COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COPIA

                                                                                                                                                                                                              

N. 7  

del  14 febbraio 2006

 

OGGETTO:

Trasformazione IPAB “Confraternita di Misericordia” di Gaiole in Chianti: espressione parere.

 

 

L'anno  duemilasei, il giorno quattordici del mese di febbraio alle ore 18,00 nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto.

Alla prima convocazione in sessione ordinaria, che θ stata partecipata ai signori consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale:

 

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

 

   

1)  PARIGI  Claudio     sindaco

 

 

si

 

 

   

8)  CIONI Alberto

 

 

si

 

   

2)  SAMMICHELI Fabrizio

 

 

si

 

 

   

9)  NICOMEDI Enio

 

 

si

 

   

3)  CHINI Lorenzo

 

 

 

si

 

   

10)  SANTINELLI Donatella

 

 

si

 

   

4)  GRONCHI Stefano

 

 

si

 

 

   

11)  PAGLIANTINI Serena

 

 

si

 

   

5)  PESCINI Michele

 

 

si

 

 

   

12)  BRUNI Giuliano

 

 

si

 

 

   

6)  MONTAGNANI Deborah

 

 

si

 

 

   

13)  SPADA Roberta Nelly

 

 

si

 

 

   

7)  RENAI Federico

 

 

si

 

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Assegnati n. 13

 

Presenti n.      12

In carica n.   13

 

Assenti n.        1

 

            Risultano altresμ presenti, in qualitΰ di assessori non facenti parte del Consiglio, i signori:

================================.

Risultato che gli intervenuti sono in numero legale:

-          Presiede il signor PARIGI Claudio nella sua qualitΰ di sindaco.

-          Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor  FALERI d.ssa Lorenza.

La seduta θ pubblica.

Vengono nominati scrutatori i signori:  ……………………………………………………..

Il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del giorno.

 

 

IL SINDACO-PRESIDENTE

 

illustra l'argomento dicendo che la proposta θ di esprimere parere favorevole.

 

 Il consigliere Giuliano Bruni, prendendo la parola, dice che lo Statuto della Confraternita di Misericordia θ stato votato dall'assemblea. Era stata una questione un poco dibattuta, soprattutto relativamente alla scissione fra IPAB ed ONLUS. In quell'occasione Sandro Mugnaini non condivideva la ripartizione dei beni immobili fra i due nuovi organismi.

Per questo motivo il gruppo di opposizione ritiene opportuno di astenersi dalla votazione.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

UDITI l'esposizione del sindaco e gli interventi che ad essa si sono succeduti;

 

PREMESSO:

che l'articolo 10 della L. 328/2000, "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali", prevede la riorganizzazione delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB), demandando ad appositi decreti, nonchι a disposizioni regionali, la definizione dei tempi e delle modalitΰ di attuazione di detta riorganizzazione;

 

che la Legge Regionale Toscana n. 43/2004, definisce i principi per il riordino delle IPAB presenti sul territorio regionale e la loro trasformazione in Aziende di diritto pubblico o in Associazioni o Fondazioni;

 

che al comma 6° dell'articolo 4 di detta legge regionale, sono stati verificati i requisiti che consentono la scissione e la trasformazione dell'IPAB "Confraternita di Misericorda" di Gaiole in Chianti, in persona giuridica di diritto privato per l'attivitΰ di volontariato e in azienda pubblica di servizi per quanto riguarda la casa di riposo;

 

PRESO ATTO che la Regione Toscana ha verificato il rispetto dei parametri necessari per la trasformazione della IPAB in questione;

 

RICHIAMATA la precedente delibera della G.M. n. 59 del 21 aprile 2005 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si esprimeva parere favorevole alla trasformazione in considerazione dell'alto valore sociale che le attivitΰ dell'Ente rappresentano per l'intera collettivitΰ;

 

VISTO il Decreto n. 3118 del 1 giugno 2005 del Responsabile Regionale del settore delle politiche sociali della Regione Toscana, con il quale vengono accertati i requisiti che consentono la trasformazione e la contestuale scissione dell'attivitΰ e patrimonio dell'IPAB "Confraternita di Misericordia";

 

PRESO ATTO che la Confraternita di Misericordia ha prodotto alla Regione Toscana, ai sensi del comma 7 articolo 4 della L.R. 43/2004, istanza di trasformazione in Azienda pubblica di Servizi alla persona con proposta di nuovo Statuto;

 

VISTO che la proposta di nuovo Statuto θ stata approvata dall' Assemblea generale della Confraternita della Misericordia di Gaiole in Chianti con propria delibera n. 31 del 28 settembre 2005;

 

CONSIDERATO:

che sempre nella legge regionale sopra citata, viene inoltre demandato all'Amministrazione comunale, nel cui territorio l'IPAB abbia la propria sede legale, l'espressione di un parere motivato sulla trasformazione dell'IPAB e la relativa trasmissione all'Ente e alla Regione;

 

PRESO ATTO che dagli atti in nostro possesso risulta:

-          che l'Ente richiedente ha prodotto tutta la documentazione prevista dalla piω volte richiamata legge regionale 43/2004;

-          che tutta la documentazione prodotta a sostegno dell'istanza risulta conforme alle prescrizioni richieste per l'effettuazione della trasformazione richiesta;

-          che lo Statuto approvato risponde alla volontΰ dei soci e alle finalitΰ sociali dell'Ente;

-          l'alto valore sociale dell'attivitΰ svolta dall'Ente richiedente per la collettivitΰ di Gaiole in Chianti;

e pertanto, ad esito della stessa risulta, per quanto di competenza del Comune di Gaiole in Chianti non vi sono ostacoli o vincoli alla trasfonnazione in Azienda pubblica di Servizi alla persona;

 

RITENUTO di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Decreto Legislativo 267/2000 per consentire un celere proseguimento delle pratiche amministrative conseguenti;

 

ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267, il parere favorevole di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio;

 

VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

 

CON VOTI:

FAVOREVOLI N. 8;

CONTRARI N. 0;

ASTENUTI N. 4 (Santinelli Donatella, Pagliantini Serena, Bruni Giuliano, Spada Roberta Nelly);

 

D E L I B E R A

 

1)       di esprimere parere favorevole, dichiarando che, per i motivi indicati in premessa, per quanto di competenza del Comune di Gaiole in Chianti, non vi sono ostacoli o vincoli alla trasformazione in Azienda pubblica di Servizi alla Persona della "Casa di Riposo della Misericordia" di Gaiole in Chianti;

 

2)       di dare atto che il presente parere viene espresso ai sensi dell'articolo 5 comma l A della L.R. 43/2005.

 

Infine,

IL  CONSIGLIO  COMUNALE

 

CONSIDERATA l'urgenza che riveste l'esecuzione dell'atto ;

 

VISTO l'articolo 134, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita :

       4.   Nel caso di urgenza le deliberazioni del consiglio o della giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espresso dalla maggioranza dei componenti.

 

CON VOTI:

FAVOREVOLI N. 8;

CONTRARI N. 0;

ASTENUTI N. 4 (Santinelli Donatella, Pagliantini Serena, Bruni Giuliano, Spada Roberta Nelly);

 

D E L I B E R A

 

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor Renzo Vannetti (Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Il presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue:

IL PRESIDENTE

F.to Claudio Parigi

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

Il Consigliere

F.to Fabrizio Sammicheli

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

1)     che la presente deliberazione:

E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

2)     che la presente deliberazione:

·        E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

·        Ha acquistato efficacia il giorno ……………………….., avendo il Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n. ………….., in data ……………………., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);

·        E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

……………………………………………..