COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COPIA

                                                                                                                                                                                                              

N. 88  

del  29 novembre 2004

 

OGGETTO:

Articolo 8, comma 10, lettera c) della legge 23 dicembre 1998, n. 448, come sostituito dall'articolo 12 della legge 23 dicembre 1999, n. 488: individuazione delle zone non metanizzate del Comune di Gaiole in Chianti.

 

 

L'anno  duemilaquattro, il giorno ventinove del mese di novembre alle ore 18,00 nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto.

Alla prima convocazione in sessione ordinaria, che θ stata partecipata ai signori consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale:

 

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

 

   

1)  PARIGI  Claudio     sindaco

 

 

si

 

 

 

 

   

8)  CIONI Alberto

 

 

 

si

 

   

2)  SAMMICHELI Fabrizio

 

 

si

 

 

   

9)  NICOMEDI Enio

 

 

si

 

 

   

3)  CHINI Lorenzo

 

 

 

si

 

   

10)  SANTINELLI Donatella

 

 

si

 

 

   

4)  GRONCHI Stefano

 

 

si

 

 

   

11)  PAGLIANTINI Serena

 

 

si

 

 

   

5)  PESCINI Michele

 

 

si

 

 

   

12)  BRUNI Giuliano

 

 

si

 

 

   

6)  MONTAGNANI Deborah

 

 

si

 

 

   

13)  MUGNAINI Sandro Lorenzo

 

 

si

 

 

   

7)  RENAI Federico

 

 

si

 

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Assegnati n. 13

 

Presenti n.      11

In carica n.   13

 

Assenti n.        2

 

            Risultano altresμ presenti, in qualitΰ di assessori non facenti parte del Consiglio, i signori:

================================.

Risultato che gli intervenuti sono in numero legale:

-          Presiede il signor PARIGI Claudio nella sua qualitΰ di sindaco.

-          Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor  FALERI d.ssa Lorenza.

La seduta θ pubblica.

Vengono nominati scrutatori i signori:  ………………………………………………………………

Il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del giorno.

 

IL SINDACO-PRESIDENTE

illustra l'argomento.

Il consigliere Pagliantini Serena chiede se questa delibera θ una conseguenza della richiesta fatta a suo tempo dalla minoranza e fa risaltare che l'opposizione qualche cosa ha fatto per arrivare a quanto deliberato.

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO:

che l'articolo 8, comma 10, lettera c) della Legge 23 dicembre 1998, n. 448, come sostituito dall'articolo12 della Legge 23 dicembre 1999 n. 488, nonchι integrato dall'articolo 27 della Legge 23 dicembre 2000 n. 388, prevede una riduzione del costo del gasolio e dei gas di petrolio liquefatti (GPL) utilizzati quali combustibili per riscaldamento;

 

che il suddetto beneficio risulta essere applicabile anche ai quantitativi dei predetti combustibili impiegati nelle frazioni non metanizzate dei Comuni ricadenti nella zona climatica "E", come individuato con D.P.R. n. 412 del 26 agosto 1993, ed esclusi dall'elenco redatto con decreto del Ministro delle Finanze (D.M. 9 marzo 1999 e successive integrazioni), purchι tali frazioni siano individuate annualmente con apposita delibera di Consiglio, da approvarsi entro il giorno 30 settembre, da parte degli Enti locali interessati;

 

CONSIDERATO che il Comune di Gaiole in Chianti risulta compreso, ai sensi dell'articolo 2 del D.P.R. n. 412/1993 nella zona climatica “D”;

 

PRESO ATTO che nel territorio comunale sono presenti  frazioni o porzioni edificate del territorio comunale poste al di sopra di 446 metri sul livello del mare;

 

CONSIDERATO che a seguito di nostra espressa richiesta l'ENEA ha comunicato di ritenere possibile l'attribuzione della zona “E” alle frazioni o porzioni edificate del territorio comunale poste al di sopra di 446 metri sul livello del mare;

 

VISTO il Decreto del Sindaco n. 8 del 22 aprile 2004 con cui sono state inserite in zona climatica “E” le seguenti frazioni:


Castagnoli                    m. slm. 505

San Regolo                   m. slm. 462

Badia a Coltibuono        m. slm. 628

Barbischio                    m. slm. 454

Casanova                     m. slm. 505

Fietri                            m. slm. 621

Galenda                       m. slm. 485

La Madonna                  m. slm. 450

Montegrossi                  m. slm. 639

Nusenna                       m. slm. 561

Rietine                         m. slm. 468

San Martino                  m. slm. 485

San Polo                      m. slm. 527

Vertine                         m. slm. 505

Monteluco TV               m. slm. 817

Starda                          m. slm. 614

San Vincenti                 m. slm. 510

Linari                            m. slm. 669

Ama                             m. slm. 500

Adine                           m. slm. 526

Montefienali                  m. slm. 549


 

ATTESO che:

i benefici di cui sopra, secondo le disposizioni della Legge n. 388 del 23 dicembre 2000, articolo 27 comma 4, non spettano alle porzioni edificate comprese all'interno del "centro abitato" dove ha sede la casa comunale;

 

per "centro abitato", vale la definizione data dall'articolo 3, comma 1, del Nuovo Codice della Strada approvato con D.L. n. 285 del 30 aprile 1992;

 

risulta necessario da parte del Comune individuare, fra le zone climatiche “E” sopra elencate, le aree non metanizzate del proprio territorio e produrre relativa delibera, al fine di permettere l'applicazione delle agevolazioni prima descritte;

 

il territorio del Comune di Gaiole in Chianti attualmente dispone di impianto di metanizzazione gestito dalla Fiorentinagas per la parte del territorio, come meglio evidenziato dall'elaborato grafico allegato alla presente delibera, elaborato prodotto dall'ufficio tecnico sulla base delle indicazioni fornite dal gestore (allegato alla presente delibera sotto la lettera "A");

 

la rete descritta al punto precedente non fornisce copertura all'intero comprensorio comunale;

 

si intendono potenzialmente metanizzati tutti gli immobili ubicati ad una distanza non superiore ad ottanta metri dall'asse stradale dove θ collocata la rete di distribuzione, oppure dalla condotta stessa nel caso in cui non sia collocata sotto la sede stradale, distanza fino alla quale risulta economicamente conveniente l'allacciamento alla rete del gas metano;

 

l'elaborato grafico allegato alla presente delibera individua le fasce entro le quali gli immobili possono ritenersi metanizzati secondo la definizione di cui al punto precedente definendo, di conseguenza, non metanizzate tutte le restanti zone del territorio ai sensi e per gli effetti della Legge 23 dicembre 1998, n. 448 articolo 8, comma 10, lettera c);

 

ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il parere favorevole :

·        di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio ;

 

VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi;

 

D E L I B E R A

 

1)       di individuare, per le motivazioni esposte in premessa, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 8, comma 10, lettera c) della Legge 23 dicembre 1998, n. 448, come sostituito dall'articolo 12 della Legge 23 dicembre 1999 n. 488, quali frazioni non metanizzate del territorio del Comune di Gaiole in Chianti, tutte le zone non servite da impianti di gas metano, e comunque tutti gli immobili situati ad una distanza di almeno ottanta metri dalle condutture esistenti, o dall'asse delle strade nelle quali sono alloggiate le condutture, il tutto come meglio evidenziato dall'elaborato grafico allegato alla presente, di cui costituisce parte integrante e sostanziale (allegato sotto la lettera "A");

 

2)       di approvare lo schema di "dichiarazione sostitutiva di atto di notorietΰ" allegato sotto la lettera "B";

 

3)       di disporre che copia del presente atto venga trasmessa al Ministero delle Finanze (Agenzia delle Dogane) ed al Ministero dell'Industria, Commercio ed Artigianato;

 

Infine,

IL  CONSIGLIO  COMUNALE

 

CONSIDERATA l'urgenza che riveste l'esecuzione dell'atto ;

 

VISTO l'articolo 134, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita :

       4.   Nel caso di urgenza le deliberazioni del consiglio o della giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espresso dalla maggioranza dei componenti.

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi ;

 

D E L I B E R A

 

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor Pietro Guideri

(Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Il presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE

F.to  Claudio Parigi

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

Il Consigliere

F.to Fabrizio Sammicheli

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

1)     che la presente deliberazione:

E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

2)     che la presente deliberazione:

·        E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

·        Ha acquistato efficacia il giorno ……………………….., avendo il Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n. ………….., in data ……………………., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);

·        E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

……………………………………………..