COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COPIA

                                                                                                                                                                                                              

N. 7

del  17 febbraio 2004

 

OGGETTO:

Tenuta di Badia a Coltibuono: approvazione piano di miglioramento agricolo ambientale.

 

 

 

L'anno  duemilaquattro, il giorno diciassette del mese di febbraio alle ore 18,00 nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto.

Alla prima convocazione in sessione ordinaria, che è stata partecipata ai signori consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale:

 

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

 

   

1)  MORINI Paolo     sindaco

 

 

si

 

 

 

 

   

8)  NANNINI Ivo

 

 

 

si

 

   

2)  NANNONI VANNETTI Tania

 

 

si

 

 

   

9)  BALDI Danilo

 

 

si

 

 

   

3)  SCARPELLI Daniele

 

 

si

 

 

   

10)  CINELLI Leonardo

 

 

si

 

 

   

4)  PARTINI ALCIDI Elena

 

 

si

 

 

   

11)  PAGLIANTINI Serena

 

 

si

 

 

   

5)  FICALBI Alessia

 

 

si

 

 

   

12)  VARLETTA Amelio

 

 

si

 

 

   

6)  RAGNI Marco

 

 

si

 

 

   

13)  STENDARDI Tiziano

 

 

si

 

 

   

7)  MARSILI Lanfranco

 

 

si

 

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Assegnati n. 13

 

Presenti n.      12

In carica n.   13

 

Assenti n.         1

 

            Risultano altresì presenti, in qualità di assessori non facenti parte del Consiglio, i signori:

SAMMICHELI Fabrizio.

Risultato che gli intervenuti sono in numero legale:

-          Presiede il signor MORINI Paolo nella sua qualità di sindaco.

-          Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor  FALERI d.ssa Lorenza.

La seduta è pubblica.

Vengono nominati scrutatori i signori:  ………………………………………………………………

Il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del giorno.

 

IL   CONSIGLIO  COMUNALE

 

PREMESSO che la Tenuta di Coltibuono s.r.l. con sede in Gaiole in Chianti, località Badia a Coltibuono, in data 18 febbraio 2003 presentava un programma di miglioramento agricolo ambientale ai sensi dell'articolo 4 della legge regionale n. 64 del 14 aprile 1995, modificata ed integrata dalla legge regionale 4 aprile 1997, n. 25, per la realizzazione dei seguenti interventi:

1)       costruzione di un annesso, accessorio alla cantina ubicata in località Monti di Sotto, ad uso imbottigliamento;

2)       costruzione di un locale interrato adibito a barriccaia;

3) Costruzione di un fabbricato per vinsantaia ed uffici;

4) Costruzione di un locale ad uso degustazione e vendita diretta;

5)  Costruzione di n° 2 tettoie per rimessaggio macchine agricole in località Monti di Sotto;

6) Costruzione di un annesso per uso officina/magazzino;

7) Costruzione di n° 2 tettoie per uso rimessaggio macchine agricole in località Tinaia - Badia a Coltibuono;

8) Ristrutturazione fabbricato per alloggio salariati e magazzini;

9) Demolizione di annesso inutilizzato in località Casotto di monti;

10) Vari interventi di miglioramento ambientale;

11) Trasferimenti parziali di proprietà in località Monti di Sotto;

 

VISTO il seguente parere espresso, dopo una verifica degli aspetti agronomici, forestali, paesaggistico-ambientali e idrogeologici, dall'Amministrazione Provinciale di Siena, servizio attività agricole e forestali, comunicato con nota del 3 febbraio 2004, protocollo n. 18778:

PARERE FAVOREVOLE con prescrizioni:

“”La richiesta di realizzare tutti gli interventi sopra elencati per le distinte finalità riportate nel P.M.A.A. appare nel complesso ammissibile, tenuto conto che le loro dimensioni appaiono commisurate all'entità dei processi produttivi in atto nell'Azienda, e che la ristrutturazione assolve ad un'esigenza chiaramente documentata. Le seguenti prescrizioni debbono essere tuttavia recepite, anche all'interno dell'atto unilaterale d'obbligo: 

-          Relativamente all'intervento n° 7 ( tettoie ad uso rimessaggio in località Tinaia) la soluzione presentata nel P.M.A.A. per la realizzazione di due distinte rimesse per attrezzi, ubicate ai due lati dell'edificio “La Tinaia” presso Badia a Coltibuono va attentamente riconsiderata  ed analizzata dal Comune di Gaiole in Chianti, poiché allo stato attuale rischia di incidere negativamente sull'assetto di un complesso immobiliare che dalla documentazione trasmessa  risulta di sensibile  valore  storico - architettonico e paesaggistico. Si ritiene che debba essere  considerata anche l'ipotesi di un solo annesso posto dietro al corpo del fabbricato attualmente esistente, o comunque in altra posizione meno visibile, al fine di ridurre l'impatto ambientale complessivo dell'intervento.

-          Relativamente all'intervento n° 9 non risulta approvabile la demolizione e/o eventuale recupero di volumetrie del piccolo fabbricato (ex stalla) a parere dell'ufficio di interesse storico identificato alla tav. 8 delle schede informative  sui fabbricati;

-          Relativamente ai vari interventi di miglioramento ambientale previsti dal P.M.A.A.  (punto n° 10) dovranno essere integralmente e dettagliatamente  riportati  all'interno dell'atto unilaterale d'obbligo;

-          Relativamente all'intervento n° 11 che viene considerato ammissibile (trasferimento di proprietà)  si ritiene opportuno invitare il Comune a voler considerare  la presenza di diverse superfettazioni (tettoie) realizzate in epoche successive all'edificazione originaria (fabbricato n° 2, tavola 6 delle schede informative sui fabbricati) affinché in una ipotetica successiva fase di utilizzazione di tali volumi si provveda ad un migliore inserimento degli stessi nel contesto ambientale.

-          Il Comune dovrà tenere in debito conto la presenza di aree di forte sensibilità per la vulnerabilità degli acquiferi, classificati di classe 1 e 2 dal P.T.C., in occasione dell'approvazione dei progetti esecutivi dei nuovi manufatti previsti.

 

VISTO il  parere  favorevole espresso dalla Commissione comunale edilizia integrata nella seduta del 12 febbraio 2004, che ritiene “ di condividere in toto il parere dell'Amministrazione Provinciale, prescrivendo il recupero dell'annesso posto lungo la strada provinciale 408, all'altezza del bivio per Monti in Chianti”;

 

VISTA la relazione del tecnico comunale, datata 13 febbraio 2004, dalla quale si rileva l'opportunità di procedere all'approvazione del Piano di Miglioramento Agricolo Ambientale presentato dalla Tenuta di Coltibuono s.r.l., la cui formalizzazione sarà effettuata a mezzo di convenzione il cui schema è stato approvato con delibera del Consiglio Comunale n.46 del 30 ottobre 1996, che dovrà essere integrato con le prescrizione dettate dall'Amministrazione Provinciale di Siena in fase di approvazione del Piano di miglioramento. La Società dovrà accollarsi gli impegni previsti dal Piano di Miglioramento Agricolo Ambientale, oltre a quelli previsti dal programma al punto 10 ( Interventi di miglioramento ambientale) ed in particolare:

1)       Sistemazione della viabilità poderale con particolare cura alle “opere d'arte” e strutture murarie in genere (muri a secco, parapetti di ponti ecc.);

2)       Piantumazione di specie arboree d'arredo schermanti i nuovi volumi;

3)       Mantenimento di formazioni lineari arboree lungo la viabilità principale;

4)       Tutela di individui arborei a carattere monumentale;

5)       Mantenimento di ciglionamenti su superfici vitate;

6)       Mantenimento di n° 2 laghi artificiali;

7)       Manutenzione di manufatti con valore paesaggistico, storico e testimoniale.

     Gli interventi sopra indicati, prima della firma della convenzione, dovranno essere  specificati  in modo più dettagliato attraverso la presentazione delle relative  progettazioni che individuino le caratteristiche del bene da recuperare, propongano l'intervento manutentivo e ne stabiliscano l'entità della spesa, previa presentazione di un computo metrico estimativo dell'intervento;

 

VISTA la bozza di convenzione prevista dalla legge regionale n. 64 del 14 aprile 1995, che, tra l'altro, prevede la costituzione di apposita polizza fidejussoria a garanzia della esecuzione degli obblighi assunti che verrà  valutata, in modo forfetario, sulla base dei sopra citato computo metrico estimativo;

           

DATO ATTO che tale garanzia potrà essere ridotta gradualmente al termine dei vari interventi, che dovranno essere preventivamente autorizzati, tuttavia, dovrà rimanere in essere una quota a garanzia, pari al 10%, sino alla scadenza della validità del Piano di Miglioramento e quindi sino al decimo anno dalla stipula della convenzione tra Comune e la Società richiedente;

 

ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il parere favorevole :

·        di regolarità tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio ;

 

VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi;

 

DELIBERA

 

1)       di approvare il programma di miglioramento agricolo ambientale di cui all'articolo 4 della legge regionale n. 64 del 14 aprile 1995, modificata ed integrata dalla legge regionale n. 25 del 4 aprile 1997, presentato dalla Tenuta di Coltibuono s.r.l., per la realizzazione degli interventi meglio specificati in narrativa;

 

2)       di dare atto che la formalizzazione del piano di utilizzazione aziendale sarà fatta a mezzo di convenzione il cui schema è stato approvato dal consiglio comunale con deliberazione n. 13 in data 8 febbraio 2000, che dovrà essere integrato con le prescrizione dettate dall'Amministrazione Provinciale di Siena in fase di approvazione del Piano di miglioramento. La Società dovrà accollarsi gli impegni previsti dal Piano di Miglioramento Agricolo Ambientale, oltre a quelli previsti dal programma al punto 10 ( Interventi di miglioramento ambientale) ed in particolare:

1)       Sistemazione della viabilità poderale con particolare cura alle “opere d'arte” e strutture murarie in genere (muri a secco, parapetti di ponti ecc.);

2)       piantumazione di specie arboree d'arredo schermanti i nuovi volumi;

3)       mantenimento di formazioni lineari arboree lungo la viabilità principale;

4)       tutela di individui arborei a carattere monumentale;

5)       mantenimento di ciglionamenti su superfici vitate;

6)       mantenimento di n° 2 laghi artificiali;

7)       manutenzione di manufatti con valore paesaggistico, storico e testimoniale.

Gli interventi sopra indicati, prima della firma della convenzione, dovranno essere  specificati  in modo più dettagliato attraverso la presentazione delle relative progettazioni che individuino le caratteristiche del bene da recuperare, propongano l'intervento manutentivo e ne stabiliscano l'entità della spesa, previa presentazione di un computo metrico estimativo dell'intervento;

 

3)       di  precisare che la convenzione dovrà contenere anche gli impegni previsti dal piano di miglioramento agricolo ambientale;

 

4)       di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti i pareri favorevoli riportati in premessa, che vengono allegati all'originale del presente atto per formarne parte integrante e sostanziale.

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor ……………………. (Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Il presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE

F.to  Paolo Morini

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

Il Consigliere

F.to Tania Nannoni

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

1)     che la presente deliberazione:

E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lì …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

2)     che la presente deliberazione:

·        E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

·        Ha acquistato efficacia il giorno ……………………….., avendo il Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n. ………….., in data ……………………., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);

·        E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lì …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lì …………………….

Il responsabile del servizio

 

……………………………………………..