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COMUNE DI GAIOLE IN
CHIANTI
Provincia di Siena
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COPIA
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N.
131 |
del 21 settembre 2006 |
OGGETTO: |
Realizzazione
pozzo artesiano in localitΰ San Vincenti: parere. |
L'anno duemilasei, il giorno VENTUNO del mese di SETTEMBRE alle ore 17,15 convocata nelle forme prescritte dalla
Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta
Comunale presieduta
dal signor |
PARIGI CLAUDIO |
presenti i signori: |
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SAMMICHELI FABRIZIO |
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PESCINI MICHELE |
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Sono assenti i signori: |
CHINI LORENZO |
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GRONCHI STEFANO |
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Partecipa con funzioni consultive,
referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a),
della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI d.ssa Lorenza.
Il presidente, constatato che gli
intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i
convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATA la deliberazione n. 182 del
10 ottobre 1989, esecutiva a termini di legge, con cui il consiglio comunale
approvς l'indagine geologica redatta dalla s.n.c. Geosol di Siena, compiuta sul
territorio comunale al fine di adeguare le fonti di approvvigionamento dell'acqua
destinata al consumo umano a quanto previsto dal D.P.R. 24 maggio 1988, n.
236 ;
CONSIDERATO che l'Ufficio del Genio
Civile di Siena, che θ l'organismo territorialmente competente al rilascio
delle autorizzazioni alla ricerca idrica nel sottosuolo (a cui θ stata inviata
copia della suddetta indagine), richiede il parere dell'amministrazione
comunale per i pozzi che ricadono nelle zone di protezione ;
ESAMINATA la richiesta di
autorizzazione ad eseguire ricerche di acque sotterranee nel territorio
comunale di Gaiole in Chianti presentata dalla
Societΰ Germana Immobiliare S.P.A., in localitΰ San Vincenti;
VISTA la relazione del tecnico
comunale, datata 16 settembre 2006 dalla quale si rileva che il pozzo dovrebbe
essere realizzato in localitΰ San Vincenti su un'area ricadente all'interno
delle zone poste a protezione dei pozzi e delle sorgenti comunali, ma in
posizione marginale. Nel caso in questione, la portata del pozzo artesiano che
alimenta l'acquedotto di San Vincenti si θ notevolmente ridotta al punto che lo
stesso non θ piω utilizzato. Nella relazione tecnica si precisa che l'eventuale
acqua reperita sarΰ utilizzata per usi domestici, soprattutto nel periodo
estivo, durante il quale (circa tre mesi) si ipotizza di dover consumare un
quantitativo di acqua pari a 150 lt. Pro capite giornalieri. Prevedendo il nuovo
intervento edilizio di ristrutturazione e recupero di alcuni immobili esistenti
la realizzazione di alloggi per una potenzialitΰ di 27 abitanti presenti nei
tre mesi estivi, al fine di non gravare sulle disponibilitΰ idriche dell'acquedotto
attuale, particolarmente carente, la Societΰ prevede di utilizzare circa 120
mc./mese dal pozzo per cui si richiede l'escavazione. Trattandosi di case
vacanze il consumo dei tre mesi estivi di fatto costituisce quasi l'intero
consumo annuo, e pertanto il tecnico comunale ritiene che possa essere autorizzata l'escavazione del pozzo con
limitazione dello sfruttamento della falda acquifera sino ad un massimo di
circa 500 mc. annui. Nel caso di rinvenimento di una ricca falda di acqua, il
richiedente dovrΰ accordarso con l'amministrazione comunale, con apposito atto
convenzionale, consentendo anche l'uso pubblico del pozzo;
RILEVATA l'opportunitΰ di approvare la
relazione del tecnico comunale, facendo proprio il parere in essa contenuto;
ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49
del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il parere favorevole :
·
di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del
servizio ;
VISTO il decreto legislativo 18 agosto
2000, n. 267;
CON VOTI UNANIMI, legalmente
espressi ;
D E L I B E R
A
1)
di approvare la relazione del tecnico comunale datata 16
settembre 2006;
2)
di esprimere, di conseguenza, PARERE FAVOREVOLE sulla richiesta di ricerca di acque
sotterranee della societΰ Germana Immobiliare S.p.A., ubicazione
del pozzo in localitΰ San Vincenti, ponendo le seguenti prescrizioni:
·
sfruttamento limitato a 500 mc. annui;
·
obbligo di installazione di un contatore;
·
obbligo, nel caso di rinvenimento di una ricca falda di
acqua, di accordarsi con l'amministrazione comunale, con apposito atto convenzionale,
consentendo anche l'uso pubblico del pozzo;
3)
di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione
sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18
agosto 2000, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono
allegati all'originale del presente provvedimento.
Di
identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor
Pietro Guideri
(Capo
II della legge 7 agosto 1990, n. 241).
Approvato e
sottoscritto
IL
PRESIDENTE
F.to Claudio
Parigi
.
Il Segretario Comunale F.to Lorenza
Faleri
.. |
L'assessore F.to
Fabrizio Sammicheli
. |
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
□ E' stata affissa all'albo pretorio
comunale il giorno
per rimanervi per quindici giorni consecutivi
(articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).
□ E' stata trasmessa, con elenco n.
,
in data
.., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n.
267/2000).
□ E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
Il
sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,
ATTESTA
-
che la presente deliberazione:
□ E' divenuta esecutiva il giorno
..:
decorsi
10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);
□ E' stata affissa all'albo pretorio
comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per
quindici giorni consecutivi dal
. al
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
E' copia
conforme all'originale da servire per uso amministrativo.
Dalla residenza comunale, lμ
.
Il responsabile del servizio
..