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COMUNE DI GAIOLE IN
CHIANTI
Provincia di Siena
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COPIA
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N.
66 |
del 29 aprile 2003 |
OGGETTO: |
Lavori
di sistemazione urbanistica del borgo di Vertine: autorizzazione subappalto. |
L'anno duemilatre, il giorno VENTINOVE
del mese di APRILE alle ore 15,30 convocata nelle forme prescritte dalla
Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta
Comunale presieduta
dal signor |
MORINI PAOLO |
presenti i signori: |
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NANNONI TANIA |
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SAMMICHELI FABRIZIO |
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Sono assenti i signori: |
MARSILI LANFRANCO |
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GIUNTI SIMONE |
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Partecipa con funzioni consultive,
referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a),
della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.
Il presidente, constatato che gli
intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i
convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA
COMUNALE
PREMESSO che in data 31 ottobre 2002, a
mezzo di sottoscrizione di contratto di appalto, venivano appaltati alla ditta
F.lli Andreini s.n.c. con sede in Portoferro (GR), i lavori di sistemazione
urbanistica del borgo di Vertine, per l'importo di E. 237.259,14 al netto dell'IVA;
VISTA la domanda della F.lli Andreini
s.n.c. con cui chiede di poter affidare in subappalto la posa in opera del
lastricato per un importo totale presunto di E. 10.500,00 alla impresa Edil
Ca.Ma. di Cannelli Maria con sede in Montepulciano;
VISTO l'articolo 141 del Regolamento di
attuazione della legge 11 febbraio 1994, n. 109, approvato con D.P.R. 21
dicembre 1999, n. 554;
CONSIDERATO che l'importo dei lavori
per cui si chiede il subappalto θ inferiore al limite quantitativo di cui all'articolo
18, comma 3 n.1, della Legge 19 marzo 1990 n. 55, modificato dal D.P.R.
34/2000;
RITENUTO che possa essere concessa l'autorizzazione
al subappalto della posa in opera di lastricato alla impresa Edil Ca.Ma. di
Cannelli Maria con sede in Montepulciano, a condizione che la medesima abbia i
requisiti di cui al terzo comma dell'articolo 18 della legge 19 marzo 1990 n.
55, ed in particolare:
·
che segua in proprio le opere ed i lavori compresi nel
contratto, che non puς essere ceduto a pena di nullitΰ;
·
che l'appaltatore provveda al deposito del contratto di
subappalto presso la stazione appaltante almeno venti giorni prima della data
di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative lavorazioni;
·
che nel momento del deposito del contratto di subappalto
presso la stazione appaltante l'appaltatore trasmetta la certificazione
attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di cui al
numeo 4) del terzo comma dell'articolo 18 della legge 55/90;
·
che sia iscritta alla Camera di Commercio;
·
che non sussistanei confronti dell'impresa subappaltatrice
alcuno dei divieti previsti dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965 n° 575,
come sostituito dall'articolo 3 della legge 19 marzo 1990 n° 55 e successive
modificazioni ed integrazioni;
·
non sussistano, ai sensi dell'articolo 18, comma nono, della
Legge 19 marzo 1990, n° 55 e successive modificazioni ed integrazioni, con l'impresa
affidataria del subappalto forme di controllo e di collegamento a norma dell'articolo
2359 del Codice Civile;
RILEVATA l'opportunitΰ di prescrivere
che nei cartelli esposti all'esterno del cantiere debbano essere indicati anche
i nominativi di tutte le imprese subappaltatrici nonchι i dati di cui al numero
3 del terzo comma della legge 55/90;
VISTA la relazione del tecnico
comunale, datata 29 aprile 2003;
ACQUISITI, ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18
agosto 2000, n. 267, i pareri favorevoli :
·
di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del
servizio ;
VISTO il decreto legislativo 18 agosto
2000, n. 267 ;
CON VOTI UNANIMI, legalmente
espressi ;
1)
di autorizzare
la ditta F.lli Andreini s.n.c. con sede
in Portoferro (GR) a subappaltare alla impresa Edil Ca.Ma. di Cannelli Maria con sede in Montepulciano, la posa in opera di lastricato, per l'importo
presunto di E. 10.500,00, previste nel progetto per la
sistemazione urbanistica del borgo di Vertine, sempre che dell'operato del
subappaltatore risponda solo e sempre l'appaltatore, ai sensi dell'articolo
1228 del Codice Civile, ed a condizione che:
·
la ditta segua in proprio le opere ed i lavori compresi nel
contratto, che non puς essere ceduto a pena di nullitΰ;
·
l'appaltatore provveda al deposito del contratto di
subappalto presso la stazione appaltante almeno venti giorni prima della data
di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative lavorazioni;
·
nel momento del deposito del contratto di subappalto presso
la stazione appaltante l'appaltatore trasmetta la certificazione attestante il
possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di cui al numeo 4) del terzo
comma dell'articolo 18 della legge 55/90;
·
sia iscritta alla Camera di Commercio;
·
non sussista nei confronti dell'impresa subappaltatrice
alcuno dei divieti previsti dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965 n° 575,
come sostituito dall'articolo 3 della legge 19 marzo 1990 n° 55 e successive
modificazioni ed integrazioni;
·
non sussistano, ai sensi dell'articolo 18, comma nono, della
Legge 19 marzo 1990, n° 55 e successive modificazioni ed integrazioni, con l'impresa
affidataria del subappalto forme di controllo e di collegamento a norma dell'articolo
2359 del Codice Civile;
2)
di dare atto che l'appaltatore dovrΰ, almeno venti giorni
prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative
lavorazioni, provvedere al deposito del contratto di subappalto presso l'ufficio
tecnico comunale;
3)
di prescrivere che nei cartelli esposti all'esterno del
cantiere debbano essere indicati anche i nominativi di tutte le imprese
subappaltatrici nonchι i dati di cui al numero 3 del terzo comma della legge
55/90;
4)
di dare atto che sulla proposta della presente
deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa
che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.
Di
identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor
. (Capo II della legge 7 agosto
1990, n. 241).
Approvato e
sottoscritto
IL
PRESIDENTE
F.to Paolo
Morini
.
Il Segretario Comunale F.to Lorenza
Faleri
.. |
L'assessore F.to Tania
Nannoni
. |
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
o
E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno
per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma
1, del T.U. n. 267/2000).
o
E' stata trasmessa, con elenco n.
, in data
..,
ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n. 267/2000).
o
E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
o
E' divenuta esecutiva il giorno
..:
decorsi 10
giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);
o
Ha acquistato efficacia il giorno
.., avendo il
Consiglio comunale confermato l'atto con deliberazione n.
.., in data
., (articolo 17, comma 39, legge n. 127/1997);
o
E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto
dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni
consecutivi dal
. al
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
E' copia
conforme all'originale da servire per uso amministrativo.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
..