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COMUNE DI GAIOLE IN
CHIANTI
Provincia di Siena
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COPIA
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N.
120 |
del 1
luglio 2004 |
OGGETTO: |
Agenzie
d'affari (articoli 115, 116 del T.U.L.P.S.): deposito cauzionale. |
L'anno duemilaquattro, il giorno PRIMO
del mese di LUGLIO alle ore 15,30 convocata nelle forme prescritte dalla
Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta
Comunale presieduta
dal signor |
PARIGI CLAUDIO |
presenti i signori: |
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SAMMICHELI FABRIZIO |
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GRONCHI STEFANO |
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PESCINI MICHELE |
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Sono assenti i signori: |
CHINI LORENZO |
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Partecipa con funzioni consultive,
referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a),
della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.
Il presidente, constatato che gli
intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i
convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA
COMUNALE
VISTO
il decreto legislativo n. 112/98 che all'articolo 163, comma 2 lettera d) prevede
che sono trasferiti ai Comuni le funzioni ed i compiti amministrativi in
materia di rilascio delle licenze concernenti le agenzie d'affari di cui all'articolo
115 del T.U.L.P.S.;
RILEVATO
che la materia di cui si tratta θ disciplinata dal R.D. 18 giungo 1931, n. 773
che all'articolo 116 stabilisce quanto di seguito riportato:
Il
Questore (ora Sindaco), sentito il consiglio provinciale dell'economia
corporativa (ora Camera di Commercio), puς subordinare il rilascio della
licenza di agenzia d'affari al deposito di una cauzione, determinandone la
misura e la forma in cui deve essere prestata. La cauzione θ a garanzia di
tutte le obbligazioni inerenti all'esercizio e dell'osservanza delle condizioni
a cui θ subordinata la licenza. Nel caso di inosservanza di tali condizioni, il
prefetto, su proposta del Questore, dispone con decreto che la cauzione sia
devoluta, in tutto o in parte, all'erario dello Stato ......;
VISTA
la legge 24 novembre 1981, n. 689 che garantisce la riscossione delle sanzioni
amministrative attraverso il procedimento ordinanza-ingiunzione e, in caso di
mancato pagamento da parte dell'obbligato, con l'esecuzione forzata ai sensi
dell'articolo 27 della legge citata;
VISTO
l'articolo 2 del D.P.R. 28 maggio 2001, n. 311 relativo alla semplificazione
dei procedimenti inerenti lo svolgimento di attivitΰ disciplinate dal
T.U.L.P.S. che ha modificato l'articolo 11 del R.D. 6 maggio 1940, n. 635 come
segue: In deroga a quanto previsto dall'articolo 13 della legge, le
autorizzazioni di cui al titolo III della stessa legge, la cui durata non sia
giΰ stabilita da altre leggi statali o regionali, hanno carattere permanente,
salvo che si riferiscano ad attivitΰ da svolgersi per un tempo
determinato.....;
CONSIDERATO
che:
-
il citato D.P.R. 331/01,
attribuendo alle licenze (ora D.I.A.) di cui all'articolo 115 del T.U.L.P.S.,
carattere permanente, rende anacronistico il valore del deposito cauzionale di
£. 2.000.000 versato, fino al 2001, alla Questura al momento della
presentazione della domanda, per l'assolvimento di eventuali sanzioni
amministrative;
-
risulta inopportuno prevedere
tale deposito cauzionale in maniera tale da poter assolvere a tempo
indeterminato ad eventuali sanzioni, in quanto ciς penalizzerebbe l'imprenditore
e conseguentemente l'apertura di nuove attivitΰ;
-
la legge 689/81 ha previsto le
modalitΰ con le quali l'Autoritΰ competente
puς procedere alla riscossione coattiva, in caso di sanzioni
amministrative, per inosservanza delle obbligazioni inerenti l'esercizio e le
condizioni cui θ subordinata la licenza;
VISTO
il parere favorevole espresso con nota protocollo n. 11451 del 9 giugno 2004
dalla Camera di Commercio di Siena, ai sensi dell'articolo 116 del R.D. 18
giugno 1931, n. 773;
ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49
del decreto legislativo 18 agosto 2001, n. 267, il parere favorevole :
·
di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del
servizio;
VISTO il decreto legislativo 18 agosto
2001, n. 267 ;
CON VOTI UNANIMI, legalmente
espressi ;
D E L I B E R
A
1) di
non subordinare l'esercizio dell'attivitΰ di agenzie d'affari, di cui all'articolo
115 del R.D. 18 giugno 1931, n. 773 (T.U.L.P.S.), per quanto esposto in
premessa, al preventivo deposito cauzionale previsto dall'articolo 116 del
citato R.D;
2) di dare atto
che sulla proposta della presente deliberazione θ stato acquisito ai sensi dell'articolo
49 del decreto legislativo 18 agosto 2001, n. 267 il parere favorevole
riportato in premessa che viene allegato all'originale del presente
provvedimento.
Di
identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor
Pietro Guideri
(Capo
II della legge 7 agosto 1990, n. 241).
Approvato e
sottoscritto
IL
PRESIDENTE
F.to Claudio Parigi
.
Il Segretario Comunale F.to Lorenza
Faleri
.. |
L'assessore F.to Fabrizio Sammicheli
. |
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
□ E' stata affissa all'albo pretorio
comunale il giorno
per rimanervi per quindici giorni consecutivi
(articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).
□ E' stata trasmessa, con elenco n.
,
in data
.., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n.
267/2000).
□ E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
□ E' divenuta esecutiva il giorno
..:
decorsi
10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);
□ E' stata affissa all'albo pretorio
comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per
quindici giorni consecutivi dal
. al
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
E' copia
conforme all'originale da servire per uso amministrativo.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
..