COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

 

 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA

                                                                                       

                                                                                                  

 

                   

N. 101

del  20 luglio 2006

 

OGGETTO:

Accordo di Programma Innovazione e semplificazione nella PA - Diffusione e riuso dei progetti per lo sviluppo della società dell'informazione in Toscana: ADESIONE.

 

 

 

L'anno duemilacinque, il giorno VENTI del mese di LUGLIO alle ore 12,00 convocata nelle forme prescritte dalla Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si è riunita la Giunta Comunale presieduta  

dal signor

PARIGI CLAUDIO 

presenti i signori:

 

 

CHINI LORENZO

 

 

GRONCHI STEFANO

 

 

PESCINI MICHELE 

 

 

 

 

 

 

Sono assenti i signori:

SAMMICHELI FABRIZIO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.

Il presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

 

 

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

VISTO che:

·         con deliberazione n. 20 del 12 febbraio 2003 il Consiglio Regionale Toscano approvava il piano degli investimenti per il triennio 2003 - 2005 ed avviava il programma regionale di e-government denominato e.Toscana;

·         tale piano veniva prorogato anche per il biennio 2006-2007 con la delibera del Consiglio Regionale n. 40 del 27 aprile 2006;

 

VISTI:

-          la legge 11 febbraio 2005 n. 15 “Modifiche ed integrazioni alla legge 7 agosto 1990, n. 241, concernenti norme generali sull'azione amministrativa”;

-          l'articolo 34 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 concernente gli “Accordi di programma”;

-          la legge regionale 3 settembre 1996 n. 76 avente per oggetto: “Disciplina degli accordi di programma e delle conferenze dei servizi”;

 

CONSIDERATO che la Giunta regionale toscana con deliberazione n. 380 del 29 maggio 2006:

-          approvava le finalità dell' ““Accordo di Programma Innovazione e semplificazione nella PA - Diffusione e riuso dei progetti per lo sviluppo della società dell'informazione in Toscana””;

-          dava mandato al Presidente della Giunta regionale di promuovere l'accordo stesso attraverso la convocazione della conferenza istruttoria;

-          individuava le strutture regionali che in rapporto all'oggetto dell'accordo e ai suoi effetti devono essere coinvolte nella fase istruttoria e la struttura organizzativa responsabile del procedimento;

 

DATO ATTO che il giorno 28 giugno 2006 presso la sede della Regione Toscana si teneva la conferenza istruttoria fra i legali rappresentanti di tutte le amministrazioni interessate;

 

VISTO l' ““Accordo di Programma Innovazione e semplificazione nella PA - Diffusione e riuso dei progetti per lo sviluppo della società dell'informazione in Toscana””;

 

EVIDENZIATO che l'Accordo:

-          ha quale principale finalità la semplificazione del rapporto tra pubblica amministrazione, imprese e cittadinanza toscana, tramite lo sviluppo delle ICT e della capacità programmatica e progettuale degli enti toscani in materia di società dell'informazione;

-          mira ad attivare tutte le azioni necessarie a ridurre in modo significativo gli oneri e gli adempimenti che il sistema della pubblica amministrazione statale, regionale e locale pone a carico delle imprese e degli altri soggetti pubblici e privati che operano sul territorio della Toscana;

-          osservando lo spirito ed i disposti della L.R. 1/2004 e delle norme in materia di programmazione regionale (L.R. 49/1999 e successive modificazioni), intende sostenere la sfida della semplificazione  consolidando la rete delle istituzioni locali ed il rapporto con il livello nazionale ed europeo;

-          sostiene i processi locali di riforma amministrativa ed organizzativa degli enti, concertati nel quadro della governance regionale e, tramite lo sviluppo ed il riuso delle soluzioni tecnico-organizzative sviluppate in Toscana da parte delle amministrazioni aderenti alla Rete Telematica Regionale Toscana;

-          si propone di concorrere alla finalità di fare della pubblica amministrazione un corpo unitario, percepito dai cittadini come un motore di sviluppo del territorio, capace di rispondere in tempi brevi e con procedure trasparenti alla richiesta dell'utenza;

 

CONSIDERATO che:

-          la realizzazione di un sistema di e-government efficiente e solidale ha come condizione necessaria la pari opportunità di accesso per tutti i cittadini alla società dell'informazione, che può verificarsi soltanto contrastando tutte le forme di digital divide;

-          lo sviluppo dell'Amministrazione Elettronica e della Società dell'Informazione e della Conoscenza in Toscana, così come previsto dalla L.R. 1/2004, deve fondarsi anche su azioni di sistema in grado di coinvolgere più compiutamente gli enti di minore dimensione demografica, che scontano uno svantaggio competitivo dovuto all'impossibilità di ottenere economie di scala nei processi innovativi e sufficienti infrastrutture tecnologiche;

-          un'azione di sostegno così concepita non può non proporsi di coinvolgere l'intero sistema delle autonomie locali, allo scopo di costituire una rete di istituzioni, di pratiche e una infrastruttura tecnologica e di servizi unitaria in grado di favorire la coesione dei sistemi territoriali;

 

RILEVATA pertanto l'opportunità di aderite all' ““Accordo di Programma Innovazione e semplificazione nella PA - Diffusione e riuso dei progetti per lo sviluppo della società dell'informazione in Toscana””;

 

ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267, il parere favorevole:

·        di regolarità tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio;

 

VISTO il Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267;

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi ;

 

D E L I B E R A

 

1)       per le motivazioni espresse in narrativa, di aderire all' ““Accordo di Programma Innovazione e semplificazione nella PA - Diffusione e riuso dei progetti per lo sviluppo della società dell'informazione in Toscana””;

 

2)       di rimandare alla competenza del responsabile dei servizi economici e finanziari l'emissione di tutti gli atti necessari al completamento del presente procedimento;

 

3)       di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto la signora  Cinzia Maestrini

(Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Approvato e sottoscritto

IL PRESIDENTE

F.to Claudio Parigi

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

L'assessore

F.to Lorenzo Chini

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

-          che la presente deliberazione:

    E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

  E' stata trasmessa, con elenco n. …………, in data ………………….., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n. 267/2000).

 

  E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lì …………………….

 

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

 

-          che la presente deliberazione:

  E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

 

  E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lì …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lì …………………….

Il responsabile del servizio

 

 ……………………………………………..