COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

 

 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA

                                                                                       

                                                                                                  

 

                   

N. 134

del  21 settembre 2006

 

OGGETTO:

Delimitazione centro urbano “La Madonna a Brolio”.

 

 

 

 

 

L'anno duemilasei, il giorno VENTUNO del mese di SETTEMBRE alle ore 17,15 convocata nelle forme prescritte dalla Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta Comunale presieduta  

dal signor

PARIGI CLAUDIO 

presenti i signori:

 

 

SAMMICHELI FABRIZIO

 

 

PESCINI MICHELE 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sono assenti i signori:

CHINI LORENZO

 

 

GRONCHI STEFANO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI d.ssa Lorenza.

Il presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

 

 

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

PREMESSO che la S.p.A. Agricola Barone Ricasoli ha presentato istanza tendente ad ottenere il riconoscimento della condizione giuridica di centro abitato per l'agglomerato di Madonna a Brolio;

 

CONSIDERATO che la Legge 24 dicembre 1954, n. 1228, ed il D.P.R. 30 Maggio 1989 n. 223, individuano cosμ il centro abitato, da un punto di vista anagrafico:

A)      Centro abitato: Per centro abitato s'intende un AGGREGATO DI CASE contigue o vicine con interposte strade, piazze e simili, o comunque brevi soluzioni di continuitΰ, caratterizzato dall'esistenza si SERVIZI od ESERCIZI PUBBLICI  (quali, ad esempio: una chiesa regolarmente officiata, una scuola, una stazione ferroviaria, tramviaria o automobilistica, un ufficio pubblico, una rivendita di genere  di privativa, una farmacia od un dispensario farmaceutico, un negozio e simili) costituenti la condizione di una forma  autonoma di vita social, e generalmente, determinanti un LUOGO DI RACCOLTA ove sogliono concorrere anche abitanti dei luoghi vicini per ragioni di culto, istruzione, affari, approvvigionamento e simili, in modo da manifestare  l'esistenza di una forma di VITA SOCIALE COORDINATA DAL CENTRO stesso. I principali requisiti che devono coesistere perchι una localitΰ abitata possa essere riconosciuta come centro abitato, sono, dunque i seguenti:

a)       deve sempre trattarsi di un gruppo di case piω o meno numeroso;

b)       in tale gruppo di case vi devono essere servizi od esercizi pubblici;

c)       i servizi e gli esercizi pubblici devono determinare un luogo di raccolta ove sogliono concorrere  anche gli abitanti delle zone circostanti.

 

EVIDENZIATO che l'agglomerato di Madonna a Brolio sembra poter rientrare nelle previsioni delle norme suddette in quanto:

a)       vi sono residenti e/o domiciliati in n. 30, esiste una Chiesa regolarmente officiata, compatibilmente con la disponibilitΰ dell'officiante;

b)       esiste un circolo ricreativo regolarmente aperto al pubblico, ove si riuniscono gli abitanti della zona;

c)       esiste un esercizio pubblico (Osteria del Castello);

d)       esiste la sede della S.p.A. Barone Ricasoli, ove operano oltre 120 dipendenti, con enoteca e punto vendita;

e)       esiste un'area in avanzata fase di approntamento, destinata a parcheggio pubblico ed area a verde;

 

RILEVATO che l'agglomerato di “La Madonna a Brolio” possieda i requisiti per poter essere delimitato come centro urbano;

 

RICHIAMATA la deliberazione della giunta comunale n. 41 del 27 marzo 2003, esecutiva a termini di legge, con cui veniva fatta la delimitazione dei centri abitati ai sensi del nuovo Codice della strada;

 

RITENUTA l'opportunitΰ di modificare l'elenco dei centri abitati come sopra approvato mediante l'aggiunta del centro abitato de “La Madonna a Brolio” , comprendente, oltre a La Madonna, anche  la Ripa, Le Cantine Ricasoli, La Fattoria di Brolio (abitazioni e locali agricoli annessi  ed il Ristorante di Brolio);

 

ACQUISITO, ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267, il parere favorevole:

·        di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio;

 

VISTO il Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267;

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi ;

 

D E L I B E R A

 

1)       di delimitare l'agglomerato di “La Madonna a Brolio” come centro urbano, cosμ come previsto dalla planimetria allegata;

 

2)       di rendere, consequenzialmente, traversa interna, il tratto della Strada Provinciale SS 484 dal Km. 17+180 al Km. 17+450, il tratto della Strada Provinciale 114 “Traversa del Chianti” dal Km. 5+500 sino alla confluenza con la Strada Provinciale 484 ed il tratto della Strada Comunale n. 24 “di S. Regolo”  dalla confluenza della SP. 484 al Km. 0+140 (Madonnino);

 

3)       di adeguare, a tale scopo, i propri capitoli di bilancio, in quanto la viabilitΰ ricadente sulla “traversa interna” pur mantenendo la proprietΰ originaria (Amministrazione Provinciale e Comunale) dovrΰ essere mantenuta a cura e spese di questo Ente;

 

4)       di porre a carico le spese per il primo intervento manutentivo della predetta traversa interna, alla S.p.A. Agricola Barone Ricasoli;

 

5)       di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione θ stato acquisito ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 il parere favorevole riportato in premessa che viene allegato all'originale del presente provvedimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor Pietro Guideri

(Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Approvato e sottoscritto

IL PRESIDENTE

F.to Claudio Parigi

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

L'assessore

F.to Fabrizio Sammicheli

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

-          che la presente deliberazione:

    E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

  E' stata trasmessa, con elenco n. …………, in data ………………….., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n. 267/2000).

 

  E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

 

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

 

-          che la presente deliberazione:

  E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

 

  E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

 ……………………………………………..