COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

 

 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA

                                                                                       

                                                                                                  

 

                   

N. 63

del  22 aprile 2003

 

 

OGGETTO:

Piano di recupero ambientale della Cava di Montegrossi. Accettazione in proprietΰ delle aree giΰ recuperate: proposta al Consiglio Comunale.

 

 

 

 

 

L'anno  duemilatre, il giorno VENTIDUE del mese di APRILE alle ore 15,30 convocata nelle forme prescritte dalla Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta Comunale presieduta  

dal signor

MORINI PAOLO

presenti i signori:

 

 

NANNONI TANIA

 

 

SAMMICHELI FABRIZIO

 

 

GIUNTI SIMONE

 

 

 

 

 

 

Sono assenti i signori:

MARSILI LANFRANCO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.

Il presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

 

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

PREMESSO che:

la SACCI S.p.A., con sede in Roma, θ proprietaria nel Comune di Gaiole in Chianti della cava di calcare di “Montegrossi”;

 

il progetto di coltivazione della “Cava di Montegrossi” ha ottenuto il parere favorevole della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Culturali di Siena in data 17 marzo 1988;

 

apposita convenzione, rinnovata l'ultima volta l'8 maggio 1998, regola il piano di recupero dell'area estrattiva in questione, che θ ubicata ai lati della strada comunale per Montegrossi, ai piedi dell'omonima torre, e descritta catastalmente alle particelle 33, 35, 36, 37, 42, 43, 48 e 62 del foglio 7 ed alle particelle 16, 20, 113, 25, 13, 22, 23, 30, 31, 32, 33, 46, 48 e 49 del foglio 13;

 

ATTESO che il responsabile del settore servizi per il territorio, in data 31 gennaio 2003, rilasciava, ai sensi della legge regionale n. 78 del 3 novembre 1998, alla SACCI S.p.A., con sede in Roma, l'autorizzazione per il recupero ambientale dalla cava di calcare di “Montegrossi” per una durata di cinque anni;

 

EVIDENZIATO che l'articolo 11 della suddetta autorizzazione prevede che “le aree interessate dal Piano di recupero delle Cave di Montegrossi, a recupero avvenuto, dovranno essere cedute, a titolo gratuito al Comune di Gaiole in Chianti che sottoscriverΰ nell'occasione, formale impegno a non alienare le stesse a terzi.”;

 

CONSIDERATO che la SACCI S.p.A., in attuazione di quanto stabilito nella suddetta autorizzazione, si θ dichiarata disponibile a cedere gratuitamente le aree giΰ recuperate per una superficie complessiva di Ha 4.71.24, che sono le seguenti:

foglio 13, particelle 20, 25, 38, 39, 113;

 

VISTA la relazione del tecnico comunale, datata 17 aprile 2003;

 

DATO ATTO che rimarranno a carico del Comune di Gaiole in Chianti le spese tecniche e notarili per la formalizzazione del passaggio di proprietΰ delle suddette aree, mentre la SACCI S.p.A. continuerΰ ad accollarsi le spese per la cura delle piante ed essenze arboree fino al loro definitivo attecchimento;

 

RILEVATA l'opportunitΰ di proporre al consiglio comunale l'accettazione delle suddette aree con l'impegno di non alienare le stesse a terzi;

 

ACQUISITI, ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 , i pareri favorevoli :

·        di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio ;

·        di regolaritΰ contabile, rilasciato dal ragioniere ;

 

VISTO il Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267  ;

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi ;

 

D E L I B E R A

 

1)     di proporre al consiglio comunale l'accettazione in proprietΰ, a titolo gratuito, ai sensi dell'articolo 11 dell'autorizzazione per il recupero ambientale della cava di calcare di “Montegrossi”,  delle aree giΰ recuperate per una superficie complessiva di Ha 4.71.24, che sono le seguenti:

foglio 13, particelle 20, 25, 38, 39, 113;

 

2)     di dare atto che rimarranno a carico del Comune di Gaiole in Chianti le spese tecniche e notarili per la formalizzazione del passaggio di proprietΰ delle suddette aree, mentre la SACCI S.p.A. continuerΰ ad accollarsi le spese per la cura delle piante ed essenze arboree fino al loro definitivo attecchimento;

 

3)     di rimandare alla competenza del responsabile dei servizi per il territorio lo svolgimento di tutti i provvedimenti necessari per il completamento del presente procedimento, compresa la scelta del notaio al quale affidare il rogito in questione;

 

4)     di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267  i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor ……………………. (Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Approvato e sottoscritto

IL PRESIDENTE

F.to Paolo Morini

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

L'assessore

F.to Tania Nannoni

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

-          che la presente deliberazione:

    E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

  E' stata trasmessa, con elenco n. …………, in data ………………….., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n. 267/2000).

 

  E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

 

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

 

-          che la presente deliberazione:

  E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

 

  E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

 ……………………………………………..