PREMESSO CHE IL Centro Coordinamento Soccorsi dell'Ufficio Territoriale del Governo di Pisa, con nota prot. n. 100/Area III in data 28/09/2003, comunicava la necessità di procedere a scopo cautelativo e nei Comuni dove l'interruzione di energia elettrica verificatasi nel giorno di domenica 28/9/2003 ha prodotto anche l'interruzione dell'erogazione della fornitura idrica, alla emissione di una ordinanza contingibile ed urgente finalizzata ad escludere l'utilizzo a scopo potabile dell'acqua del civico acquedotto
CONSIDERATO che il suddetto black-out ha comportato l'interruzione nel territorio del Comune di Bientina della fornitura di acqua potabile con il conseguente svuotamento delle cisterne e della intera rete idrica;
PRESO ATTO che nella nota dell'Ufficio del Governo sopra richiamata viene precisato che, sempre in concomitanza della interruzione di energia elettrica, si è verificata una riduzione della funzionalità degli impianti di depurazione, situazione che necessità di essere approfondita;
ATTESO che nella fase di ripristino della erogazione si verificheranno sbalzi di pressione e conseguenti fenomeni di intorbidamento dovuti alla risospensione dei depositi di ferro e manganese;
CONSIDERATO inoltre che vi sarà una emissione di cloro dovuta ad iperclorazione cautelativa da parte del gestore della rete idrica, azione prescritta dal Centro Coordinamento Soccorsi dell'Ufficio Territoriale del Governo di Pisa;
CONSIDERATO che i competenti Servizio di Igiene e Sanità Pubblica e Servizio di Igiene degli Alimenti e Nutrizione della competente Azienda Sanitaria Locale n. 5 di Pisa potranno certificare la potabilità delle acque solo dopo i risultati delle analisi di campionamento sulla rete idrica dei comuni interessati al black out;
VISTO il T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali del 18 agosto 200 n. 267, art. 54
- a solo titolo cautelativo l'esclusione dell'utilizzo a scopo potabile dell'acqua erogata dal civico acquedotto;
- di utilizzare l'acqua esclusivamente per i servizi igienici e, per tutti gli altri usi umani, di utilizzarla esclusivamente previa bollitura;
- che sia data la massima diffusione alla presente ordinanza presso la cittadinanza interessata;
- di trasmettere copia della presente all'Ufficio Territoriale del Governo di Pisa e all'Azienda Acque di Pisa.