COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

 

 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA

                                                                                       

                                                                                                  

 

                   

N. 113

del  3 luglio 2003

 

 

OGGETTO:

Servizio di confezionamento e distribuzione pasti presso la refezione scolastica di Gaiole in Chianti: rinnovo.

 

 

 

 

 

L'anno  duemilatre, il giorno TRE del mese di LUGLIO alle ore 15,30 convocata nelle forme prescritte dalla Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta Comunale presieduta  

dal signor

MORINI PAOLO

presenti i signori:

 

 

 

 

 

SAMMICHELI FABRIZIO

 

 

MARSILI LANFRANCO

 

 

GIUNTI SIMONE

 

 

 

Sono assenti i signori:

NANNONI TANIA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.

Il presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

 

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

PREMESSO che con deliberazione n. 173 del 20 settembre 2001, esecutiva a termini di legge, la giunta comunale approvava l'aggiudicazione alla Eudania s.c.a.r.l. di Bottai (FI) dell'appalto del servizio di refezione scolastica per gli anni scolastici 2001/2002 e 2002/2003;

 

VISTO l'articolo 6, comma 2, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, nel testo sostituito dall'articolo 44 della legge 23 dicembre 1994, n. 724, che, testualmente recita :

Articolo 6 - Contratti pubblici

.....omissis.....

2. E' vietato il rinnovo tacito dei contratti delle pubbliche amministrazioni per la fornitura di beni e servizi, ivi compresi quelli affidati in concessione a soggetti iscritti in appositi albi.   I contratti stipulati in violazione del predetto divieto sono nulli.   Entro tre mesi dalla scadenza dei contratti, le amministrazioni accertano la sussistenza di ragioni di convenienza e di pubblico interesse per la rinnovazione dei contratti medesimi w, ove verificata detta sussistenza, comunicano al contraente la volontΰ di procedere alla rinnovazione.

.....omissis.....

 

VISTO che, a seguito di proposta del responsabile del servizio, stante la verificata sussistenza di ragioni di convenienza e di pubblico interesse, θ stata interpellata la ditta fornitrice per la rinnovazione del contratto in essere ;

 

VISTO che la Eudania societΰ italiana di ristorazione soc. coop. A r.l. di Impruneta con nota del 25 giugno 2003, ha comunicato il proprio assenso a proseguire il rapporto contrattuale alle stesse condizioni, indicando invece alcuni elementi migliorativi ed aggiuntivi del contratto di appalto in essere;

 

RITENUTO che il continuo cambiamento delle maestranze addette al confezionamento dei pasti vada a discapito della bontΰ del servizio, perchι le caratteristiche dell'utenza a cui θ rivolto, bambini delle scuole materna e dell'obbligo, impongono l'acquisizione di una certa esperienza e conoscenza che viene assunta nel tempo, per cui ricorrendo spesso alla sostituzione degli addetti al confezionamento dei pasti il servizio sicuramente ne risentirebbe in senso negativo ;

 

ACCERTATO che il servizio di confezionamento e distribuzione dei pasti per la refezione delle scuole materna e dell'obbligo θ stato svolto dal personale della Eudania soc. coop. a r.l. rispettando le modalitΰ previste dal contratto ed in maniera che l'amministrazione comunale e l'utenza pubblica hanno riscontrato di ottima qualitΰ, senza che siano stati mossi rilievi di alcun tipo;

 

TENUTO CONTO che il servizio di refezione scolastica, vista la fascia di utenza a cui si rivolge, deve essere svolto con molta cura ed attenzione anche per non pregiudicare o creare problemi per la salute dei bambini, cosa che, fino ad ora, le maestranze della Eudania hanno sempre tenuto in debito conto;

 

RAGGIUNTA la convinzione che esistano le ragioni di convenienza e di pubblico interesse nella rinnovazione alla soc. coop. Eudania a r.l. di Impruneta del servizio di refezione scolastica, alle stesse condizioni contenute nel contratto di appalto in essere;

 

RILEVATA pertanto l'opportunitΰ di rinnovare il contratto di cui si parla ;

 

ACQUISITI, ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267, i pareri favorevoli :

·        di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio ;

·        di regolaritΰ contabile, rilasciato dal ragioniere ;

 

VISTA la legge 23 dicembre 1994, n. 724 ;

 

VISTO il Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 ;

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi ;

 

D E L I B E R A

 

1)     di approvare la relazione del responsabile dei servizi economici e finanziari, datata 26 giugno 2003, che allegata al presente atto ne costituisce parte integrante e sostanziale;

 

2)     di rinnovare, con la soc. coop. Eudania a r.l. di Impruneta, il contratto di appalto del servizio di refezione scolastica per gli anni scolastici 2003/2004 e 2004/2005, alle stesse condizioni contenute nel contratto di appalto in essere;

 

3)     di dare atto che nel bilancio di previsione per l'esercizio in corso esistono le risorse finanziarie sufficienti per poter far fronte alla spesa di cui sopra, e le stesse saranno previste nei successivi bilanci di previsione;

 

4)     di approvare la bozza di contratto da stipulare fra le parti, che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale ;

 

5)     di dare atto che di dare atto che l'ufficio ragioneria ha attestato che esiste la copertura finanziaria della spesa, ai sensi dell'articolo 153, 5° comma, del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267;

 

6)     di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor ……………………. (Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Approvato e sottoscritto

IL PRESIDENTE

F.to Paolo Morini

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

L'assessore

F.to Tania Nannoni

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

-          che la presente deliberazione:

o             E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

o             E' stata trasmessa, con elenco n. …………, in data ………………….., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n. 267/2000).

 

o             E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

 

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

 

-          che la presente deliberazione:

o          E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

o          Ha acquistato efficacia il giorno ……………………….., avendo il Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n. ………….., in data ……………………., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);

o          E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

 ……………………………………………..