COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COPIA

                                                                                                                                                                                                              

N. 74  

del  26 ottobre 2004

 

OGGETTO:

Convenzione per la gestione in forma associata delle funzioni in materia di interventi educativi per l'adolescenza e i giovani: revisione dei termini e dei contenuti per adeguamento alla delibera GRT n. 238/2004.

 

 

L'anno  duemilaquattro, il giorno ventisei del mese di ottobre alle ore 18,00 nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto.

Alla prima convocazione in sessione straordinaria, che θ stata partecipata ai signori consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale:

 

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

 

   

1)  PARIGI  Claudio     sindaco

 

 

si

 

 

 

 

   

8)  CIONI Alberto

 

 

si

 

 

   

2)  SAMMICHELI Fabrizio

 

 

si

 

 

   

9)  NICOMEDI Enio

 

 

si

 

 

   

3)  CHINI Lorenzo

 

 

 

si

 

   

10)  SANTINELLI Donatella

 

 

 

si

 

   

4)  GRONCHI Stefano

 

 

si

 

 

   

11)  PAGLIANTINI Serena

 

 

si

 

 

   

5)  PESCINI Michele

 

 

si

 

 

   

12)  BRUNI Giuliano

 

 

si

 

 

   

6)  MONTAGNANI Deborah

 

 

si

 

 

   

13)  MUGNAINI Sandro Lorenzo

 

 

si

 

 

   

7)  RENAI Federico

 

 

si

 

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Assegnati n. 13

 

Presenti n.      11

In carica n.   13

 

Assenti n.         2

 

            Risultano altresμ presenti, in qualitΰ di assessori non facenti parte del Consiglio, i signori:

================================.

Risultato che gli intervenuti sono in numero legale:

-          Presiede il signor PARIGI Claudio nella sua qualitΰ di sindaco.

-          Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor  FALERI d.ssa Lorenza.

La seduta θ pubblica.

Vengono nominati scrutatori i signori:  ………………………………………………………………

Il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del giorno.

 

Il consigliere Pagliantini Serena evidenzia che la presente deliberazione θ del marzo 2004. Quindi c'θ stato tutto il tempo necessario. In campagna elettorale θ stato sempre parlato di collaborazione fra maggioranza e minoranza. E' stato detto che la documentazione non era completa. Chiede come puς fare l'opposizione a trattare argomenti di cui non ha avuto conoscenza. Poteva esserci fornita la parte generale della documentazione, come la deliberazione della Giunta Regionale, in modo da rendersi conto dell'argomento.

 

Il sindaco riferisce che dovevano essere forniti chiarimenti da parte della Regione Toscana ed i tempi si sono fatti strettissimi. Non θ stato possibile avere a disposizione la documentazione prima, infatti, la materia θ molto complessa ed ha richiesto un grosso lavoro. Non θ stato per volontΰ politica che i tempi sono rimasti stretti.

 

Il consigliere Montagnani Deborah precisa che le Convenzioni sono state concordate con le altre amministrazioni comunali.

 

Il consigliere Bruni Giuliano evidenzia che nonostante tutto l'impegno non era possibile leggere tutte le Convenzioni.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

UDITI gli interventi di cui sopra;

 

RICHIAMATA la delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 7 aprile 2003, esecutiva ai sensi di legge, con la quale veniva approvata la Convenzione per la gestione in forma associata degli interventi di continuitΰ educativa per il tempo libero rivolti all'infanzia, adolescenza e giovani, secondo quanto previsto dall'articolo 30 del decreto legislativo 267/2000;

 

CONSIDERATO che la gestione associata in oggetto ha dato favorevoli risultati, che confermano la volontΰ delle Amministrazioni Comunali a continuare ad avvalersi di tale strumento di gestione;

 

VISTA la delibera del Consiglio regionale toscano n. 225/2003, con la quale θ stato approvato, a norma dell'articolo 5 della legge regionale n. 40/2001 il programma di riordino territoriale;

 

RICHIAMATA la delibera di Giunta Regionale n. 238 del 22 marzo 2004 con la quale sono stati individuati i procedimenti amministrativi, le attivitΰ ed i servizi oggetto delle gestioni associate di cui all'allegato C della sopra citata delibera n. 225;

 

VISTA la  Legge Regionale n. 32 del 26 luglio 2002 e relativo regolamento di esecuzione DPGR n. 47/R del 8/8/2003 che disciplina in modo organico e unitario gli interventi che la  Regione Toscana promuove in materia di educazione non formale per lo sviluppo dell'identitΰ personale e sociale, nel rispetto della libertΰ e della dignitΰ della persona, dell'uguaglianza e delle pari opportunitΰ, in relazione alla condizioni fisiche, culturali, sociali e di genere;

 

ATTESO che in base alla Legge Regionale 32/2002 ed alla Delibera Regionale 238/2004  occorre procedere ad un aggiornamento della convenzione in essere al fine di adeguarla ai nuovi contenuti e poter di conseguenza beneficiare degli incentivi previsti per le gestioni associate; 

 

VISTO l'allegato nuovo schema di Convenzione che consente di continuare lo sviluppo e la gestione associata  della funzione oggetto del presente provvedimento mediante delega al Comune di Castellina in Chianti;

 

VALUTATA inoltre la necessitΰ di riconfermare con il presente atto le motivazioni espresse nella deliberazione consiliare n. 19 del 7 aprile 2004 al fine di dare continuitΰ alla forma della gestione associata fra i Comuni di Radda in Chianti, Gaiole in Chianti, Castellina in Chianti e Castelnuovo Berardenga per gli interventi di continuitΰ educativa per il tempo libero rivolti all'infanzia, adolescenza e giovani ricompresi nel progetto educativo “CIAF CHIANTI”;

 

STABILITO inoltre che sono fatti  salvi gli effetti degli impegni e delle obbligazioni assunte con la precedente convenzione stipulata in data 10 aprile 2003;

 

RITENUTO pertanto di dover provvedere in merito;

ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 il parere favorevole:

 

VISTO il Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267;

 

CON VOTI: FAVOREVOLI N. 8, CONTRARI N. 0, ASTENUTI N. 3 (Pagliantini Serena, Bruni Giuliano, Mugnaini Sandro Lorenzo);

 

D E L I B E R A

 

1)       di continuare ad avvalersi della forma di gestione associata per lo svolgimento dei servizi e interventi educativi per l'infanzia, adolescenza e giovani ricompresi nel progetto “CIAF CHIANTI”;

 

2)       di adeguare la precedente convenzione stipulata in data 10 aprile 2003 tra i sindaci dei Comuni di Radda in Chianti, Gaiole in Chianti, Castellina in Chianti e Castelnuovo Berardenga alle nuove disposizioni delle legge regionale n. 32/2002 e delibera regionale n. 238/2004;

 

3)       di stabilire che sono fatti salvi gli effetti degli impegni e delle obbligazioni assunte con la suindicata convenzione;

 

4)       di riapprovare integralmente lo schema di convenzione per la gestione associata fra i comuni di Radda in Chianti, Gaiole in Chianti, Castellina in Chianti e Castelnuovo Berardenga,  allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

 

5)       di autorizzare il sindaco alla sottoscrizione  della nuova convenzione in oggetto;

 

6)       di confermare la delega per  le funzioni relative al servizio associato oggetto del presente atto al Comune di Castellina in Chianti;

 

7)       di prevedere che per l'attuazione della presente convenzione i comuni firmatari stanzino nel proprio bilancio le risorse necessarie da destinare al Comune di Castellina in Chianti per la realizzazione delle attivitΰ attribuite in gestione, secondo i criteri stabiliti nella convenzione;

 

8)       di autorizzare il responsabile del servizio interessato ad adottare gli atti conseguenti e necessari;

 

9)       di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

Infine,

IL  CONSIGLIO  COMUNALE

 

CONSIDERATA l'urgenza che riveste l'esecuzione dell'atto ;

 

VISTO l'articolo 134, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita :

       4.   Nel caso di urgenza le deliberazioni del consiglio o della giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espresso dalla maggioranza dei componenti.

 

CON VOTI: FAVOREVOLI N. 8, CONTRARI N. 0, ASTENUTI N. 3 (Pagliantini Serena, Bruni Giuliano, Mugnaini Sandro Lorenzo);

 

D E L I B E R A

 

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor Renzo Vannetti

(Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Il presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE

F.to  Claudio Parigi

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

Il Consigliere

F.to Fabrizio Sammicheli

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

1)     che la presente deliberazione:

E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

2)     che la presente deliberazione:

·        E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

·        Ha acquistato efficacia il giorno ……………………….., avendo il Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n. ………….., in data ……………………., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);

·        E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

……………………………………………..