COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COPIA

                                                                                                                                                                                                              

N. 55  

del  10 novembre 2005

 

OGGETTO:

Convenzione per gestione associata delle pratiche previdenziali: approvazione.

 

 

 

 

L'anno  duemilacinque, il giorno dieci del mese di novembre alle ore 18,00 nella sala della Societΰ Filarmonica di Gaiole in Chianti.

Alla prima convocazione in sessione ordinaria, che θ stata partecipata ai signori consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale:

 

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

 

   

1)  PARIGI  Claudio     sindaco

 

 

si

 

 

   

8)  CIONI Alberto

 

 

 

si

   

2)  SAMMICHELI Fabrizio

 

 

si

 

 

   

9)  NICOMEDI Enio

 

 

si

 

   

3)  CHINI Lorenzo

 

 

si

 

 

 

 

   

10)  SANTINELLI Donatella

 

 

si

 

 

   

4)  GRONCHI Stefano

 

 

si

 

 

   

11)  PAGLIANTINI Serena

 

 

si

 

   

5)  PESCINI Michele

 

 

si

 

 

   

12)  BRUNI Giuliano

 

 

si

 

 

   

6)  MONTAGNANI Deborah

 

 

si

 

 

   

13)  SPADA Roberta Nelly

 

 

si

 

 

   

7)  RENAI Federico

 

 

si

 

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Assegnati n. 13

 

Presenti n.      12

In carica n.   13

 

Assenti n.        1

 

            Risultano altresμ presenti, in qualitΰ di assessori non facenti parte del Consiglio, i signori:

================================.

Risultato che gli intervenuti sono in numero legale:

-          Presiede il signor PARIGI Claudio nella sua qualitΰ di sindaco.

-          Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor  FALERI d.ssa Lorenza.

La seduta θ pubblica.

Vengono nominati scrutatori i signori:  ………………………………………………………………

Il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del giorno.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

PREMESSO:

che la gestione della materia previdenziale ha assunto, negli ultimi anni, delle connotazioni di particolare complessitΰ sia sul piano giuridico che su quello tecnico, determinando notevoli aggravi procedurali e problematiche a carattere interpretativo di notevole entitΰ;

 

che tali difficoltΰ operative assumono particolare rilievo soprattutto per Enti di piccole dimensioni i quali dovendo garantire molteplici funzioni, spesso non possono utilizzare in maniera esclusiva il proprio personale per la gestione di tale attivitΰ;

 

che l'articolo 30 del T.U. approvato con decreto legislativo n. 267/00 prevede che gli Enti Locali possono svolgere in modo coordinato funzioni e servizi mediante stipula di apposite convenzioni, secondo i principi di cooperazione, sussidiarietΰ, omogeneitΰ, efficacia ed economicitΰ;

 

che si pongono i presupposti per l'attivazione di strumenti organizzativi di carattere associativo, quali previsti dal vigente ordinamento locale per la gestione comune di funzioni e servizi, con il fine prioritario di realizzare sensibili economie di scala attraverso la combinazione sinergica delle risorse umane, finanziarie e strumentali;

 

che l'esercizio associato di funzioni in materia previdenziale consente di perseguire l'armonizzazione ed omogeneizzazione degli strumenti applicatici e dei procedimenti amministrativi in materia, cosμ semplificando, in prospettiva, anche il rapporto interfunzionale con gli enti pubblici interessati, con particolare riguardo a quelli competenti nel campo della previdenza;

 

RILEVATO:

che fanno parte dell'ufficio comune gestione pratiche previdenziali i Comuni di Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Monteriggioni, Radda in Chianti, S. Gimignano, Casole d'EIsa, Castelnuovo Berardenga;

 

che nella predetta convenzione vengono individuate le funzioni delegate all'ufficio comune, gli obbiettivi da realizzare, le forme di raccordo e consultazione degli Enti circa l'esercizio delle rispettive competenze programmatorie e gestionali, i rapporti finanziari, nonchι ogni ulteriore questione gestionale concernente gli obblighi dei vari contraenti;

 

RITENUTO di approvare e sottoscrivere l'allegata Convenzione, parte integrante e sostanziale del presente atto, per il rinnovo fino al 31 dicembre 2009 presso la Direzione Risorse Umane del Comune di Siena di un ufficio comune denominato "GESTIONE PRATICHE PREVIDENZIALI", per lo svolgimento in modo coordinato ed unitario delle funzioni e servizi previdenziali dei Comuni di Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Monteriggioni, Radda in Chianti, San Gimignano, Casole d'EIsa, Castelnuovo Berardenga ;

 

ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il parere favorevole:

·        di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio;

 

VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

 

CON VOTI FAVOREVOLI N. 8, CONTRARI N. 0, ASTENUTI N. 4 (Santinelli Donatella, Pagliantini Serena, Bruni Giuliano, Spada Roberta Nelly);

 

DELIBERA

 

1)     Per le motivazioni espresse in narrativa, di continuare a svolgere in modo coordinato ed unitario le funzioni e i servizi previdenziali di competenza con i Comuni di Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Monteriggioni, Radda in Chianti, San Gimignano, Casole d'Eisa e Castelnuovo Berardenga, mediante l'utilizzo presso la Direzione Risorse Umane del Comune di Siena dell' ufficio comune giΰ costituito e denominato "GESTIONE PRATICHE PREVIDENZIALI", ai sensi dell'articolo 30, commi 1 e 4, del decreto legislativo n. 267/2000;

 

2)     di stipulare nuova convenzione tra i Comuni sopra indicati secondo lo schema allegato al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

 

3)     di stabilire che la proroga dell'attivitΰ dell'ufficio comune "GESTIONE PRATICHE PREVIDENZIALI" θ prevista con decorrenza l° gennaio 2006 fino al 31 dicembre 2009 salvo rinnovo da concordarsi tra le parti alla scadenza suddetta;

 

4)     di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto la signora Cinzia Maestrini (Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Il presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE

F.to Claudio Parigi

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

Il Consigliere

F.to Fabrizio Sammicheli

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

1)     che la presente deliberazione:

E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

2)     che la presente deliberazione:

·        E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

·        Ha acquistato efficacia il giorno ……………………….., avendo il Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n. ………….., in data ……………………., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);

·        E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

……………………………………………..