COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COPIA

                                                                                                                                                                                                              

N. 72

del  28 ottobre 2002

 

OGGETTO:

Regolamento concernente i criteri, le modalità di programmazione e di intervento in materia di diritto allo studio: modifiche.

 

 

 

L'anno  duemiladue, il giorno ventotto del mese di ottobre alle ore 18,00 nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto.

Alla prima convocazione in sessione ordinaria, che è stata partecipata ai signori consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale:

 

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

 

   

1)  MORINI Paolo     sindaco

 

 

si

 

 

 

 

   

8)  NANNINI Ivo

 

 

si

 

 

   

2)  NANNONI VANNETTI Tania

 

 

si

 

 

   

9)  BALDI Danilo

 

 

si

 

 

   

3)  SCARPELLI Daniele

 

 

si

 

 

   

10)  CINELLI Leonardo

 

 

si

 

 

   

4)  PARTINI ALCIDI Elena

 

 

si

 

 

   

11)  PAGLIANTINI Serena

 

 

si

 

 

   

5)  FICALBI Alessia

 

 

si

 

 

   

12)  VARLETTA Amelio

 

 

si

 

 

   

6)  RAGNI Marco

 

 

si

 

 

   

13)  STENDARDI Tiziano

 

 

si

 

 

   

7)  MARSILI Lanfranco

 

 

si

 

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Assegnati n. 13

 

Presenti n.    13

In carica n.   13

 

Assenti n.       0

 

            Risultano altresì presenti, in qualità di assessori non facenti parte del Consiglio, i signori:

SAMMICHELI Fabrizio.

Risultato che gli intervenuti sono in numero legale:

-          Presiede il signor MORINI Paolo nella sua qualità di sindaco.

-          Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor  FALERI d.ssa Lorenza.

La seduta è pubblica.

Vengono nominati scrutatori i signori:  ………………………………………………………………

Il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del giorno.

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

VISTO il Regolamento concernente i criteri, le modalità di programmazione e di intervento in materia di diritto allo studio, approvato dal consiglio comunale con deliberazione n. 84 del 27 dicembre 1995, e successivamente modificato con deliberazioni consiliari n. 86 del 13 novembre 1999 e n. 52 del 27 luglio 2001, tutte esecutive a termini di legge;

 

VISTI:

-          La L.R. 19 giugno 1981, n. 53 - Interventi per il diritto allo studio

-          La L.R. 23 giugno 1993 n. 41 - Modifiche alla L.R. 53/81 Interventi per il diritto allo studio

-          La L.R. 25 gennaio 1996 n. 6 - Disciplina transitoria della promozione e gestione degli interventi di educazione permanente

-          La L.R. 26 novembre 1998 n. 85 - Attribuzione agli Enti Locali e disciplina generale delle funzioni e dei compiti amministrativi in materia di tutela della salute , servizi sociali, istruzione scolastica, formazione professionale , beni ed attività culturali e spettacolo, conferiti alla Regione dal D.Lgs. 112/98

-          La Legge 10 marzo 2000, n. 62 - Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione;

-          Il D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 - Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni e agli Enti Locali, in attuazione del capo I della L. 15 marzo 1997 n. 59;

-          Il D.P.C.M. 4 luglio 2000 n. 226;

-          Il D.P.C.M. 14 febbraio 2001 n. 106;

-          Il D.P.C.M. 18 maggio 2001 con cui sono stati approvati i modelli della dichiarazione sostitutiva unica e della relativa attestazione di cui all'articolo 4, comma 6, decreto legislativo 109/1998, modificato dal decreto legislativo 130 del 3 maggio 2000;

-          La Deliberazione del Consigli Regionale 19 giugno 2001, n. 128 - approvazione “Piano di indirizzo per il diritto allo studio e per l'educazione permanente per gli alunni anno scolastico 2001/2002, modificata ed integrata con deliberazione n. 120 del 24 luglio 2002 relativamente all'anno scolastico 2002/2003;

 

CONSIDERATO che la vigente normativa prevede l'utilizzo della dichiarazione sostitutiva unica e dell'attestazione di cui al D.P.C.M. 18 maggio 2001 per tutte le richieste di prestazioni sociali agevolate, ivi comprese le istanze per la riduzione o l'esenzione dal pagamento dei servizi di mensa e trasporto scolastico, per la concessione di borse di studio per gli alunni della scuola elementare e media, nonché di contributi per l'acquisto di libri di testo per gli alunni della scuola media inferiore;

 

RILEVATO inoltre che, ai sensi dell'articolo 48 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267, sia competenza della giunta comunale la determinazione dei limiti di reddito annuali per l'accesso alle prestazioni sociali agevolate;

 

RITENUTA quindi l'opportunità di procedere ad apportare al Regolamento sopra richiamato le modifiche necessarie per ottenere gli scopi sopra detti, che sono meglio evidenziate nell'allegato “A” alla presente deliberazione;

 

ACQUISITI, ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i pareri favorevoli:

·         di regolarità tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio;

·         di regolarità contabile, rilasciato dal ragioniere;

 

VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi;

 

D E L I B E R A

 

1)       di modificare il “”Regolamento concernente i criteri, le modalità di programmazione e di intervento in materia di diritto allo studio.””, apportandovi  le variazioni contenute nel prospetto che si allega sotto la lettera “A” alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale;

 

2)       di evidenziare che il nuovo testo del Regolamento concernente i criteri, le modalità di programmazione e di intervento in materia di diritto allo studio è quello che si allega al presente atto sotto la lettera “B” e che ne forma parte integrante e sostanziale;

 

3)       di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor ……………………. (Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Il presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE

F.to  Paolo Morini

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

Il Consigliere

F.to Tania Nannoni

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

-          che la presente deliberazione:

o             E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

o             E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lì …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

-          che la presente deliberazione:

o          E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

ÿ       decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

o          Ha acquistato efficacia il giorno ……………………….., avendo il Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n. ………….., in data ……………………., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);

o          E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lì …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lì …………………….

Il responsabile del servizio

 

……………………………………………..