Oggetto:          Variante parziale n. 5 al P.R.G. ai sensi dell'art. 50, comma 3, della Legge Regionale n. 61/1985 - Esame osservazioni e controdeduzioni

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

Vista la propria deliberazione n. 50 del 17 dicembre 2003, esecutiva, con la quale veniva adottata la quinta variante parziale al P.R.G. ai sensi dell'art. 50, comma 3, della L.R. 61/85;

 

Dato atto che la stessa è stata pubblicata per 30 giorni consecutivi e che nei 30 giorni successivi sono pervenute n. 07 osservazioni;

 

Dato atto, inoltre, che sono pervenute n. 3 osservazioni fuori termine.

 

Visto il parere favorevole condizionato di compatibilità idraulica espresso dalla Regione Veneto - Ufficio del genio Civile di Treviso con nota n. 209890/46.09 del 24.3.2004;

 

Ritenuto di procedere alla disamina di n. 9 osservazioni, tralasciando quella prevenuta il 19.4.2004, prot. n. 3774, poiché presentata quando la procedura istruttoria relativa alle osservazioni si era già conclusa, che viene comunque inoltrata in Regione;

 

Preso atto del dibattito allegato alla presente sub A);

 

Visto l'art. 50, comma 3 della L.R. 61/85;

 

Visto il favorevole parere tecnico procedurale, espresso dal Responsabile del Servizio Tecnico ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000;

 

Ritenuto di procedere alla votazione per alzata di mano, separatamente per ogni singola osservazione secondo le schede allegate alla presente per farne parte integrante e sostanziale da sub 1) a sub 9);

 

D E L I B E R A

 

1)         di esprimersi sulle osservazioni prodotte in merito alla variante parziale n. 5 al P.R.G. che di seguito vengono individuate e con l'esito riportato nelle schede allegate alla presente per farne parte integrante e sostanziale da sub 1) a sub 9);

 

2)         di prendere atto delle stralcio effettuato dalla regione Veneto alla variante Parziale al P.R.G. n. 4 relativo alla modifica del punto 2.2 come previsto nella nota soprarichiamata;

 

3)         di inviare la 5^ variante parziale alla competente struttura regionale per l'approvazione.


Allegato sub A)

 

 

Il Sindaco, dopo aver introdotto l'ing. Cristina Sardi, relatore della variante al P.R.G. in oggetto, precisa che l'ingegnere procederà alla presentazione di ogni singola osservazione che verrà nel seguito discussa e votata.

 

Il Consigliere Pinese, in merito al rigetto dell'osservazione n. 1, chiede se è stata valutata la possibilità di un aumento volumetrico e se l'Amministrazione ha raggiunto con la ditta Efit un accordo sull'area da destinare a scopo d'interesse pubblico.

 

L'ing. Sardi precisa che le previsioni di P.R.G. attuali consentono sicuramente un aumento volumetrico ma che questo, assieme alla riduzione del grado di protezione, debbono essere oggetto di un intervento concordato con l'Amministrazione.

 

Il Sindaco risponde che sull'area da destinare ad interesse publico non c'è ancora alcun accordo.

 

Il consigliere Pinese sull'osservazione n. 3, dopo essersi dichiarato favorevole al suo accoglimento, precisa che si dovrebbe regolamentare e limitare anche le manutenzioni straordinarie sugli impianti già esistenti.

 

L'ing. Sardi ritiene che tali limitazioni non sono consentite sebbene esista una legislazione complessa e confusa.

 

Il Consigliere Lorenzon Ernesto, riguardo all'osservazione n. 7, chiede se è possibile nel futuro che il richiedente chieda che altri annessi rustici vengano classificati come non più funzionali al fondo.

 

L'ing. Sardi precisa che ciò è possibile.

 

Il Sindaco dà lettura dell'osservazione pervenuta in data 19/04/2004, prot. n. 3774, precisando che, non essendo stato possibile istruirla, non verrà esaminata dal Consiglio.