COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

 

 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA

                                                                                       

                                                                                                  

 

                   

N. 168

del  14 ottobre 2004

 

 

OGGETTO:

Impianti termici a servizio delle scuole materna, elementare e media di Gaiole in Chianti: ampliamento del periodo annuale di funzionamento.

 

 

 

 

 

L'anno  duemilaquattro, il giorno QUATTORDICI del mese di OTTOBRE alle ore 10,30 convocata nelle forme prescritte dalla Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta Comunale presieduta  

dal signor

PARIGI CLAUDIO

presenti i signori:

 

 

SAMMICHELI FABRIZIO

 

 

PESCINI MICHELE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sono assenti i signori:

CHINI LORENZO

 

 

GRONCHI STEFANO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.

Il presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

 

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

RICORDATO che l'articolo 9 del D.P.R. 26 agosto 1993, n. 412 stabilisce i limiti di esercizio degli impianti termici, che nel Comune di Gaiole in Chianti θ consentito per 12 ore giornaliere dal 1° novembre al 15 aprile;

 

VISTO che le scuole materna, elementare e media di Gaiole in Chianti hanno chiesto ripetutamente l'accensione anticipata dell'impianto di riscaldamento per sopperire al brusco calo della temperatura verificatosi all'interno degli edifici scolastici;

 

CONSIDERATO che in questi ultimi giorni la temperatura ha subito un repentino calo tanto da raggiungere valori che sono tipici della stagione invernale;

 

EVIDENZIATA la necessitΰ di provvedere all'accensione degli impianti termici a servizio delle scuole materna, elementare e media di Gaiole in Chianti, in deroga alle vigenti disposizioni di legge, per evitare forti disagi ai bambini che le frequentano;

 

ATTESO che l'articolo 10 del D.P.R. n. 412/93, sopra richiamato, dΰ la facoltΰ ai sindaci di derogare da quanto previsto dall'articolo 9 dello stesso D.P.R. n. 412/93, su conforme delibera immediatamente eseguibile della giunta comunale, ampliando, a fronte di comprovate esigenze, i periodi annuali di esercizio e la durata giornaliera di attivazione degli impianti termici;

 

ACCERTATO che, nella fattispecie, esistono le condizioni che giustificano la deroga;

 

RILEVATA quindi l'opportunitΰ di autorizzare il sindaco ad emettere la necessaria ordinanza affinchι l'impianto di riscaldamento a servizio delle scuole materna, elementare e media di Gaiole in Chianti venga acceso fino da ora demandando all'ufficio tecnico comunale la quantificazione oraria;

 

ATTESA la propria competenza, ai sensi del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

 

ACQUISITI, ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i pareri favorevoli :

·        di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio ;

 

VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ;

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi ;

 

D E L I B E R A

 

1)     in deroga a quanto stabilito dall'articolo 9 del D.P.R. 26 agosto 1993 n. 412, di autorizzare il sindaco ad emettere la necessaria ordinanza per l'accensione immediata dell'impianto di riscaldamento a servizio delle scuole materna, elementare e media di Gaiole in Chianti, demandando all'ufficio tecnico comunale la quantificazione oraria;;

 

2)     di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

 

Infine,

LA  GIUNTA  COMUNALE

 

CONSIDERATA l'urgenza che riveste l'esecuzione dell'atto ;

 

VISTO l'articolo 134, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita :

       4.   Nel caso di urgenza le deliberazioni del consiglio o della giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espresso dalla maggioranza dei componenti.

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi ;

 

D E L I B E R A

 

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor Patrizio Pianigiani

(Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Approvato e sottoscritto

IL PRESIDENTE

F.to Claudio Parigi

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

L'assessore

F.to Fabrizio Sammicheli

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

-          che la presente deliberazione:

    E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

  E' stata trasmessa, con elenco n. …………, in data ………………….., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n. 267/2000).

 

  E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

 

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

 

-          che la presente deliberazione:

  E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

 

  E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

 ……………………………………………..