COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COPIA

                                                                                                                                                                                                              

N. 16  

del  30 marzo 2006

 

OGGETTO:

Gestioni associate ai sensi della L.R. n. 40 del 16 agosto 2001. Convenzione fra i Comuni di Siena, Casole d'Elsa, Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti, Murlo e Radda in Chianti per la gestione associata dei servizi informatici e telematici: approvazione.

 

L'anno  duemilasei, il giorno trenta del mese di marzo alle ore 18,00 nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto.

Alla prima convocazione in sessione ordinaria, che θ stata partecipata ai signori consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale:

 

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

 

   

1)  PARIGI  Claudio     sindaco

 

 

si

 

 

   

8)  CIONI Alberto

 

 

 

 

si

    

2)  SAMMICHELI Fabrizio

 

 

si

 

 

   

9)  NICOMEDI Enio

 

 

si

 

   

3)  CHINI Lorenzo

 

 

si

 

 

   

10)  SANTINELLI Donatella

 

 

si

 

   

4)  GRONCHI Stefano

 

 

si

 

 

   

11)  PAGLIANTINI Serena

 

 

 

si

   

5)  PESCINI Michele

 

 

si

 

 

   

12)  BRUNI Giuliano

 

 

si

 

 

   

6)  MONTAGNANI Deborah

 

 

 

si

 

   

13)  SPADA Roberta Nelly

 

 

si

 

 

   

7)  RENAI Federico

 

 

si

 

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Assegnati n. 13

 

Presenti n.      10

In carica n.   13

 

Assenti n.        3

 

            Risultano altresμ presenti, in qualitΰ di assessori non facenti parte del Consiglio, i signori:

================================.

Risultato che gli intervenuti sono in numero legale:

-          Presiede il signor PARIGI Claudio nella sua qualitΰ di sindaco.

-          Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor  FALERI d.ssa Lorenza.

La seduta θ pubblica.

Vengono nominati scrutatori i signori:  ………………………………………………………………

Il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del giorno.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

PREMESSO che:

il capo V del D.Lgs. 18.08.2000, n.267, Testo Unico delle Leggi degli Enti Locali, promuove l'esercizio associato  di funzioni e servizi  da parte dei comuni, ai quali θ demandata piena autonomia nell'individuazione dei soggetti, delle forme e delle metodologie per la concreta attuazione, nell'ambito dei livelli ottimali approvati dalla Regione;

 

la Regione Toscana, in attuazione a quanto previsto dall'articolo 33 del D.Lgs.267/2000, ha approvato:

§         la legge 16 agosto 2001, n. 40 “Disposizioni in materia di riordino territoriale e di incentivazione delle forme associative di comuni”, e successive modifiche ed integrazioni, con la quale ha individuato i criteri per l'incentivazione dell'esercizio associato di funzioni e servizi da parte dei comuni;

§         il programma di riordino territoriale (deliberazione del  Consiglio Regionale  17 dicembre 2003 n. 225) che individua 49 livelli ottimali, definiti in accordo con i Comuni, e contiene, tra l'altro, l'indicazione dei criteri, delle condizioni e dei requisiti per l'incentivazione delle gestioni associate;

§         le deliberazioni della Giunta regionale n. 238 e n. 273 del 22 marzo 2004, attuative del Programma di riordino territoriale, che definiscono in dettaglio il contenuto delle gestioni associate e i procedimenti di concessione e di revoca del contributo forfetario iniziale e annuale;

 

CONSIDERATO che i Comuni di Siena, Casole d'Elsa, Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti, Murlo e Radda in Chianti intendono gestire in forma associata i servizi informatici e telematici;

 

TENUTO CONTO:

-          che i suddetti Comuni appartengono a piω ambiti ottimali, e precisamente il Comune di Siena al livello ottimale "Siena", i Comuni di Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti, e Radda in Chianti al livello ottimale "Chianti Senese", i Comuni di Casole d'Elsa e Murlo al livello ottimale “Val di Merse”;

-          che nei citati livelli ottimali sussiste il livello minimo di integrazione richiesto dalla normativa regionale;

 

CONSIDERATO che i Comuni interessati hanno giΰ sperimentato esperienze di gestione dei servizi in forma associata, e che, proprio sulla scorta delle esperienze pregresse in ambito associativo, i suddetti Comuni ritengono ottenibili, tramite la gestione associata, indubbie economie di scala, derivanti dalla razionalizzazione delle risorse umane, strumentali e telematiche utilizzate, oltre ad un miglioramento della qualitΰ del servizio reso ed una professionalizzazione degli operatori;

 

CONSIDERATO, in particolare, che il Comune di Siena ha giΰ predisposto ed approvato il Documento Programmatico sulla Sicurezza, redatto l'Analisi del Rischio, approntato il Piano di Sicurezza per la CIE, attuate le misure di sicurezza previste dai citati documenti, iniziato il piano formativo differenziato per tutto il personale dell'Ente, i Comuni interessati alla presente convenzione hanno riconosciuto esperienza e competenza in materia di Sicurezza Informatica e Tutela della Privacy al personale del Comune di Siena che segue tale materia;

 

DATO ATTO che i Comuni interessati intendono dare attuazione al processo di implementazione e sviluppo delle gestioni associate di funzioni e servizi tra enti locali, mediante aggregazione di Comuni facenti parte di piω livelli ottimali, in attuazione del D.Lgs. n. 267/2000 e della L.R.T 16 agosto 2001 n. 40;

 

RITENUTO, in particolare, che i suddetti Comuni sono addivenuti alla volontΰ di gestire in forma associata i servizi informatici e telematici in considerazione del fatto che la realizzazione di un servizio unitario di alto livello tecnico, efficiente ed efficace θ una infrastruttura portante di qualunque iniziativa nel settore informatico e che consente di rispondere efficacemente agli obiettivi di innovativitΰ cui sono tenuti gli enti locali, garantendo, al tempo stesso la corretta gestione della sicurezza dei dati e  delle informazioni in formato digitale;

 

VALUTATO, inoltre, che la realizzazione del servizio unitario di cui sopra comporta indubbi vantaggi per gli Enti sottoscrittori perchι permette loro di concentrarsi sulle proprie competenze e sulla propria missione istituzionale, di delegare completamente o parte delle componenti di esercizio, sviluppo, adeguamento e manutenzione del sistema informativo e di evitare notevoli aggravi procedurali e problematiche di rilevante entitΰ;

 

VISTO l'articolo 30 del D.Lgs. n. 267/2000;

 

VISTA la L.R. 16 agosto 2001, n. 40 “Disposizioni in materia di riordino territoriale e di incentivazione delle forme associative di comuni”, e successive modifiche ed integrazioni;

 

VISTE le deliberazione del  Consiglio Regionale  17 dicembre 2003 n. 225 e le deliberazioni della Giunta regionale n. 238 e n. 273 del 22 marzo 2004;

 

ACQUISITI, ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i pareri favorevoli :

·        di regolaritΰ contabile, rilasciato dal ragioniere ;

·        di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio;

 

VISTO il Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267;

 

CON VOTI FAVOREVOLI n. 7, CONTRARI n. 0 , ASTENUTI N. 3 (Donatella Santinelli, Giuliano Bruni, Roberta Nelly Spada);

 

D E L I B E R A

 

1)       di stipulare, per i motivi esposti in premessa, con il Comune di Siena ed unitamente ai comuni di Casole d'Elsa, Castelnuovo Berardenga, Murlo e Radda in Chianti la convenzione per la gestione associata dei servizi informatici e telematici, ferma restando la possibilitΰ, successivamente, di individuarne altri;

 

2)       di delegare le funzioni di comune capofila al Comune di Siena;

 

3)       di approvare lo schema di convenzione, concordato fra le parti, ed allegato al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

 

4)       di trasmettere alla Regione Toscana, unito al presente provvedimento, lo schema di convenzione allegata;

 

5)       di dare mandato al Sindaco del Comune di Gaiole in Chianti di sottoscrivere la suddetta convenzione;

 

6)       di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione θ stato acquisito, ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267, il parere favorevole riportato in premessa che viene allegato all'originale del presente provvedimento.

 

Infine,

IL  CONSIGLIO  COMUNALE

 

CONSIDERATA l'urgenza che riveste l'esecuzione dell'atto ;

 

VISTO l'articolo 134, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita :

       4.   Nel caso di urgenza le deliberazioni del consiglio o della giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espresso dalla maggioranza dei componenti.

 

CON VOTI FAVOREVOLI n. 7, CONTRARI n. 0 , ASTENUTI N. 3 (Donatella Santinelli, Giuliano Bruni, Roberta Nelly Spada);

 

D E L I B E R A

 

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor Patrizio Pianigiani (Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Il presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE

F.to Claudio Parigi

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

Il Consigliere

F.to Fabrizio Sammicheli

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

1)     che la presente deliberazione:

E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

2)     che la presente deliberazione:

·        E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

·        Ha acquistato efficacia il giorno ……………………….., avendo il Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n. ………….., in data ……………………., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);

·        E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

……………………………………………..