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COMUNE DI GAIOLE IN
CHIANTI
Provincia di Siena
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COPIA
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N.
16 |
del 4
febbraio 2003 |
OGGETTO: |
Protocollo
d'intesa finalizzato alla valorizzazione dell'attività musicale di tipo
bandistico e al sostegno al progetto musicale “La Filiera”. |
L'anno duemilatre, il giorno QUATTRO
del mese di FEBBRAIO alle ore 16,00 convocata nelle forme prescritte dalla
Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si è riunita la Giunta
Comunale presieduta
dal signor |
MORINI PAOLO |
presenti i signori: |
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NANNONI TANIA |
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SAMMICHELI FABRIZIO |
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MARSILI LANFRANCO |
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GIUNTI SIMONE |
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Sono assenti i signori: |
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Partecipa con funzioni consultive,
referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a),
della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.
Il presidente, constatato che gli
intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i
convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO
che la diffusione della cultura
musicale attraverso la costituzione di associazioni di tipo bandistico
costituisce uno dei principali momenti di crescita socio-culturale di una
comunità;
che la presenza di associazioni di tipo
bandistico ha costituito e costituisce, per molte comunità, l'opportunità più
diretta e immediata a garantire ai cittadini l'accesso all'educazione musicale,
sia attraverso la pratica attiva della musica, sia tramite l'acquisizione di
elementi di cultura musicale quali la storia della musica e l'educazione all'ascolto;
che la stessa Regione Toscana,
riconoscendo la particolare importanza della diffusione della cultura musicale
nel territorio, ha ritenuto opportuno disciplinare la materia attraverso la
legge regionale 18 novembre 1994, n. 88, nella quale, tra le altre cose, si
prevedono specifici interventi finanziari a favore delle associazioni
bandistiche che svolgono attività didattica nel territorio;
CONSIDERATO
che nel territorio dei comuni di
Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti, Rapolano Terme e Sinalunga, operano
ormai da tempo società filarmoniche che, pur intervenendo in realtà non
omogenee, trovano precisi tratti unificanti sia nella tipologia degli
interventi svolti che nelle radici storiche della loro attività bandistica;
che le società filarmoniche sopra
individuate costituiscono, per i rispettivi territori, un patrimonio
storico-culturale ed umano che non può essere disperso, ma che deve anzi essere
oggetto di un'attenta rivalutazione in considerazione della loro precisa
valenza culturale e della loro estrema importanza sociale caratterizzata dal
rappresentare un momento di aggregazione intergenerazionale che non trova
uguali all'interno del tessuto sociale;
che le società filarmoniche di
Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti, Rapolano Terme e Sinalunga hanno
dato vita ad un progetto musicale denominato “La Filiera” finalizzato al
potenziamento dell'attività bandistico-musicale, al coordinamento di una serie
di attività comuni, a costituire o a potenziare le scuole di musica già
esistenti allo scopo di trasformarle in veri e propri istituti musicali;
EVIDENZIATO che nel corso di un
incontro tenutosi in data 18 settembre 2002 è stato possibile verificare l'importanza
dell'azione progettuale e la valenza degli obiettivi perseguiti;
ATTESO che le società filarmoniche
promotrici hanno espressamente richiesto la collaborazione e l'appoggio al
progetto “La Filiera” da parte delle amministrazioni comunali di Castelnuovo
Berardenga, Gaiole in Chianti, Rapolano Terme, Sinalunga e Trequanda nella
consapevolezza di come l'attivazione di una serie di sinergie costituisca uno
dei presupposti indispensabili per il conseguimento degli obiettivi prefissati;
ESAMINATO il Protocollo d'intesa
finalizzato alla valorizzazione dell'attività musicale di tipo bandistico e al
sostegno al progetto musicale “La Filiera”;
RITENUTO opportuno di aderire alla
richiesta delle suddette Società Filarmoniche garantendo il fattivo apporto di
questa amministrazione comunale secondo le modalità indicate nel suddetto
Protocollo d'intesa;
DATO ATTO che il Comune di Sinalunga
assumerà il ruolo di Ente Capofila;
VISTO il Testo Unico 18 agosto 2000, n.
267;
ACQUISITI, ai sensi dell'articolo 49
del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267, i pareri favorevoli :
·
di regolarità tecnica, rilasciato dal responsabile del
servizio ;
CON VOTI UNANIMI, legalmente
espressi ;
D E L I B E R
A
1)
di aderire al progetto musicale “La Filiera” promosso
dalle società filarmoniche di Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti,
Rapolano Terme e Sinalunga;
2)
di approvare il Protocollo d'intesa finalizzato alla
valorizzazione dell'attività musicale di tipo bandistico e al sostegno al
progetto musicale “La Filiera”, che si allega al presente atto per
formarne parte integrante e sostanziale;
3)
di dare atto che il Comune di Sinalunga assumerà il ruolo di
Ente Capofila;
4)
di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione
sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000,
n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale
del presente provvedimento.
Di
identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor
……………………. (Capo II della legge 7 agosto
1990, n. 241).
Approvato e sottoscritto
IL
PRESIDENTE
F.to Paolo
Morini
…………………………………………………….
Il Segretario Comunale F.to Lorenza
Faleri ………………………………………….. |
L'assessore F.to Tania
Nannoni …………………………………………. |
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
□ E' stata affissa all'albo pretorio
comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi
(articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).
□ E' stata trasmessa, con elenco n. …………,
in data ………………….., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n.
267/2000).
□ E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.
Dalla residenza comunale, lì …………………….
Il responsabile del servizio
………………………………………………
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
□ E' divenuta esecutiva il giorno
………………………..:
decorsi
10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);
□ E' stata affissa all'albo pretorio
comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per
quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………
Dalla residenza comunale, lì …………………….
Il responsabile del servizio
………………………………………………
E' copia
conforme all'originale da servire per uso amministrativo.
Dalla residenza comunale, lì …………………….
Il responsabile del servizio
……………………………………………..