COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

 

 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA

                                                                                       

                                                                                                  

 

                   

N. 41

del  27 marzo 2003

 

 

OGGETTO:

Delimitazione dei centri abitati ai sensi del nuovo Codice della strada.

 

 

 

 

 

 

L'anno  duemilatre, il giorno VENTISETTE del mese di MARZO alle ore 10,30 convocata nelle forme prescritte dalla Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta Comunale presieduta  

dal signor

MORINI PAOLO

presenti i signori:

 

 

 

 

 

SAMMICHELI FABRIZIO

 

 

MARSILI LANFRANCO

 

 

GIUNTI SIMONE

 

 

 

Sono assenti i signori:

NANNONI TANIA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.

Il presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

 

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

VISTO il decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285 con cui θ stato approvato il nuovo codice della strada;

 

VISTO il D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495, con cui θ stato approvato il regolamento di esecuzione e di attuazione dello stesso codice;

 

CONSIDERATO che la predetta legislazione detta una serie di norme che hanno valenza su tutta la rete viaria statale, regionale; provinciale e comunale, riconfermando tuttavia una differenziazione sostanziale tra le norme applicabili all'interno dei centri urbani perimetrati e quelle applicabili all'esterno degli stessi, riguardanti non solo la segnaletica (cartelli con fondo marrone all' esterno dei centri delimitati e bleu all'interno dei centri), ma anche le distanze delle costruzioni dalla sede stradale (30 mt. fuori dalla zona perimetrate, lO mt. all'interno) ed altro ancora;

 

RILEVATA l'opportunitΰ di procedere alla delimitazione dei centri abitati esistenti sul territorio comunale;

 

EVIDENZIATO che per "centro abitato" l'articolo 3 del decreto legislatiivo 30 aprile 1992, n. 285definisce un "insieme di edifici, delimitato lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e fine. Per insieme di edifici si intende un raggruppamento continuo, ancorchι intervallato da strade, piazze, giardini o simili, costituito da non meno di venticinque fabbricati e da aree di uso pubblico con accessi veicolari e pedonali sulla strada";

 

VISTA la individuazione dei limiti delle traverse interne, o centri abitati, come meglio evidenziata nella allegata cartografia all'uopo predisposta dal responsabile dei servizi per il territorio, e di seguito specificata:

-          CASTAGNOLI - abitato di Castagnoli sino a ricomprendere l'area a valle della cantina di proprietΰ dell'Azienda Agricola Castagnoli, su cui il nuovo Regolamento urbanistico ha previsto un piccolo insediamento abitativo - Agglomerato "La Croce" e del "Capannone" e serie di fabbricati sino alla sede del circolo ricreativo "Il Castagno".

-          SAN MARTINO - abitato di San Martino al Vento.

-          RIETINE - abitato di Rietine.

-          GAIOLE IN CHIANTI - agglomerato urbano di Gaiole in Chianti esteso ad est sino al Molino di Camporata, ad ovest sino a ricomprendere la Pieve di Spaltenna e Cavarchino, a sud sino al cimitero del Capoluogo (dal Km. 24+900 al Km. 26+300 della ex SS. 408).

-          MONTEGROSSI - abitato Montegrossi.

-          BARBISCHIO - abitato Barbischio.

-          GALENDA - abitato di Galenda.

-          POGGIO SAN POLO - abitato di Poggio San Polo con estensione dello stesso sino a ricomprendere la sede del circolo ricreativo, Casa Catinari e ristorante Il Poggio.

-          LECCHI IN CHIANTI - abitato di Lecchi in Chianti esteso a Sud sino a "Monteluco di Lecchi" a Nord sino a ricomprendere l'agglomerato di Ricavo, Casanuova di Ricavo ed il Cimitero della frazione (dal Km. 1+700 al Km.2+600 della Provinciale di Lecchi).

-          SAN SANO - abitato di San Sano esteso a Bellavista e Pian del Cappellino.

-          MONTI IN CHIANTI - abitato di Monti comprendente anche Porcellina, Monti di Sotto, la Pieve di San Marcellino ed il cimitero della frazione (dal Km. 1+400 al Km. 2+760).

-          SAN REGOLO - abitato di San Regolo esteso sino al cimitero della frazione.

-          VERTINE - abitato di Vertine.

-          STARDA - abitato di Starda, cimitero della frazione, nuove abitazioni poste lungo la strada Monteluco - Starda e Starda - Bagnolo.

-          NUSENNA - abitato di Nusenna compreso le abitazioni, in destra e sinistra della strada provinciale, sino a Casa Mori (dal Km. 12,00 al Km. 12+800);

 

ATTESA la propria competenza a mente dell'articolo 48 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267

 

ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 , il parere favorevolei . di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio;

 

VISTO il Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi

 

DELIBERA

 

1)       cosμ come previsto dal nuovo Codice della strada e dal Regolamento di esecuzione ed attuazione dello stesso, di individuare i limiti delle traverse interne, o centri abitati del Comune di Gaiole in Chianti, come specificato in narrativa e meglio evidenziato nella cartografia all'uopo predisposta dal responsabile dei servizi per il territorio, che si allegata al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale;

 

2)       di rimandare alla competenza del responsabile dei servizi per il territorio l'emissione di tutti gli atti necessari alla completa definizione del presente procedimento;

 

3)       di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell' articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor ……………………. (Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Approvato e sottoscritto

IL PRESIDENTE

F.to Paolo Morini

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

L'assessore

F.to Fabrizio Sammicheli

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

-          che la presente deliberazione:

    E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

  E' stata trasmessa, con elenco n. …………, in data ………………….., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n. 267/2000).

 

  E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

 

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

 

-          che la presente deliberazione:

  E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

 

  E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

 ……………………………………………..