto stradale in conglomerato bituminoso di granulometria mm. 0-10, dello spessore medio compresso di almeno cm. 3, disteso con macchina vibrofinitrice previa mano di attacco con emulsione bituminosa al 55%, opportunamente rullato con rullo vibrante da 5 tonnellate, ivi compreso il mantenimento delle pendenze precedenti.
Preventivamente, la pavimentazione della porzione oggetto di intervento, dovrà essere demolita con apposita macchina scarificatrice a freddo.
In tutti i casi, il Concessionario, dopo la posa in opera del tappeto di usura, dovrà provvedere al ripristino di tutta la segnaletica orizzontale relativa alla zona interessata dai lavori.
ART. 11 - In caso di percorrenza in banchina, il Concessionario, oltre al ripristino di tutto quanto sia stato alterato o rimosso quali panchine, segnali, lampioni ecc., dovrà provvedere alla sistemazione della stessa con stabilizzato di cava escluso il tipo "gabbro", della pezzatura di mm. 0-30 scevro da sostanze terrose, dello spessore medio non inferiore a cm. 8 opportunamente disteso e rullato fino al totale riassetto del fondo.
ART. 12 - Durante l'esecuzione dei lavori, il Concessionario dovrà osservare tutte le disposizioni del vigente Codice della Strada e suo regolamento di esecuzione, con particolare riguardo a quelle relative all'indicazione del cantiere mediante apposizione, a sua cura e spese, di tutta la segnaletica stradale necessaria ad individuare, anche durante le ore notturne, la presenza di scavi e/o cantieri aperti avvalendosi di appositi apparecchi luminosi qualora le operazioni richiedessero oltre la singola giornata lavorativa.
ART. 13 - Il presente nullaosta è subordinato al versamento di una cauzione costituita mediante versamento presso la tesoreria comunale o fideiussione bancaria/assicurativa, il cui importo viene stabilito in E. (5) ..........................................................., pari al costo attuale dei lavori di ripristino delle porzioni di proprietà comunale interessati dalle opere assentite.
Previo accertamento dell'inesistenza di danni arrecati alla sede stradale ed alle sue pertinenze durante l'esecuzione dei lavori, sarà provveduto allo svincolo della prestata garanzia.
Per le imprese fornitrici di pubblici servizi che inoltrino direttamente la richiesta di intervento, potrà essere omesso il pagamento del deposito cauzionale a condizione che il presente atto venga sottoscritto dal Direttore dell'impresa o da persona che, secondo il proprio regolamento organico, ne rappresenta l'azienda anche con propria autonomia finanziaria e di spesa, il quale, con la firma, dichiara esplicitamente di assumersi l'incarico del pieno rispetto delle condizioni impartite dal vigente disciplinare.
ART. 14 - Il presente atto, redatto in duplice esemplare, viene allegato all'autorizzazione ad eseguire i lavori insieme a n° .................... elaborati grafici per farne parte integrante e consegnato al Concessionario per gli obblighi da esso derivanti.
La presente scrittura privata, sarà sottoposta a registrazione solo in caso d'uso come previsto dall'art. 5 - II comma, del DPR 26/04/1986, n° 131, con l'applicazione dei benefici previsti dall'art. 38 del citato DPR.
ART. 16 - Prescrizioni speciali: (6) ...........................................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................................................................................................................
Bientina lì, ...........................................................
- IL CONCESSIONARIO -(7) - L'AMMINISTRAZIONE CONCEDENTE -(8)
1) cognome, nome o ragione sociale, indirizzo o sede;
2) descrizione dei lavori autorizzati;
3) via/piazza/località;
4) termine effettivo dei lavori da eseguirsi sulla proprietà pubblica;
5) da valutarsi dall'ufficio;
6) eventuali prescrizioni per particolari condizioni di ripristino.
7) firma del titolare o legale rappresentante;
8) firma del legale rappresentante del Comune;