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COMUNE DI GAIOLE IN
CHIANTI
Provincia di Siena
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COPIA
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N.
191 |
del 30 ottobre 2003 |
OGGETTO: |
Sanatoria
edilizia articolo 13 della legge n. 47/1985: determinazione indennitΰ. |
L'anno duemilatre, il giorno TRENTA
del mese di OTTOBRE alle ore
12,00 convocata nelle forme
prescritte dalla Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita
la Giunta Comunale presieduta
dal signor |
MORINI PAOLO |
presenti i signori: |
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NANNONI TANIA |
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SAMMICHELI FABRIZIO |
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Sono assenti i signori: |
MARSILI LANFRANCO |
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GIUNTI SIMONE |
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Partecipa con funzioni consultive,
referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a),
della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.
Il presidente, constatato che gli
intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i
convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA
COMUNALE
PREMESSO che :
l'azienda agricola Rocca di Castagnoli, in qualitΰ di proprietaria
dell'immobile ubicato in localitΰ Castagnoli, ha presentato richiesta di
concessione in sanatoria di opere eseguite abusivamente, ai sensi dell'articolo
13 della legge 47/1985 su un immobile ricadente in area sottoposta a vincolo
paesaggistico ai sensi della legge n. 1497/39 ;
su tale istanza la Commissione comunale edilizia integrata
ha espresso il proprio parere favorevole con decisione assunta nella seduta
dell'11 settembre 2003;
la Regione Toscana con nota informativa del 13 marzo 1992,
forniva chiarimenti sulla procedura amministrativa da applicare per l'irrogazione
delle sanzioni previste dall'articolo 15 della legge n. 1497/1939 ;
la Regione Toscana con l'avvento delle leggi regionali n. 5
del 16 gennaio 1995 e n. 21 del 23 febbraio 1995 ha chiarito che i comuni non
devono piω richiedere il parere della Giunta Regionale di cui al secondo comma
dell'articolo 2 della legge regionale n. 52/79, per l'applicazione della
sanzione pecuniaria in luogo della demolizione delle opere eseguite senza
autorizzazione paesaggistica ;
la materia θ regolata dal D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380,
modificato ed integrato ad opera del decreto legislativo 27 dicembre 2002, n.
301;
l'articolo 37 del predetto decreto legislativo al comma 2
stabilisce che quando le opere realizzate in assenza di denuncia di inizio
attivitΰ consistono in interventi di restauro e di risanamento conservativo di
cui alla lettera c), articolo 3
(omissis) ed irroga una sanzione pecuniaria
da 516 a 10.329 euro;
CONSIDERATO che:
debba procedersi ai sensi dell'articolo
15 della legge n. 1497/39 le cui funzioni sono state delegate dalla Regione
Toscana alle amministrazioni comunali ai sensi della L.R. n. 52/79;
l'articolo 15 della legge n. 1497/39
indica che il Ministero dell'educazione nazionale (ora amministrazione
comunale) abbia la facoltΰ di far procedere alla demolizione delle opere
abusivamente eseguite oppure irrogare una sanzione pecuniaria;
tale scelta debba avvenire nell'interesse
della protezione delle bellezze naturali e panoramiche;
ATTESO che l'intervento abusivo
consiste nella realizzazione di opere interne alla Rocca di Castagnoli quali,
demolizione e ricostruzione di muri interni, apertura e chiusura di porte e
finestre ed apertura di una terrazza a livello tetto;
ACCERTATO
che le opere eseguite senza
autorizzazione non hanno inciso negativamente sulle caratteristiche
paesaggistiche dell'area, senza ledere cosμ l'interesse della protezione delle
bellezze naturali e panoramiche ;
che l'espressione del parere favorevole
della Commissione comunale edilizia integrata presuppone l'inesistenza di danni
ambientali o paesaggistici apportati dalle opere realizzate ;
VISTA la relazione dell'ufficio tecnico
comunale datata 17 ottobre 2003, dalla
quale si rileva che la sanzione applicabile nel caso specificato debba
essere pari a E. 516,00 ;
RITENUTO giusto di determinare in E.
516,00 la sanzione pecuniaria da applicare in luogo della demolizione delle
opere eseguite senza autorizzazione paesaggistica dall'azienda agricola Rocca di
Castagnoli s.r.l.;
ACQUISITO, ai
sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
parere favorevole :
·
di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del
servizio;
VISTO il decreto legislativo 18 agosto
2000, n. 267;
CON VOTI UNANIMI, legalmente
espressi ;
D E L I B E R
A
1)
di applicare, quale sanzione per l'esecuzione delle opere abusive sull'immobile posto
in Castagnoli, catastalmente descritto al foglio 65 del Comune di Gaiole in
Chianti, mappale 109, di proprietΰ dell'azienda
agricola Rocca di Castagnoli s.r.l., ai sensi e
per gli effetti dell'articolo 164 del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n.
490, l'importo minimo di cui al comma
3, dell'articolo 37 del decreto legislativo 27 dicembre 2002, n. 301, fissato
in E. 516,00;
2)
di disporre l'emissione di apposita ordinanza per il
pagamento della sanzione di cui si tratta, fermo restando che tale
determinazione costituisce solo una fase iniziale del procedimento, in quanto l'interessato
puς richiedere la costituzione di un collegio di periti per la determinazione
dell'indennitΰ (Consiglio di Stato VI sezione 5/08/85 n. 431) ;
3)
di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione
sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 de decreto legislativo 18 agosto
2000, n. 267, i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati
all'originale del presente provvedimento.
Di
identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor
. (Capo II della legge 7 agosto
1990, n. 241).
Approvato e
sottoscritto
IL
PRESIDENTE
F.to Paolo
Morini
.
Il Segretario Comunale F.to Lorenza
Faleri
.. |
L'assessore F.to Tania
Nannoni
. |
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
o
E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno
per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma
1, del T.U. n. 267/2000).
o
E' stata trasmessa, con elenco n.
, in data
..,
ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n. 267/2000).
o
E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
o
E' divenuta esecutiva il giorno
..:
decorsi 10
giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);
o
Ha acquistato efficacia il giorno
.., avendo il
Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n.
.., in data
., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);
o
E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto
dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni
consecutivi dal
. al
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
E' copia
conforme all'originale da servire per uso amministrativo.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
..