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COMUNE DI GAIOLE IN
CHIANTI
Provincia di Siena
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COPIA
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N.
55 |
del 21 aprile 2005 |
OGGETTO: |
Progetto
CIAF CHIANTI. Progetto Marcondirondello: approvazione. |
L'anno duemilacinque, il giorno VENTUNO del mese di APRILE alle ore 12,00 convocata nelle forme prescritte dalla
Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta
Comunale presieduta
dal signor |
PARIGI CLAUDIO |
presenti i signori: |
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SAMMICHELI FABRIZIO |
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PESCINI MICHELE |
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Sono assenti i signori: |
CHINI LORENZO |
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GRONCHI STEFANO |
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Partecipa con funzioni consultive,
referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a),
della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.
Il presidente, constatato che gli
intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i
convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA COMUNALE
VISTA
la legge regionale n. 32/2002 Testo Unico della normativa della Regione Toscana
in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e
lavoro ed il relativo Piano di Indirizzo Generale Integrato ex art. 31 della
citata Legge regionale approvato con D.C.R. n. 137/2003, che definisce la
programmazione generale degli interventi integrati ed intersettoriali in
materia di educazione formale e non formale;
CONSIDERATO
che:
·
con Decreto Dirigenziale n. 8219 del 27 dicembre 2004 la
Regione Toscana ha approvato l'assegnazione alle Province dei fondi destinati
alla realizzazione di servizi ed interventi di educazione non formale per la
prima infanzia, gli adolescenti ed i giovani di cui alla L.R. 32/2002;
·
I Comuni, ricompresi nella zona di competenza ed interessati
agli interventi di cui alla citata normativa, devono presentare i progetti alla
Conferenza di Zona per la successiva trasmissione dei medesimi alla Regione
Toscana entro il 30 aprile 2005;
RICHIAMATA
la convenzione per la gestione in forma associata delle funzioni in materia di
interventi educativi per gli adolescenti ed i giovani approvata dai rispettivi Consigli Comunali dei Comuni del Chianti
Senese aderenti alla predetta gestione associata (Comune di Castellina in
Chianti con delibera n. 60 del 27
ottobre 2004);
PRECISATO
che il Comune di Castellina in Chianti viene individuato quale Ente capofila
per i Comuni del Circondario del Chianti Senese (Castellina in Chianti, Gaiole
in Chianti, Radda in Chianti, Castelnuovo Berardenga e Monteriggioni) al fine
della presentazione alla Zona Senese del progetto CIAF CHIANTI;
RILEVATO
che per l'anno 2005 questa
Amministrazione ha intenzione di presentare alla Conferenza della Zona Senese, ai sensi della L.R.
32/2002, i seguenti progetti che allegati al presente atto ne formano
parte integrante e sostanziale:
1) Progetto CIAF
CHIANTI (Comune capofila Castellina in Chianti - Comuni coinvolti nel progetto
Gaiole in Chianti, Radda in Chianti, Castelnuovo Berardenga e Monteriggioni);
2) Progetto
MARCONDIRONDELLO;
Ritenuto
pertanto opportuno procedere all'approvazione dei suddetti progetti da
presentare alla Conferenza della Zona Senese;
ATTESA la propria competenza a mente
dell'articolo 48 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 ;
ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49
del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 , il parere favorevole :
·
di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del
servizio ;
VISTO il Testo Unico 18 agosto 2000, n.
267 ;
CON VOTI UNANIMI, legalmente
espressi ;
D E L I B E R
A
1) di individuare
il Comune di Castellina in Chianti capofila per i Comuni del Circondario del
Chianti Senese (Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Radda in Chianti,
Castelnuovo Berardenga e Monteriggioni) al fine della presentazione alla Zona
Senese del progetto CIAF CHIANTI;
2) di approvare
gli allegati progetti di cui alla L.R. 32/2002:
·
Progetto CIAF CHIANTI (Comune capofila Castellina in Chianti
- Comuni coinvolti nel progetto Gaiole in Chianti, Radda in Chianti,
Castelnuovo Berardenga e Monteriggioni);
·
Progetto MARCONDIRONDELLO;
da presentare
alla Conferenza della Zona Senese per il successivo inoltro alla Regione
Toscana;
3) di precisare
che l'impegno finanziario degli Enti coinvolti nel predetti progetti verrΰ
quantificato e sarΰ oggetto di successivi e specifici impegni di spesa,
distintamente per ogni singolo progetto, solo dopo che sarΰ reso noto l'importo
dei contributi a destinazione vincolata che verranno assegnati agli stessi
progetti;
4) di autorizzare
i Responsabili competenti ad adottare gli atti conseguenti e necessari nei
limiti delle previsioni di bilancio esistenti e salvo diverse decisioni in
ordine all'entitΰ del contributo stesso;
5) di dare atto
che sulla proposta della presente deliberazione θ stato acquisito ai sensi
dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 il parere
favorevole riportato in premessa che viene allegato all'originale del presente
provvedimento.
Di
identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il
signor Renzo Vannetti
(Capo
II della legge 7 agosto 1990, n. 241).
Approvato e sottoscritto
IL
PRESIDENTE
F.to Claudio
Parigi
.
Il Segretario Comunale F.to Lorenza
Faleri
.. |
L'assessore F.to
Fabrizio Sammicheli
. |
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
□ E' stata affissa all'albo pretorio
comunale il giorno
per rimanervi per quindici giorni consecutivi
(articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).
□ E' stata trasmessa, con elenco n.
,
in data
.., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n.
267/2000).
□ E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
□ E' divenuta esecutiva il giorno
..:
decorsi
10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);
□ E' stata affissa all'albo pretorio
comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per
quindici giorni consecutivi dal
. al
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
E' copia
conforme all'originale da servire per uso amministrativo.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
..