|
COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI
Provincia di Siena
|
COPIA
|
N.
9 |
del 23
gennaio 2003 |
OGGETTO: |
Servizi
pubblici a domanda individuale da finanziare con tariffe, contribuzioni ed
entrate specifiche nell'anno 2003: determinazione dei costi complessivi di
gestione. |
L'anno duemilatre, il giorno VENTITRE
del mese di GENNAIO alle ore 17,00 convocata nelle forme prescritte dalla
Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta
Comunale presieduta
dal signor |
MORINI PAOLO |
presenti i signori: |
|
NANNONI TANIA |
|
|
SAMMICHELI FABRIZIO |
|
|
GIUNTI SIMONE |
|
|
|
|
Sono assenti i signori: |
MARSILI LANFRANCO |
|
|
|
|
|
|
|
Partecipa con funzioni consultive,
referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a),
della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.
Il presidente, constatato che gli
intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i
convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA
COMUNALE
VISTO l'articolo 6 del D.L. 28 febbraio
1983, n. 55, convertito in legge 26 aprile 1983, n. 131, che istituisce
l'obbligo ai Comuni di definire, non oltre la data della deliberazione di
bilancio, la misura percentuale dei costi complessivi di tutti i servizi
pubblici a domanda individuale che vengono finanziati con tariffe o
contribuzioni ed entrate specificatamente destinate;
PRESO ATTO che il Ministro
dell'Interno con suo decreto 31 dicembre 1983 ha precisato:
a)
che sono escluse
dalla disciplina oggetto del decreto stesso:
-
i servizi
gratuiti per legge statale o regionale;
-
i servizi
finalizzati all'inserimento sociale dei portatori di handicap;
-
i servizi per i
quali le vigenti norme prevedono la corresponsione di tasse, diritti o di
prezzi amministrati ed i servizi di
trasporto pubblico;
b)
che per servizi pubblici a domanda
individuale devono intendersi tutte quelle attivitΰ gestite direttamente
dall'ente, che siano poste in essere non per obbligo istituzionale, che vengono
utilizzate a richiesta dell'utente e che non siano state dichiarate gratuite
per legge nazionale o regionale;
c)
che non possono essere considerati
servizi pubblici a domanda individuale quelli a carattere produttivo, per i
quali il regime delle tariffe e dei prezzi esula dalla disciplina del
menzionato articolo 6 del D.L. 28 febbraio 1983, n. 55;
d)
che le categorie dei servizi pubblici a
domanda individuale sono le seguenti:
1) alberghi, esclusi i dormitori
pubblici, case di riposo e di ricovero; - 2) alberghi diurni e bagni pubblici; -
3) asili nido; - 4) convitti, campeggi, case per vacanze, ostelli; - 5) colonie
e soggiorni stagionali, stabilimenti termali; - 6) corsi extra scolastici di
insegnamento di arti e sport e altre discipline, fatta eccezione per quelli
espressamente previsti dalla legge; - 7) giardini zoologici e botanici; - 8)
impianti sportivi: piscine, campi da tennis, di pattinaggio, impianti di
risalita e simili; - 9) mattatoi pubblici; - 10) mense, comprese quelle ad uso
scolastico; - 11) mercati e fiere attrezzati; - 12) parcheggi custoditi e
parchimetri; - 13) pesa pubblica; - 14) servizi turistici diversi: stabilimenti
balneari, approdi turistici e simili; - 15) spurgo di pozzi neri; - 16) teatri,
musei, pinacoteche, gallerie, mostre e spettacoli; - 17) trasporti di carni
macellate; - 18) trasporti funebri, pompe funebri e illuminazioni votive; - 19)
uso di locali adibiti stabilmente ed esclusivamente a riunioni non
istituzionali: auditorium, palazzi dei congressi e simili;
VISTO l'articolo
14, comma 1, del D.L. 28 dicembre 1989, n. 415 il quale disponeva che dal 1990
la copertura del costo complessivo di detti servizi non puς essere inferiore al
36%;
PRESO ATTO che,
ai sensi dell'articolo 5 della legge 23 dicembre 1992, n. 498, le spese per gli
asili nido sono escluse per il 50% del calcolo della percentuale di copertura
dei servizi pubblici a domanda individuale;
RILEVATO che
l'articolo 172 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, alla lettera e)
prevede che siano allegate al bilancio annuale di previsione, tra l'altro, le
deliberazioni con le quali sono determinati, per l'esercizio successivo, i
tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi a domanda
individuale;
INDIVIDUATI,
nell'ambito del D.M. 31dicembre 1983, i seguenti servizi pubblici a domanda
individuale esistenti in questo Comune, con le eccezioni indicate nell'ultimo
comma dell'articolo 3 del D.L. 22 dicembre 1981, n. 786 convertito, con
modificazioni, nella legge 26 febbraio1982, n. 51;
VISTO il prospetto riassuntivo dal quale emerge la
previsione di copertura del 57,84% del costo complessivo dei servizi stessi;
VISTO il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli
Enti locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
ACQUISITI, ai
sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i pareri
favorevoli :
·
di regolaritΰ contabile, rilasciato dal ragioniere ;
·
di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del
servizio;
CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi;
1) di approvare la determinazione dei costi complessivi di gestione dei
servizi pubblici a domanda individuale da finanziare con tariffe, contribuzioni
ed entrate specifiche nell'anno 2003 quale risulta dall'allegato prospetto al
presente provvedimento;
2) di dare atto che il costo dei singoli servizi a domanda individuale, con
l'indicazione delle quote di contribuzione, risultano indicati nei prospetti di
cui al punto 1);
3) di dare atto altresμ che il provento complessivo dei servizi da prevedere
per l'esercizio del bilancio ascende a E. 96.158,07 come risulta dal prospetto
riepilogativo allegato;
4)
di dare atto che sulla proposta
della presente deliberazione sono stati acquisiti, ai sensi dell'articolo 49
del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i pareri favorevoli riportati
in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.
Di
identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor
. (Capo II della legge 7 agosto
1990, n. 241).
Approvato e sottoscritto
IL
PRESIDENTE
F.to Paolo
Morini
.
Il Segretario Comunale F.to Lorenza
Faleri
.. |
L'assessore F.to Tania
Nannoni
. |
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
□ E' stata affissa all'albo pretorio
comunale il giorno
per rimanervi per quindici giorni consecutivi
(articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).
□ E' stata trasmessa, con elenco n.
,
in data
.., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n.
267/2000).
□ E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
□ E' divenuta esecutiva il giorno
..:
decorsi
10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);
□ E' stata affissa all'albo pretorio
comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per
quindici giorni consecutivi dal
. al
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
E' copia
conforme all'originale da servire per uso amministrativo.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
..