Oggetto: Approvazione dello schema di convenzione per la gestione associata delle funzioni e dei
servizi catastali ed adesione alla Societą GE.O.MARC@ Servizi Srl con acquisizione quota
e presa atto dello Statuto.
Preliminarmente il Sindaco illustra la proposta di costituzione della Societą GE.O.MARC@ Catasto e Servizi Srl a maggioranza pubblica, che si propone la gestione del Catasto Terreni ed Urbano, suddividendo la Provincia di Treviso (con esclusione del Comune di Treviso) in sei poli, per un costo a carico dei Comuni di circa euro 1,50 per abitante. Il Consigliere Fresch ritiene inaccettabile che il trasferimento di competenze ai Comuni comporti sempre costi aggiuntivi e dichiara la sua astensione al voto. Il Consigliere Benedetti fa presente che il costo sostenuto dai Comuni probabilmente sarą compensato da un miglioramento dei servizio reso ai cittadini. Il Consigliere Simioni evidenzia che o si aderisce alla nuova Societą proposta dall'Associazione dei Comuni della Marca Trevigiana o si assume nuovo personale per garantire il servizio a livello comunale, e che un costo aggiuntivo č inevitabile e propone che, a prescindere dal caso concreto, venga predisposto un ordine del giorno di protesta contro il decentramento di compiti ai Comuni con oneri finanziari a carico degli stessi. Il Consigliere Pinese concorda con la posizione del Consigliere Fresch e sottolinea che il problema di scaricare costi sui cittadini risale al Governo di centrosinistra e che la situazione non cambierą fino a quando non cesserą la gestione centrale delle entrate finanziarie.
Vista la legge 15 marzo 1997 n. 59 e successive modifiche ed integrazioni, recante Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti agli Enti Locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa;
Visto il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e successive modifiche ed integrazioni, recante conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli Enti Locali, in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997 n. 559;
Visto l'art. 66 del suindicato Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, che prevede tra le funzioni conferite agli enti locali quelle relative alla conservazione, utilizzazione e aggiornamento degli atti del catasto terreni e del catasto urbano, nonché alla revisione degli estimi e del classamento, fermo restando quanto previsto a carico dello Stato in materia di gestione unitaria e certificata dei flussi di aggiornamento delle informazioni e del coordinamento operativo per la loro utilizzazione attraverso la rete unitaria delle Pubbliche Amministrazioni e consentendo l'accesso ai dati ai soggetti interessati;
Visto altresģ il Decreto Legislativo 30 luglio 1999 n. 300 emanato in attuazione della delega contenuta nell'articolo 12 della suindicata legge 15 marzo 1997 n. 59 recante norme in materia di organizzazione del Governo:
Dato atto che:
Ų Con il DPCM 19 dicembre 2000, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2000 sono state definite le risorse di bilancio ed il contingente del personale da trasferire agli Enti Locali per l'erogazione dei servizi catastali;
Ų Con ulteriore DPCM 21 marzo 2001, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 145 del 25 giugno 2001 sono state distribuite - con riferimento all'ambito provinciale di ciascuna Regione - le risorse finanziarie, tecnologiche ed i contingenti del personale da trasferire agli Enti Locali per l'erogazione dei servizi catastali;
Ų Ai sensi dell'art. 6 del suindicato DPCM 19 dicembre 2000 le procedure di cui all'accordo in materia di Catasto nella Conferenza Unificata del 1 giugno 2000 dovranno essere completate entro tre anni alla data di pubblicazione del citato provvedimento e pertanto non oltre il 26 febbraio 2004;
Ų Che entro il termine suindicato tutti i Comuni hanno la facoltą di esercitare direttamente, in forma singola o associata, le funzioni catastali ovvero delegare tali funzioni all'Agenzia del Territorio con apposita convenzione ex art. 64 del D.Lgs. 112/1998;
Ų Che l'incidenza complessiva delle risorse da trasferire ad ogni singolo Comune, ovvero alla aggregazione di Comuni, se costituita, potrą essere ricavata in proporzione alle risorse individuate dal DPCM 21 marzo 2001;
Ų I successivi DPCM definiranno poi in maniera dettagliata le risorse da attribuire a ciascun Comune che si avvarrą della possibilitą di esercitare in forma singola o associata le funzioni catastali.
Constatato che l'associazione dei Comuni della Marca Trevigiana, dopo indagini ed incontri con i Comuni della Marca, ha predisposto un piano complessivo per la gestione delle funzioni e servizi catastali che prevede:
Ų Il modello organizzativo della struttura, la dislocazione sul territorio e la tecnologia e logistica;
Ų L'analisi delle
risorse e dei costi di geģ„ĮM
ųæ
Atteso che la proposta dell'Associazione dei Comuni č gią stata sottoposta il 28 giugno 2003 alla Assemblea dei Sindaci ed Amministratori interessati alla costituzione del Polo centralizzato e dei Poli decentrati riferiti all'ambito territoriale dei Comuni aderenti;
Visti gli schemi di convenzione per la gestione associata delle funzioni e servizi catastali;
Riscontrato che l'Associazione dei Comuni ha gią costituito la Societą GE.O.MARC@ catasto e servizi Srl, con un capitale sociale di euro 100.000,00, con riserva della maggioranza pubblica (euro 51.000,00 ai Comuni ed euro 9.000,00 all'Associazione dei Comuni) e che nell'Assemblea dei Sindaci veniva deciso che con l'adesione alla forma associata delle funzioni catastali il Comune doveva sottoscrivere la propria quota di partecipazione acquisendola dal pacchetto dell'Associazione dei Comuni e prendere atto dello Statuto della Societą stessa;
Rilevato che per garantire l'avvio operativo della Societą č stato deciso di effettuare un finanziamento Soci di euro 51.646,00, che per il 51%, pari a euro 26.430,00, fa carico ai Comuni aderenti e per questo Comune incide per euro 520,00 (compresa iscrizione per primo anno);
Visto lo Statuto della Societą;
Visto l'art. 113 bis del D.Lgs. 267/2000
Visto il parere di regolaritą tecnica reso dal Responsabile dell'Area interessata, ai sensi ed agli effetti dell'art. 49, 1^ comma, del D.Lgs. 267/2000;
Visto l'art. 30 e 112 e seguenti del TUEL;
Con voti n. 12 favorevoli, n. 1 astenuto (Consigliere Fresch), espressi per alzata di mano,
1. di approvare lo schema di convenzione che si allega sub A al presente atto, quale parte integrante e sostanziale, per la gestione associata delle funzioni e dei servizi catastali tra i Comuni della Marca Trevigiana che hanno aderito alla proposta dell'Associazione dei Comuni della Marca Trevigiana;
2. di dare atto che la stessa Convenzione č aperta all'adesione di altri Comuni o altri enti pubblici che volessero partecipare successivamente;
3. di aderire alla Societą GE.O.MARC@ - catasto e servizi Srl acquisendo dalla Associazione Comuni della Marca Trevigiana la quota di euro trecentoquarantatre/00 e prendendo atto dello Statuto che si allega sub B al presente atto, quale parte integrante e sostanziale;
4. di dare atto che - fino alla data di effettiva attivazione del trasferimento delle funzioni catastali - ci si avvarrą del supporto tecnico dell'Agenzia del Territorio, con cui verrą stipulato apposito Protocollo d'intesa;
5. di stabilire che la spesa per la quota di partecipazione alla Societą - quantificata in euro trecentoquarantatre/00 - viene imputata al bilancio di gestione 2003 (con specifica determinazione del Responsabile d'Area) e quella per il primo funzionamento - quantificata in euro centosettantasette/00 - viene imputata al bilancio di gestione 2003 (con specifica determinazione del Responsabile d'Area)
6. di prendere atto che l'Associazione dei Comuni ha predisposto il piano strategico con allegato business plan in base ai dati che l'Agenzia del Territorio fisserą in sede di trasferimento delle funzioni, delle risorse umane e strumentali;
7. di individuare nel Responsabile dell'Area Tecnica il responsabile del procedimento per la definizione dei programmi, nonché il Responsabile dell'Area Tecnica incaricato a sottoscrivere la convenzione di cui al punto 1 e la sottoscrizione dell'atto di acquisizione della quota di partecipazione dall'Associazione dei Comuni della Marca Trevigiana;
8. di dichiarare la presente deliberazione, con separata unanime votazione, immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4^, D.Lgs. 267 del 18 agosto 2000.