COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

 

 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA

                                                                                       

                                                                                                  

 

                   

N. 141

del  19 agosto 2004

 

 

OGGETTO:

“C.I.A.F. Chianti 2004 - Interventi di continuitΰ educativa per il tempo libero rivolti all'infanzia ed all'adolescenza”: ripartizione finanziamenti regionali e determinazione risorse proprie fra i Comuni associati.

 

 

 

 

L'anno  duemilaquattro, il giorno DICIANNOVE del mese di AGOSTO alle ore 15,30 convocata nelle forme prescritte dalla Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta Comunale presieduta  

dal signor

PARIGI CLAUDIO

presenti i signori:

 

 

SAMMICHELI FABRIZIO

 

 

GRONCHI STEFANO

 

 

PESCINI MICHELE

 

 

 

 

 

 

Sono assenti i signori:

CHINI LORENZO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.

Il presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

 

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

PREMESSO

che la Regione Toscana con la legge regionale 14 aprile 1999 n. 22 " Interventi educativi per l'infanzia e gli adolescenti" ha disegnato un quadro generale di intervento basato sul concetto di "sistema di servizi" la cui attuazione richiede, tra l'altro, l'integrazione e l'ottimizzazione delle risorse presenti sul territorio e la programmazione e gestione associata tra i Comuni delle zone socio-sanitarie;

 

che la Regione Toscana con atto deliberativo di Consiglio Regionale del 13 marzo 2002 n. 43 approvava il "Piano di indirizzo per gli interventi educativi per l'infanzia e gli Adolescenti" per il triennio 2002//2004 articoli 6 e 7 della legge regionale 22/1999 e determinava i tempi, i modi e gli obiettivi dei progetti di attuazione, nonchι le modalitΰ e l'entitΰ dei finanziamenti;

 

che l'articolazione della zona senese della Conferenza dei Sindaci approvava un Piano Educativo Zonale per il triennio 2002/2004, sulla base delle indicazioni fornite dal Piano di indirizzo regionale per gli interventi educati vi dove θ compreso il progetto CIAF- CHIANTI ( Comuni del Chianti Senese e Monteriggioni);

 

che con decreto dirigenziale n. 6037 dell'11 novembre 2002 la Regione Toscana dichiarava la corrispondenza dei Piani di zona ex articolo 8 della legge regionale n. 22/99 relativi ai rispettivi ambiti territoriali ed assegnava i finanziamenti ai Comuni singoli o associati di ciascuna zona per i Piani relativi corrispondenti agli stessi ambiti territoriali;

 

che la Regione Toscana con deliberazione del Consiglio Regionale n. 122 del 24 luglio 2002 approvava il "Piano Integrato Sociale Regionale per il triennio 2002/2004, che prevede per gli interventi a carattere educativo, ad integrazione di quanto previsto dal Piano di Indirizzo per gli interventi educativi di cui alla delibera di Consiglio Regionale n. 43/2002, un accantonamento pari al 9,8% del fondo sociale regionale e la ripartizione tra le zone socio - educative;

 

RICHIAMATA la deliberazione del consiglio comunale del 7 aprile 2003, n. 19, esecutiva a termini di legge, con cui veniva approvata la Convenzione per la gestione in forma associata degli interventi di continuitΰ educativa per il tempo libero rivolti all'infanzia e all'adolescenza ai sensi della legge regionale 22/99 e successive modificazioni ed integrazioni fra i Comuni di Radda in Chianti, Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti e Castelnuovo Berardenga cosμ come disposto dalla legge regionale n. 40/2001";

 

RILEVATO che, con il medesimo atto n. 19/2003, il consiglio comunale delegava le funzioni relative al suddetto servizio al Comune di Castellina in Chianti;

 

CONSIDERATO:

che con decreto della giunta regionale n. 6037 dell'11 novembre 2002 ai sensi della legge regionale n. 22/99 veniva destinata al progetto "CIAFCHIANTI” la somma di E. 32.400,00 di cui E. 26.400,00 per la gestione ed E. 6.000,00 per investimenti;

 

che con decreto della giunta regionale n. 7299 del 26 novembre 2003 ai sensi del Piano Integrato Sociale Regionale veniva destinata al progetto "CIAFCHIANTI” la somma di E. 22.293,95 per la gestione;

 

che pertanto l'ammontare complessivo dei finanziamenti regionali risulta essere di E. 55.293,95 di cui E. 49.293,95 per la gestione ed E. 6.000,00 per investimenti;

che i sopracitati finanziamenti sono stati erogati al Comune di Castellina in Chianti, in qualitΰ di soggetto titolare del progetto in parola;

 

che la Consulta dei Sindaci, prevista dalla convenzione sopracitata, dei comuni di Castellina in Chianti, Radda in Chianti, Gaiole in Chianti, Castelnuovo Berardenga e Monteriggioni nella riunione del 17 marzo 2004 confermava i criteri giΰ stabiliti lo scorso anno per la ripartizione dei finanziamenti regionali e delle risorse proprie di ogni Comune Associato come di seguito indicati:

1.       utilizzare l'intera quota destinata agli investimenti, per interventi di manutenzione e miglioramento dell'area di archeologia sperimentale di Poggio alla Croce ubicata nel Comune di Radda In Chianti utilizzata da tutti i Comuni. Pertanto al fine di consentire uno snellimento delle procedure necessarie per la realizzazione di tali interventi l'importo pari ad E. 7.500,00 verrΰ trasferito al Comune di Radda In Chianti il quale provvederΰ a rendicontare le spese sostenute al Comune di Castellina in Chianti ai fini della successiva rendicontazione alla Regione Toscana;

2.       ripartire l'importo del finanziamento Regionale per la gestione pari ad E. 58.962,75 tra i 5 Comuni attuatori del progetto "CIAFCHIANTI" secondo le percentuali di incidenza delle attivitΰ previste dallo stesso progetto per ogni Comune, ossia:

Castellina in Chianti                  32,88%

Gaiole in Chianti                       18,94%

Radda in Chianti                                   18,94%

Castelnuovo Berardenga                        16,33%

Monteriggioni                            12,91%;

  1. liquidare la quota di finanziamento regionale al Comune di Monteriggioni che pur aderendo al CIAF CHIANTI non fa parte della gestione associata.

La restante parte dei finanziamenti rimane al Comune di Castellina in Chianti in quanto ente delegato per la gestione Associata;

  1. determinare la quota parte di ogni singolo comune necessaria alla copertura totale della spesa del progetto " CIAF CHIANTI" 2004 applicando le stesse percentuali sopraindicate;

 

EVIDENZIATO che il costo del progetto "CIAF-CHAINTI" 2004 ammonta ad E. 76.213,32 e che in base a quanto stabilito dalla suddetta Consulta dei Sindaci, le quote di competenza dei singoli Comuni associati, risultano essere:

Castellina in Chianti                  E.         11.245,03

Gaiole in Chianti                       E.           6.477,29

Radda in Chianti                                   E.           6.477,29

Castelnuovo Berardenga                        E.           5.584,52

 

RILEVATA l'opportunitΰ di prendere atto dei criteri di ripartizione dei finanziamenti regionali e delle risorse proprie di ogni comune associato, destinati alla realizzazione del Progetto “CIAF - Chianti” anno 2004, approvati dalla Consulta dei Sindaci dei Comuni di Castellina in Chianti, Radda in Chianti, Gaiole in Chianti, Castelnuovo Berardenga e Monteriggioni, nella riunione del 17 marzo 2004;

 

RITENUTO pertanto di dover trasferire l'importo di E. 6.477,29, come sopra determinato, al Comune di Castellina in Chianti cosμ come previsto dalla Convenzione della gestione associata;

 

ACQUISITI, ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267, i pareri favorevoli :

·        di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio;

·        di regolaritΰ contabile, rilasciato dal ragioniere;

 

VISTO il Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267;

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi ;

 

D E L I B E R A

 

1)                   di prendere atto dei criteri per la ripartizione dei finanziamenti regionali e delle risorse proprie di ogni comune associato, destinati alla realizzazione del progetto "CIAF - CHIANTI" Anno 2004 approvati dalla Consulta dei Sindaci dei Comuni di Castellina in Chianti, Radda in Chianti, Gaiole in Chianti, Castelnuovo Berardenga e Monteriggioni, nella riunione del 17 marzo 2004;

 

2)                   di prendere atto, altresμ, che la quota di competenza del Comune di Gaiole in Chianti, detratte le spese sostenute per la realizzazione del citato progetto risultano essere di E. 6.477,29;

 

3)                   di disporre il trasferimento della suddetta quota al Comune di Castellina in Chianti cosμ come previsto dalla Convenzione della gestione associata;

 

4)                   di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor Patrizio Pianigiani

Approvato e sottoscritto

IL PRESIDENTE

F.to  Claudio Parigi

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

L'assessore

F.to  Fabrizio Sammicheli

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

-          che la presente deliberazione:

    E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

  E' stata trasmessa, con elenco n. …………, in data ………………….., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n. 267/2000).

 

  E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

 

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

 

-          che la presente deliberazione:

  E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

 

  E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

 ……………………………………………..