COMUNE DI GAIOLE IN CHIANTI

Provincia di Siena

 

 

 

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA

                                                                                       

                                                                                                  

 

                   

N. 68

del  25 maggio 2006

 

 

OGGETTO:

Autorizzazione a resistere davanti al Consiglio di Stato avverso il ricorso promosso dalla Societΰ SIR Eudania Soc. Coop. Per l'annullamento e/o riforma dell'ordinanza del TAR della Toscana n. 344/2006.

 

 

 

 

L'anno  duemilasei, il giorno VENTICINQUE del mese di MAGGIO alle ore 18,30 convocata nelle forme prescritte dalla Legge e dallo Statuto comunale, nella civica sede si θ riunita la Giunta Comunale presieduta  

dal signor

PARIGI CLAUDIO

presenti i signori:

 

 

GRONCHI STEFANO

 

 

PESCINI MICHELE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sono assenti i signori:

SAMMICHELI FABRIZIO

 

 

CHINI LORENZO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 17, comma 68, lettera a), della legge 15 maggio 1997, n. 127) il segretario comunale signor FALERI D.ssa Lorenza.

Il presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

 

 

 

LA  GIUNTA  COMUNALE

 

PREMESSO che:

-          con ordinanza n. 344/2006 il TAR della Toscana, sezione seconda, rigettava l'istanza cautelare proposta nel ricorso R.G. n. 502/2006 dalla SIR Eudania per la sospensione cautelare della determina del dirigente del settore servizi per la popolazione del Comune di Gaiole in Chianti (SI) n. 1/06SP del 4 gennaio 2006 avente per oggetto “aggiudicazione definitiva servizio di refezione scolastica per il quadriennio scolastico 2005/2006 - 2008/2009 nonchι di tutti gli atti presupposti, consequenziali o comunque connessi, ivi compresi, in particolare, i verbali di gara il parere collegiale espresso dalla Commissione in data 1 dicembre 2005, richiamato nella menzionata determinazione n. 1/06, la deliberazione della giunta comunale n. 19 del 21 dicembre 2005 con la quale si prende atto e si condivide il parere collegiale della commissione, nonchι per il risarcimento dei danni subiti e subendi per effetto dell'esecuzione degli atti impugnati;

-          che in data 25 maggio 2006 θ stato notificato il ricorso in appello cautelare promosso presso il Consiglio di Stato dalla SIR Eudania per l'annullamento e/o riforma dell'ordinanza del TAR della Toscana, sezione Seconda, n. 344/2006 di rigetto dell'istanza cautelare proposta nel ricorso R.G. n. 502/2006 dalla SIR Eudania; 

 

CONSIDERATA la necessitΰ che l'Ente si costituisca in giudizio al fine di tutelare i propri interessi e le proprie ragioni;

 

RITENUTO pertanto di autorizzare il sindaco a resistere in giudizio in nome e per conto dell'Ente nella controversia di cui in oggetto;

 

RITENUTO di affidare l'incarico del legale patrocinio dell'Ente nella vertenza in questione all'avvocato Riccardo di Falco, con studio in Firenze, via dei Della Robbia n. 67, il cui compenso sarΰ successivamente quantificato sulla base delle effettive competenze in rapporto al proseguio della vertenza;

 

DATO ATTO che l'avvocato Di Falco ha comunicato che, per la difesa al Consiglio di Stato lo studio eleggerΰ domicilio c/o lo studio legale dell'avvocato Roberto Ciociola, via Flaminia n. 79°, Roma;

 

ATTESA la propria competenza a mente dell'articolo 48 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 ;

 

ACQUISITI, ai sensi dell'articolo 49 del Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267 , i pareri favorevoli :

·        di regolaritΰ tecnica, rilasciato dal responsabile del servizio ;

·        di regolaritΰ contabile, rilasciato dal ragioniere ;

 

VISTO il Testo Unico 18 agosto 2000, n. 267  ;

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi ;

 

D E L I B E R A

 

1)     di autorizzare l'Ente, e per esso il sindaco, a resistere in giudizio in nome e per conto dell'Ente, nella vertenza davanti al Consiglio di Stato nel ricorso in appello cautelare promosso dalla SIR Eudania per l'annullamento e/o riforma dell'ordinanza del TAR della Toscana, sezione Seconda, n. 344/2006 di rigetto dell'istanza cautelare proposta nel ricorso R.G. n. 502/2006 dalla SIR Eudania; 

 

2)     di incaricare della rappresentanza legale dell'Ente l'avvocato Riccardo di Falco, avente studio in Firenze, via Dei Della Robbia n. 67, nel giudizio di cui trattasi, eleggendo domicilio presso lo studio dell'avvocato Roberto Ciociola, via Flaminia n. 79, Roma;

 

3)     di rimandare alla competenza del responsabile dell'ufficio segreteria l'emissione di tutti gli atti necessari per il completamento del presente procedimento, compreso l'impegno di spesa il cui ammontare verrΰ successivamente quantificato sulla base delle effettive competenze in rapporto al proseguio della vertenza;

 

4)     di dare atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 i pareri favorevoli riportati in premessa che vengono allegati all'originale del presente provvedimento.

 

 

Infine,

LA  GIUNTA  COMUNALE

 

CONSIDERATA l'urgenza che riveste l'esecuzione dell'atto ;

 

VISTO l'articolo 134, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita :

       4.   Nel caso di urgenza le deliberazioni del consiglio o della giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espresso dalla maggioranza dei componenti.

 

CON VOTI UNANIMI, legalmente espressi ;

 

D E L I B E R A

 

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il signor  Renzo Vannetti

(Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

Approvato e sottoscritto

IL PRESIDENTE

F.to Fabrizio Sammicheli

…………………………………………………….

Il Segretario Comunale

F.to Lorenza Faleri

…………………………………………..

L'assessore

F.to Lorenzo Chini

………………………………………….

 

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

-          che la presente deliberazione:

    E' stata affissa all'albo pretorio comunale il giorno ………………………… per rimanervi per quindici giorni consecutivi (articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000).

  E' stata trasmessa, con elenco n. …………, in data ………………….., ai capigruppo consiliari (articolo 125 del T.U. n. 267/2000).

 

  E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE.

 

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

 

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio,

ATTESTA

 

-          che la presente deliberazione:

  E' divenuta esecutiva il giorno ………………………..:

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (articolo 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000);

 

  E' stata affissa all'albo pretorio comunale, come prescritto dall'articolo 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal …………………………. al …………………………

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

………………………………………………

E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lμ …………………….

Il responsabile del servizio

 

 ……………………………………………..