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COMUNE DI GAIOLE IN
CHIANTI
Provincia di Siena
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COPIA
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N.
35 |
del 20
luglio 2004 |
OGGETTO: |
Indirizzi per la nomina, la
designazione e la revoca dei rappresentanti comunali presso Enti, Aziende ed
istituzioni. |
L'anno duemilaquattro, il giorno venti
del mese di luglio alle ore 18,00 nella solita sala delle adunanze
consiliari del Comune suddetto.
Alla prima convocazione in sessione
ordinaria, che θ stata partecipata ai signori consiglieri a norma di legge,
risultano all'appello nominale:
CONSIGLIERI |
Presenti |
Assenti |
CONSIGLIERI
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Presenti |
Assenti |
1) PARIGI
Claudio sindaco |
si |
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8) CIONI Alberto |
si |
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2) SAMMICHELI Fabrizio |
si |
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9) NICOMEDI Enio |
si |
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3) CHINI Lorenzo |
si |
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10) SANTINELLI Donatella |
si |
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4) GRONCHI Stefano |
si |
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11) PAGLIANTINI Serena |
si |
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5) PESCINI Michele |
si |
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12) BRUNI Giuliano |
si |
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6) MONTAGNANI Deborah |
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si |
13) MUGNAINI Sandro Lorenzo |
si |
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7) RENAI Federico |
si |
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Assegnati n. 13
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Presenti
n. 12 |
In carica n. 13
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Assenti
n. 1 |
Risultano altresμ presenti, in
qualitΰ di assessori non facenti parte del Consiglio, i signori:
================================.
Risultato che gli intervenuti sono in
numero legale:
-
Presiede il signor PARIGI
Claudio nella sua qualitΰ di sindaco.
-
Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza
e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio
1997, n. 127) il segretario comunale signor
FALERI d.ssa Lorenza.
La seduta θ pubblica.
Vengono nominati scrutatori i
signori:
Il Presidente dichiara aperta la
discussione sull'argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del
giorno.
IL SINDACO-PRESIDENTE
riferisce che a norma dell'articolo 50, commi 8 e 9 del decreto
legislativo 18 agosto 2000 n. 267, che testualmente recitano:
<<8. Sulla base degli
indirizzi stabiliti dal consiglio il sindaco e il presidente della provincia
provvedono alla nomina, alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del
comune e della provincia presso enti, aziende ed istituzioni.
9. Tutte
le nomine e le designazioni debbono essere effettuate entro quarantacinque
giorni dall'insediamento ovvero entro i termini di scadenza del precedente
incarico. In mancanza, il comitato
regionale di controllo adotta i provvedimenti sostitutivi ai sensi dell'articolo
136 .>>,
questo consesso θ chiamato a dare i detti
indirizzi.
Per la nomina o designazione si
propongono i seguenti indirizzi:
A) Per la nomina e la designazione
Fermo restando
che per essere nominati o designati quali
rappresentanti di questo comune presso enti, aziende ed istituzioni, gli
interessati dovranno possedere i requisiti richiesti per la elezione alla carica
di consigliere comunale, gli stessi dovranno possedere una particolare
competenza tecnica o amministrativa per studi compiuti o per funzioni
disimpegnate presso aziende, pubbliche o private, o per uffici pubblici
ricoperti.
B) Per la revoca.
Incorreranno
nella revoca i singoli rappresentanti nominati o designati:
b.1 - che, senza
giustificato motivo, non prenderanno parte a n 3 sedute
consecutive dell'organo di cui sono componenti;
b.2
- quando venga a mancare uno qualsiasi dei requisiti
richiesti per essere candidati alla carica di consigliere comunale Prima di
adottare il provvedimento di revoca dovranno essere contestate le inadempienze
o situazioni che lo determinano, assegnando congruo termine per le eventuali
giustificazioni.
I provvedimenti di
revoca dovranno essere motivati.
IL
CONSIGLIO COMUNALE
Udita la relazione del Sindaco;
Visto
il decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267, recante: T.U. delle leggi sull'ordinamento
degli Enti Locali e successive modificazioni;
Visto
lo statuto comunale;
CON
VOTI UNANIMI, legalmente espresso;
D E L I B E R
A
1)
di approvare i seguenti
«Indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti
comunali presso enti, aziende ed istituzioni:
A)
Per
la nomina e designazione.
Per
essere nominati o designati rappresentanti comunali presso enti, aziende ed
istituzioni, gli interessati dovranno:
a.1
- possedere tutti i requisiti richiesti per la
elezione alla carica di consigliere comunale;
a.2 - possedere una particolare competenza tecnica o amministrativa
per studi compiuti o per funzioni
disimpegnate presso aziende, pubbliche o private, o
per uffici pubblici ricoperti;
a.3 - non essere in rapporto di parentela (ascendenti,
discendenti), di coniugio ed affinitΰ fino al terzo grado con il Sindaco;
a.4 - alle nomine e
alle designazioni sono assicurate le condizioni di pari opportunitΰ previste
dalla legge 10 aprile 1991, n. 125, recante:
"Azioni positive per la realizzazione della paritΰ uomo-donna nel
lavoro";
a.5 - non possono essere effettuate nomine di rappresentanti
comunali presso enti, aziende ed istituzioni che siano in contrasto con quanto
previsto dal decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, in relazione ad un
potenziale conflitto di interessi.
B) Per la
revoca.
Nella
revoca dell'incarico incorreranno i singoli rappresentanti nominati o
designati:
b.1
- che,
senza giustificato motivo. non prenderanno parte a n. 3 sedute consecutive
dell'organo di cui sono componenti;
b.2
- quando venga a mancare uno qualsiasi dei requisiti richiesti per essere
candidati alla carica di consigliere comunale.
Prima
di adottare il provvedimento di revoca dovranno essere sempre contestate le
inadempienze o situazioni che lo determinano, assegnando congruo termine per le
eventuali giustificazioni.
I
provvedimenti di revoca dovranno essere adeguatamente motivati.
L'assunzione
di tutti i provvedimenti dovrΰ essere preceduta dalla consultazione dei
capigruppo consiliari.
C)
Comunicazione dei provvedimenti.
Sia
i provvedimenti di nomina e designazione che quelli di revoca
dovranno essere comunicati al consiglio in occasione della prima seduta
successiva.
2) di
dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti
ai sensi dell'art. 53 della legge 142/1990 i pareri favorevoli riportati in
premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.
Di
identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor
Renzo Vannetti (Capo II della legge 7
agosto 1990, n. 241).
Il presente
verbale, salva l'ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima
seduta, viene sottoscritto come segue:
IL
PRESIDENTE
F.to Claudio Parigi
.
Il Segretario Comunale F.to Lorenza
Faleri
.. |
Il Consigliere F.to
Fabrizio Sammicheli
. |
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
1)
che la presente deliberazione:
E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno
per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma
1, del T.U. n. 267/2000).
E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
2)
che la presente deliberazione:
·
E' divenuta esecutiva il giorno
..:
decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma
3, del T.U. n. 267/2000);
·
Ha acquistato efficacia il giorno
.., avendo il
Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n.
.., in data
., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);
·
E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto
dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni
consecutivi dal
. al
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
E' copia
conforme all'originale da servire per uso amministrativo.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
..