COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COPIA

                                                                                                                                                                                                              

N. 30

del  29 maggio 2003

 

OGGETTO:

Sdemanializzazione delle aree dell'ex cimitero di Rietine e passaggio al patrimonio disponibile.

 

 

 

L'anno  duemilatre, il giorno ventinove del mese di maggio alle ore 18,00 nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto.

Alla prima convocazione in sessione ordinaria, che θ stata partecipata ai signori consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale:

 

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

 

   

1)  MORINI Paolo     sindaco

 

 

si

 

 

 

 

   

8)  NANNINI Ivo

 

 

si

 

 

   

2)  NANNONI VANNETTI Tania

 

 

si

 

 

   

9)  BALDI Danilo

 

 

si

 

 

   

3)  SCARPELLI Daniele

 

 

si

 

 

   

10)  CINELLI Leonardo

 

 

si

 

 

   

4)  PARTINI ALCIDI Elena

 

 

si

 

 

   

11)  PAGLIANTINI Serena

 

 

si

 

 

   

5)  FICALBI Alessia

 

 

si

 

 

   

12)  VARLETTA Amelio

 

 

si

 

 

   

6)  RAGNI Marco

 

 

 

si

 

   

13)  STENDARDI Tiziano

 

 

si

 

 

   

7)  MARSILI Lanfranco

 

 

si

 

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Assegnati n. 13

 

Presenti n.      12

In carica n.   13

 

Assenti n.         1

 

            Risultano altresμ presenti, in qualitΰ di assessori non facenti parte del Consiglio, i signori:

GIUNTI Simone.

Risultato che gli intervenuti sono in numero legale:

-          Presiede il signor MORINI Paolo nella sua qualitΰ di sindaco.

-          Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor  FALERI d.ssa Lorenza.

La seduta θ pubblica.

Vengono nominati scrutatori i signori:  ………………………………………………………………

Il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del giorno.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

PREMESSO che

con deliberazione n. 85 del 21 dicembre 2001, esecutiva a termini di legge, il consiglio comunale approvava la permuta di terreni fra il Comune di Gaiole in Chianti e l'Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Arezzo, per regolarizzare varie situazioni anomale meglio illustrate nella relazione del responsabile dei servizi per il territorio, datata 18 dicembre 2001;

 

con deliberazione n. 68 del 30 settembre 2002, esecutiva a termini di legge, il consiglio comunale approvava alcune modificazioni nella individuazione dei terreni da acquistare dall'Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Arezzo, contenuta nella suddetta deliberazione, precisando definitivamente i termini della permuta;

 

EVIDENZIATO che nell'eseguire i rituali controlli per procedere all'atto di permuta θ emerso che nella frazione di Rietine esisteva un cimitero che trova tuttora rappresentazione catastale al foglio 80 del Comune di Gaiole in Chianti, alla lettera “A”, classe E/8, in carico alla partita 70, intestata al Comune di Gaiole in Chianti;

 

ACCERTATO che tale bene inserito nel demanio comunale con vincolo di destinazione di cimitero, al momento attuale non θ piω esistente e, sul terreno, oggi avente destinazione agricola, non sono riscontrabili elementi che possano testimoniare la presenza del cimitero in questione;

 

EVIDENZIATO anche che da ricerche effettuate nell'archivio comunale, spinte fino all'inizio del ventesimo secolo, non sono stati individuati atti ufficiali di dismissione del cimitero in questione, anche se in una deliberazione del Podestΰ di Gaiole in Chianti, n. 522 del 1 febbraio 1936, si da atto che “Considerato che da tempo θ stato interdetto, per ragioni igieniche, il cimitero di Rietine, per cui la popolazione θ costretta a trasportare a spalla con pubblico disdoro, i cadaveri al cimitero del Capoluogo e della frazione di Castagnoli, distante parecchi chilometri.”;

 

RILEVATA quindi l'opportunitΰ di riconoscere il cessato interesse pubblico della porzione di terreno ove era ubicato il cimitero di Rietine, nella considerazione che da tempo immemorabile lo stesso cimitero θ stato dimesso, anche se non con atti ufficiali, e, al momento attuale, non esiste piω alcuna traccia della sua esistenza;

 

RITENUTO opportuno di stabilire il passaggio di tale area dal Demanio alle proprietΰ patrimoniali disponibili del Comune;

 

ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 , il parere favorevole:

·        di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio ;

 

VISTO il Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267  ;

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi ;

 

D E L I B E R A

 

1)       di riconoscere il cessato interesse pubblico della porzione di terreno (rappresentata catastalmente al foglio 80 del Comune di Gaiole in Chianti, alla lettera “A”, classe E/8, in carico alla partita 70, intestata al Comune di Gaiole in Chianti) ove era ubicato il cimitero di Rietine, nella considerazione che da tempo immemorabile lo stesso cimitero θ stato dismesso, anche se non con atti ufficiali, e, al momento attuale, non esiste piω alcuna traccia della sua esistenza;

2)       di stabilire il passaggio di tale area dal Demanio alle proprietΰ patrimoniali disponibili del Comune;

 

3)       di confermare quanto precedentemente stabilito da questo consiglio comunale con la deliberazione n. 68/2002, richiamata in narrativa;

 

4)       di rimandare alla competenza del responsabile dei servizi per il territorio lo svolgimento di tutti i provvedimenti necessari per il completamento del presente procedimento;

 

5)       di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267  i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor ……………………. (Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Il presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE

F.to  Paolo Morini

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

Il Consigliere

F.to Tania Nannoni

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

1)     che la presente deliberazione:

E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

2)     che la presente deliberazione:

·        E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

·        Ha acquistato efficacia il giorno ……………………….., avendo il Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n. ………….., in data ……………………., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);

·        E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

……………………………………………..