COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

 

 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA

                                                                                       

                                                                                                  

 

                   

N. 20

del  18 febbraio 2003

 

 

OGGETTO:

Distruzione di oggetti senza valore custoditi presso l'Ufficio di Polizia Municipale.

 

 

 

 

 

L'anno  duemilatre, il giorno DICIOTTO del mese di FEBBRAIO alle ore 18,00 convocata nelle forme prescritte dalla Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta Comunale presieduta  

dal signor

MORINI PAOLO

presenti i signori:

 

 

NANNONI TANIA

 

 

SAMMICHELI FABRIZIO

 

 

MARSILI LANFRANCO

 

 

 

 

 

 

Sono assenti i signori:

GIUNTI SIMONE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.

Il presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

 

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

VISTA la relazione dell'istruttore di vigilanza Dino Zuin, datata 18 febbraio 2003, con cui evidenzia che presso l'Ufficio della Polizia Municipale di Gaiole in Chianti sono rimaste in custodia per oltre un anno due borse piene di effetti personali abbandonate da due clienti dell'agriturismo di Monterotondo, che sono fuggiti senza pagare il conto;

 

CONSIDERATO che l'articolo 929 del Codice Civile dispone che trascorso un anno dalla seconda pubblicazione all'Albo Pretorio comunale dell'avviso di deposito dei beni rinvenuti, questi passano in proprietΰ al ritrovatore;

 

EVIDENZIATO che il ritrovatore, signor Basagli Saverio, proprietario dell'agriturismo di Monterotondo non intende entrare in possesso delle due borse contenenti effetti personali dei loro proprietari;

 

ATTESO che tale rinuncia fa diventare il Comune di Gaiole in Chianti proprietario di tali beni;

 

ACCERTATO che, per la loro natura, non θ possibile procedere alla alienazione dei beni in questione in quanto effetti personali usati non commerciabili;

 

RILEVATA pertanto l'opportunitΰ, come suggerito dall'istruttore di vigilanza, di procedere alla loro distruzione;

 

ACQUISITI, ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i pareri favorevoli :

·        di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio ;

 

VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi ;

 

D E L I B E R A

 

1)     per le motivazioni espresse in narrativa, di procedere alla distruzione delle due borse contenenti effetti personali, che sono state custodite per oltre un anno presso l'Ufficio di Polizia Municipale di Gaiole in Chianti, consumando, cosμ, tutto l'iter procedurale previsto dall'articolo 929 del Codice Civile per gli “oggetti smarriti”;

 

2)     di rimandare alla competenza dell'Istruttore di Vigilanza l'espletamento di tutte le procedure necessarie per arrivare alla distruzione dei beni in questione; 

 

3)     di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor ……………………. (Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Approvato e sottoscritto

IL PRESIDENTE

F.to Paolo Morini

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

L'assessore

F.to Tania Nannoni

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

-          che la presente deliberazione:

o             E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

o             E' stata trasmessa, con elenco n. …………, in data ………………….., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n. 267/2000).

 

o             E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

 

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

 

-          che la presente deliberazione:

o          E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

o          Ha acquistato efficacia il giorno ……………………….., avendo il Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n. ………….., in data ……………………., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);

o          E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

 ……………………………………………..