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COMUNE DI GAIOLE IN
CHIANTI
Provincia di Siena
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COPIA
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N.
100 |
del 30 giugno 2005 |
OGGETTO: |
Affidamento servizio di pulizie per
il periodo 1 settembre 2005 - 31 agosto 2009: determinazioni. |
L'anno duemilacinque, il giorno TRENTA del mese di GIUGNO alle ore 12,00 convocata
nelle forme prescritte dalla Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede
si θ riunita la Giunta Comunale presieduta
dal signor |
PARIGI CLAUDIO |
presenti i signori: |
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SAMMICHELI FABRIZIO |
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CHINI LORENZO |
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PESCINI MICHELE |
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Sono assenti i signori: |
GRONCHI STEFANO |
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Partecipa con funzioni consultive,
referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a),
della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.
Il presidente, constatato che gli
intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i
convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA COMUNALE
VISTA la legge 25 gennaio 1994, n. 82,
recante: "Disciplina delle attivitΰ di disinfestazione,
di derattizzazione e di sanificazione";
VISTO, in particolare, l'articolo 5,
comma 1, della suddetta legge, che testualmente recita:
«Art. 5 - Obblighi
delle pubbliche amministrazioni. 1. Negli appalti di servizi relativi alle
attivitΰ di cui alla presente legge le pubbliche amministrazioni si conformano
alle disposizioni della direttiva 92/50/CEE del Consiglio del 18 giugno 1992.»;
VISTO che la citata direttiva θ stata
recepita con il decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 157 recante: Attuazione
della direttiva 92/50/CEE in materia di appalti pubblici di servizi";
VISTO l'articolo unico della
legge 7 novembre 2000, n. 327, che testualmente recita:
«Art. 1 - Valutazione dei costi del lavoro e della sicurezza
nelle gare di appalto.
1. Nella predisposizione delle gare di appalto e nella
valutazione, nei casi previsti dalla normativa vigente, dell'anomalia delle
offerte nelle procedure di affidamento di appalti di lavori pubblici, di
servizio e di forniture, gli enti aggiudicatori sono tenuti a valutare che il
valore economico sia adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro come
determinato periodicamente, in apposite tabelle, dal Ministero del lavoro e
della previdenza sociale, sulla base dei valori economici previsti dalla
contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente piω
rappresentativi, delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei
diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali. In fase di
prima applicazione le predette tabelle sono definite entro sei mesi dalla data
di entrata in vigore della presente legge, successivamente, aggiornate in caso
di variazione delle componenti del costo del lavoro.
2. In mancanza di contratto collettivo
applicabile, il costo del lavoro θ determinato in relazione al contratto
collettivo del settore merceologico pi vicino a quello preso in considerazione.
3. Nella valutazione dell'anomalia delle offerte, quando si
tratti di settori non disciplinati dalla legge 11 febbraio 1994, n. 109 e
successive modificazioni, gli enti aggiudicatari sono tenuti altresμ a
considerare i costi relativi alla sicurezza, che devono essere specificamente
indicati e risultare congrui rispetto all'entitΰ e alle caratteristiche dei servizi o delle forniture.
4. Sono considerate anormalmente basse ai sensi e per gli
effetti di cui all'articolo 25 del decreto legislativo 17
marzo 1995, le offerte che si discostino in modo evidente dai parametri
di cui ai commi 1, 2 e 3.
5. Nell'ambito dei requisiti per la qualificazione di cui
all'articolo 8 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive
modificazioni, devono essere considerate anche le informazioni fornite dallo
stesso soggetto interessato relativamente all'avvenuto adempimento, all'interno
della propria azienda, degli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente
normativa.»;
VISTO il decreto del ministro del
lavoro e delle politiche sociali 5 luglio 2004, concernente:
"Determinazione del costo medio orario del lavoro per il personale dipendente
da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi";
ACCERTATE l'opportunitΰ e la
convenienza, sotto il profilo economico e funzionale, di affidare in appalto il
servizio delle pulizie dei locali di proprietΰ o, comunque, nella
disponibilitΰ del comune,
analiticamente indicati nel capitolato d'appalto;
RITENUTO lo schema di capitolato
d'appalto proposto per l'approvazione corrispondente pienamente alle esigenze
di questo comune;
VISTO il D.M. 7 luglio 1997, n.
274 recante: "Regolamento di attuazione degli articoli 1 e 4 della
legge 25 gennaio 1994, n. 82, per la disciplina delle attivitΰ di pulizia, di
disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione";
Visto il D.P.R. 14 dicembre 1999,
n. 558, recante:
«Regolamento recante norme per la
semplificazione della disciplina in materia di registro delle imprese, nonchθ
per la semplificazione dei procedimenti relativi alla denuncia di inizio di
attivitΰ e per la domanda di iscrizione all'albo delle imprese artigiane o al registro
delle imprese per particolari categorie di attivitΰ soggette alla verifica di
determinati requisiti tecnici (numeri 94-97-98 dell'allegato 1 della legge 15
marzo 1997, n. 59»>;
VISTO il decreto legislativo 17 marzo
1995, n. 157;
VISTO il Regolamento comunale per la
fornitura di beni e servizi in economia;
ATTESA la propria competenza ai sensi
dell'articolo 48 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
ACQUISITI, ai sensi dell'articolo 49
del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i pareri favorevoli :
·
di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del
servizio ;
·
di regolaritΰ contabile, rilasciato dal ragioniere ;
VISTO il decreto legislativo 18 agosto
2000, n. 267;
CON VOTI UNANIMI, legalmente
espressi ;
D E L I B E R
A
1) di
affidare il servizio di pulizia dei locali di proprietΰ o nella disponibilitΰ
del comune, a ditta specializzata e iscritta nel registro ditte o all'albo
imprese artigiane di cui all'articolo 7 del D.P.R. 14 dicembre 1999, n. 558;
2) di
approvare, in applicazione delle norme
richiamate in narrativa, il Capitolato d'appalto per il servizio di pulizie,
che si compone di n. 16 articoli e che, allegato al presente atto, ne forma
parte integrante e sostanziale;
3) di
rimandare alla competenza del responsabile del servizio economico e finanziario
la redazione di tutti gli atti necessari per il completamento del presente
procedimento;
4)
di dare atto che sulla proposta della presente
deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa
che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.
Di
identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto la
signora Cinzia Maestrini
(Capo
II della legge 7 agosto 1990, n. 241).
Approvato e
sottoscritto
IL
PRESIDENTE
F.to Claudio
Parigi
.
Il Segretario Comunale F.to Lorenza
Faleri
.. |
L'assessore F.to
Fabrizio Sammicheli
. |
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
□ E' stata affissa all'albo pretorio
comunale il giorno
per rimanervi per quindici giorni consecutivi
(articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).
□ E' stata trasmessa, con elenco n.
,
in data
.., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n.
267/2000).
□ E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
□ E' divenuta esecutiva il giorno
..:
decorsi
10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);
□ E' stata affissa all'albo pretorio
comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per
quindici giorni consecutivi dal
. al
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
E' copia
conforme all'originale da servire per uso amministrativo.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
..