COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

 

 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA

                                                                                       

                                                                                                  

 

                   

N. 119

del  1 luglio 2004

 

 

OGGETTO:

Proposta di deviazione della strada comunale di San Giusto in Salcio: determinazioni.

 

 

 

 

 

L'anno  duemilaquattro, il giorno PRIMO del mese di LUGLIO alle ore 15,30 convocata nelle forme prescritte dalla Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta Comunale presieduta  

dal signor

PARIGI CLAUDIO

presenti i signori:

 

 

SAMMICHELI FABRIZIO

 

 

GRONCHI STEFANO

 

 

PESCINI MICHELE

 

 

 

 

 

 

Sono assenti i signori:

CHINI LORENZO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.

Il presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

 

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

CONSIDERATO che l'Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Fiesole ha presentato una proposta di deviazione della strada comunale che, dalla provinciale Ponte di Lecchi - Ponte di San Giusto, giunge fino all'agglomerato di San Giusto in Salcio, per raccordarsi, poi, con la strada comunale che porta ad Antinora ed alle Selve;

 

ATTESO che la deviazione consentirebbe di evitare l'attraversamento del borgo di San Giusto in Salcio, passando a monte dello stesso, lungo un tratturo che conduce al cimitero della stessa localitΰ per poi immettersi nella strada provinciale Ponte di Lecchi - Ponte di San Giusto;

 

VISTA la relazione del responsabile dei servizi per il territorio, datata 19 giugno 2004, dalla quale si rileva che la proposta appare condivisibile, in quanto consentirebbe:

-          l'allontanamento del traffico dall'agglomerato di San Giusto in Salcio che, soprattutto nel periodo estivo, determina grossi problemi per la popolazione residente, soprattutto per l'innalzamento della polvere causato dal passaggio degli automezzi nella strada tenuta a macadam;

-          il raggiungimento da parte di mezzi di grandi dimensioni delle aziende agricole situate a monte di San Giusto in Salcio con evidente beneficio per le medesime;

 

EVIDENZIATO che la proposta fatta dall'Istituto Diocesano appare meritevole di approvazione, tenendo presenti, perς, alcuni aspetti che, piω precisamente sono:

-          l'accesso al borgo di San Giusto in Salcio dovrΰ essere consentito a tutti;

-          dovrΰ essere acquisito il parere dei residenti sulla variante proposta;

-          dovranno essere fatte salve le specifiche competenze del consiglio comunale;

-          l'operazione non dovrΰ comportare spese aggiuntive per l'amministrazione comunale;

 

ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2001, n. 267, il parere favorevole :

·        di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio;

 

VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2001, n. 267 ;

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi ;

 

D E L I B E R A

 

1)     di esprimere il parere in linea di massima favorevole alla proposta, formulata dall'Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Fiesole, per la deviazione della strada comunale che, dalla provinciale Ponte di Lecchi - Ponte di San Giusto, giunge fino all'agglomerato di San Giusto in Salcio, per raccordarsi, poi, con la strada comunale che porta ad Antinora ed alle Selve;

 

2)     di evidenziare che dovranno essere tenuti presenti i seguenti aspetti:

-          l'accesso al borgo di San Giusto in Salcio dovrΰ essere consentito a tutti;

-          dovrΰ essere acquisito il parere dei residenti sulla variante proposta;

-          dovranno essere fatte salve le specifiche competenze del consiglio comunale;

-          l'operazione non dovrΰ comportare spese aggiuntive per l'amministrazione comunale;

 

3)     di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2001, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor Pietro Guideri

(Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Approvato e sottoscritto

IL PRESIDENTE

F.to  Claudio Parigi

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

L'assessore

F.to  Fabrizio Sammicheli

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

-          che la presente deliberazione:

    E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

  E' stata trasmessa, con elenco n. …………, in data ………………….., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n. 267/2000).

 

  E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

 

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

 

-          che la presente deliberazione:

  E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

 

  E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

 ……………………………………………..