COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COPIA

                                                                                                                                                                                                              

N. 2  

del  1 febbraio 2005

 

OGGETTO:

Modifiche al Regolamento Edilizio Intercomunale.

 

 

 

 

L'anno  duemilacinque, il giorno primo del mese di febbraio alle ore 18,00 nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto.

Alla prima convocazione in sessione ordinaria, che θ stata partecipata ai signori consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale:

 

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

 

   

1)  PARIGI  Claudio     sindaco

 

 

si

 

 

 

 

   

8)  CIONI Alberto

 

 

 

 

 

si

   

2)  SAMMICHELI Fabrizio

 

 

si

 

 

   

9)  NICOMEDI Enio

 

 

 

 

 

si

   

3)  CHINI Lorenzo

 

 

si

 

 

   

10)  SANTINELLI Donatella

 

 

 

 

 

si

   

4)  GRONCHI Stefano

 

 

si

 

 

   

11)  PAGLIANTINI Serena

 

 

si

 

 

   

5)  PESCINI Michele

 

 

si

 

 

   

12)  BRUNI Giuliano

 

 

si

 

 

   

6)  MONTAGNANI Deborah

 

 

si

 

 

   

13)  MUGNAINI Sandro Lorenzo

 

 

si

 

 

   

7)  RENAI Federico

 

 

si

 

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Assegnati n. 13

 

Presenti n.      10

In carica n.   13

 

Assenti n.       3

 

            Risultano altresμ presenti, in qualitΰ di assessori non facenti parte del Consiglio, i signori:

================================.

Risultato che gli intervenuti sono in numero legale:

-          Presiede il signor PARIGI Claudio nella sua qualitΰ di sindaco.

-          Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor  FALERI d.ssa Lorenza.

La seduta θ pubblica.

Vengono nominati scrutatori i signori:  ………………………………………………………………

Il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del giorno.

 

IL  SINDACO-PRESIDENTE

 

illustra l'argomento.

Chiede e prende la parola il consigliere Pagliantini Serena che ritiene sia un controsenso che i componenti della Commissione Intercomunale abbiano degli incarichi pubblici.

Il sindaco fa presente che, rispetto al Regolamento previdente, c'θ un miglioramento in quanto non θ ammessa attivitΰ a favore di privati.  L'attivitΰ di consulenza θ ammissibile previa deroga della giunta comunale.

Il consigliere Bruni Giuliano considera valido il divieto di incarichi privati, ma la seconda fase lo lascia perplesso. Riterrebbe meno opportuna la progettazione.

Riferisce che il suo gruppo consiliare intende astenersi dalla votazione per le motivazioni sopra dette. 

 

IL  CONSIGLIO  COMUNALE

 

UDITI l'illustrazione del sindaco e gli interventi che ad essa si sono succeduti;

 

RICHIAMATA la precedente deliberazione  n. 102 del 30 dicembre 1998, esecutiva a termini di legge,  con cui il consiglio comunale approvava il “”Regolamento Edilizio Unico.”” ;

 

CONSIDERATO che l'adeguamento del Regolamento Edilizio al quadro normativo entrato successivamente in vigore, non θ ancora stato approvato;

 

ATTESO che le deliberazioni di approvazione del Regolamento Edilizio contenevano l'espresso impegno dei singoli Enti a non modificare il suddetto Regolamento se non congiuntamente e previo accordo fra i vari Comuni;

 

VERIFICATA l'importanza, in attesa dell'approvazione del testo completo, di procedere alla modifica dell'articolo 6 "Diritti e doveri dei commissari", al fine di semplificare le procedure di nomina ed il funzionamento della Commissione Edilizia Comunale;

 

DATO atto che detta modifica θ il complemento di quella giΰ intervenuta a seguito dell'intesa del marzo 2002;

 

VISTO l'accordo preliminare per la modifica al Regolamento Edilizio Intercomunale, sottoscritto dai sindaci dei comuni di Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti e Radda in Chianti;

 

RITENUTO opportuno procedere alla urgente modifica dell'articolo 6, in attesa dell'approvazione del testo integrale modificato del Regolamento Edilizio Intercomunale;

 

ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il parere favorevole:

·         di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio;

 

VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

 

CON VOTI FAVOREVOLI N. 7, CONTRARI N. 0, ASTENUTI N. 3 (Pagliantini Serena, Bruni Giuliano, Mugnaini Sandro Lorenzo);

 

 

D E L I B E R A

 

1)     di apportare al Regolamento Edilizio Intercomunale, approvato con deliberazione  n. 102 del 30 dicembre 1998, esecutiva a termini di legge, le modifiche ai seguenti commi dell'articolo 6, precisando che le frasi in neretto vengono aggiunte, mentre quelle sopralineate vengono tolte:

 

-        Comma 4: la giunta comunale dichiara decaduto il commissario assente senza giustificato motivo o adeguato preavviso per tre sedute anche non consecutive, o condannato per reato penale anche in primo grado, o cancellato dal proprio albo o elenco professionale, o sospeso dall'esercizio della professione, o protestato, o che tenga condotta incompatibile col decoro della funzione, o che assuma incarichi professionali, da parte di privati, nel Comune durante il proprio mandato, o che partecipi all'esame o all'espressione del parere su un intervento pur essendovi interessato, o che venga meno all'obbligo di riserbo. La giunta comunale sospende provvisoriamente il commissario sottoposto a procedimento penale per fatti collegati al mandato.

 

-        Comma 12: i componenti della Commissione Edilizia non possono esercitare attivitΰ di libera professione relativa a interventi urbanistici o edilizi ricadenti nel territorio del Comune durante il periodo in cui ne fanno parte. Possono tuttavia portare a compimento gli incarichi su cui si sia giΰ espressa la commissione. La giunta comunale all'atto della nomina e mai dopo puς a richiesta esonerare il commissario dal divieto di assumere durante il mandato incarichi  su cui dovrebbe esprimersi la commissione stessa da parte di pubbliche amministrazioni per interventi ricadenti nel territorio comunale. L'esonero θ scritto nel verbale della prima seduta.

 

-        Comma 13: Salvo i funzionari pubblici chiamati per dovere d'ufficio nessuno puς essere nominato commissario per piω di due mandati consecutivi; puς essere commissario per il mandato successivo il commissario che si sia dimesso per avere assunto incarichi pubblici, se all'atto della nuova nomina la commissione edilizia si sia giΰ espressa definitivamente sull'intervento ad eccezione di specifiche e motivate deroghe concesse dalla Giunta Municipale.

 

-        Comma 16: Resta salva la facoltΰ del Comune di non istituire la Commissione Edilizia, fermo restando  l'obbligo di istituzione della Commissione comunale per il paesaggio ai sensi dell'art. 89 comma 8^ della L.R. 1/2005.

 

2)     di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 53 della legge 142/1990 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor Pietro Guideri

(Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Il presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE

F.to  Claudio Parigi

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

Il Consigliere

F.to Fabrizio Sammicheli

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

1)     che la presente deliberazione:

E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

2)     che la presente deliberazione:

·        E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

·        Ha acquistato efficacia il giorno ……………………….., avendo il Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n. ………….., in data ……………………., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);

·        E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

……………………………………………..