IL SINDACO

 

 

 

PREMESSO che la famiglia Calabretta composta da marito, moglie ed un minore, , a seguito sfratto esecutivo dell'alloggio da loro abitato, venutasi a trovarsi in condizioni di senza tetto è stata ospitata temporaneamente presso "Casa della Carità" di proprietà della Parrocchia di Cascine di Buti;

CONSIDERATO che questa sistemazione, che si protrae già da alcuni mesi, è alquanto precaria, in quanto i Calabretta non hanno a disposizione un locale cucina, ma solo una camera con bagno;

CONSIDERATO altresì che il sig. Colonnata Danilo, assegnatario dell'alloggio posto in Bientina, via Battisti 11, di cui peraltro non ha ancora preso possesso, in data 13.12.2001 ha formalmente rinunciato all'assegnazione;

VISTO il potere di disporre della proprietà privata per grave necessità pubblica, che deriva dall'autorità amministrativa dall'art. 7 della L. 248 del 20.3.1865;

 

 

O R D I N A

Per quanto in premessa, la requisizione immediata dell'alloggio E.R.P. posto in Bientina, via Battisti 11, già assegnato al sig. Colonnata Danilo, per alloggiarvi il sig. Calabretta Giuseppe e il suo nucleo familiare, composto da lui, la moglie Capizzi Paola e il figlio Marco.

Il sig. Calabretta dovrà corrispondere all'A.T.E.R. di Pisa il canone per l'uso del suddetto alloggio che sarà determinato direttamente dall'Istituto.