Oggetto:     Approvazione regolamento gestione centro attrezzato raccolta differenziata

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

Premesso :

 

che è intenzione dell'Amministrazione Comunale provvedere all'approvazione del  regolamento comunale per la gestione del centro Attrezzato Raccolta Differenziata (C.A.R.D.);

 

che l'art. 7 del D.Lgs. n. 267/2000 sancisce che nel rispetto della legge e dello Statuto il Comune approva regolamenti nelle materie di propria competenza ed in particolare per l'organizzazione e il funzionamento delle istituzioni e degli organismi di partecipazione, per il funzionamento degli organi e per l'esercizio delle funzioni;

 

Visto lo schema di regolamento;

 

Rilevato che detto schema di regolamento è stato discusso nell'apposita commissione regolamenti in data 5.4.2005;

 

Visto il D.Lgs. 267/2000;

 

            Visti i pareri in ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del Servizio interessato, espresso ai sensi dell'art. 49 del del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";

 

            Udita la relazione dell'Assessore Michele Zanardo;

 

Ad unanimità di voti espressi per alzata di mano dai 17 consiglieri presenti e votanti,

 

D E L I B E R A

 

1)    di approvare il regolamento comunale per la gestione del centro attrezzato di raccolta differenziata (C.A.R.D.), composto da n° 7 articoli che si allega alla presente quale parte integrante e sostanziale.

 

 


Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 12 dell'8.4.2005

 

COMUNE DI ORMELLE

Provincia di Treviso

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Regolamento comunale per la gestione del C.A.R.D.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


SOMMARIO

 

Art. 1_ Centro Attrezzato per la Raccolta Differenziata (C.A.R.D.)

Art. 2_ Apertura del Centro Attrezzato per la Raccolta Differenziata

Art. 3_ Accesso al Centro Attrezzato per la Raccolta differenziata (C.A.R.D.)

Art. 4_ Modalità di conferimento

Art. 5_ Compiti del concessionario per la guardiania del CARD

Art. 6_ Addetto al controllo

Art. 7_ Divieti e sanzioni

Art. 8_ Reclami

 

 

 


CENTRO ATTREZZATO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

 

 

Art. 1 - Centro Attrezzato per la Raccolta Differenziata (C.A.R.D.)

 

Il Centro Attrezzato per la Raccolta differenziata, di seguito denominato CARD, è costituito da un'area recintata e destinata alla raccolta differenziata di più tipologie di rifiuti urbani e assimilati, accessibile solo in presenza del personale addetto e in orari stabiliti dal Comune/Gestore.

Il CARD è adeguatamente sorvegliato da addetti alla gestione del regolare funzionamento del centro e alla sorveglianza sul corretto uso dei contenitori da parte degli utenti.

La dislocazione, gli orari di apertura e i servizi del CARD sono stabiliti dal Comune e comunicati ai cittadini tramite idonee forme di pubblicità.

Presso il CARD possono essere raccolte tipologie di rifiuti già comprese nel servizio nonché particolari tipi di rifiuto per i quali non si prevedono servizi distribuiti nel territorio in relazione alle particolari caratteristiche quali-quantitative.

Le tipologie di rifiuti raccolte presso il CARD sono elencate su apposita segnaletica esposta all'ingresso dei medesimi. Le tipologie che possono essere raccolte sono le seguenti:

 

RIFIUTO

PROVENIENZA

CER

Esempi

Vetro

 

150107

200102

SI

Contenitori per liquidi, vasi, lastre, damigiane

NO

Materiale non in vetro, neon, lampadine, specchi.

Imballaggi in plastica

 

150102

SI

Contenitori per liquidi, cassette per prodotti ortofrutticoli e alimentari, flaconi e dispensatori di sciroppi, vaschette e barattoli di gelati, film e pellicole, vaschette porta uova

Flaconi per detersivi

Gusci barre, chips da imballaggio in polistirolo espanso

Vasi per vivaisti

Reggette per legatura pacchi

Blister, contenitori rigidi e formati a sagoma

Barattoli per confezionamento di prodotti di cancelleria, cosmetici, rullini fotografici

Sacchi sacchetti buste

NO

Qualsiasi manufatto non in plastica

Rifiuti ospedalieri

Beni durevoli in plastica (casalinghi, complementi d'arredo, elettrodomestici)

Giocattoli

Custodie per CD, musicassette, videocassette.

Piatti, bicchieri e posate in plastica

Canne per irrigazione

Articoli per edilizia

Borsette, zainetti, grucce appendiabiti

Posacenere, porta matite

Bidoni e cestini

Componentistica e accessori auto

 

Metallo

 

150104

200140

SI

Biciclette, rubinetti, ringhiere, reti per letti

NO

Frigoriferi, televisori, stampanti, computer, forni elettrici

Sfalci e Ramaglie

 

200201

SI

Ramaglie, potature di alberi, foglie, sfalci d'erba e siepe, piante senza pane di terra, residui vegetali da pulizia dell'orto

NO

Nylon, cellophane e borsette, vasi di plastica per piante, metalli vari e sassi,

terriccio.

Inerti

di provenienza domestica

170904

SI

Rifiuti misti dell'attività di demolizione, pareti in cartongesso, vasi in terracotta, materiali ceramici

NO

 

Carta e Cartone

 

150101

200101

SI

Giornali e riviste, libri, quaderni

fotocopie e fogli vari
(togliendo parti adesive, in plastica o metallo), cartoni piegati, imballaggi di cartone, scatole per alimenti,

NO

Nylon, cellophane e borsette, copertine plastificate, carta oleata carta carbone, pergamena.

 

Legno

 

150103

200138

SI

Legno e segatura non trattata, cassette e bancali,  mobili vecchi.

NO

 

Beni durevoli

di provenienza domestica

200123

200135

200136

SI

Frigoriferi, lavastoviglie e lavatrici televisori, computer , videoregistratori

forni elettrici, Hi-Fi , stampanti .

Pneumatici

di provenienza domestica

160103

 

Batterie ed accumulatori

di provenienza domestica

200133

 

Oli minerali esausti

di provenienza domestica

200126

Olio motore

Oli e grassi commestibili

 

200125

Olio da frittura

Pannolini, pannoloni

 

200301

 

Lampade a scarica

di provenienza domestica

200121

Neon

Prodotti etichettati T/F

di provenienza domestica

150110

200113

200114

200115

200117

200119

200127

200128

200129

200130

SI

Colle, cera per legno, acetone per unghie, antitarli, tintura per scarpe, smacchiatori, isolanti, solventi, acetone, acidi, adesivi, mastici, diluenti, antiruggine allo zinco, petrolio bianco, acquaragia, antiparassitari,  topicidi, battericidi, diserbanti,  insetticidi, bombolette spray (con gas infiammabile, con CFC), bianchetti e trieline.

 

Pile

di provenienza domestica

200133

200134

SI

Pile a stilo (per torce, radio, ecc.),  pile a bottone (per calcolatrici, orologi, ecc.).

NO

Batterie per auto

Medicinali

di provenienza domestica

200131

200132

SI

Sciroppi, pastiglie, flaconi, pomate, fiale per iniezioni, disinfettanti.

 

Indumenti usati

 

200110

SI

Abiti, maglieria, biancheria, cappelli, borse, cuoio e pelli.

NO

Rifiuti e scarti tessili, carta, metalli, plastica, vetro.

 

Rifiuti Ingombranti

 

200307

SI

Poltrone e divani, materassi,

Giocattoli di grandi dimensioni in plastica

NO

Bidoni tossici

residui industriali e agricoli nocivi

carta e cartoni, verde, imballaggi in plastica.

 

 

Tra i rifiuti ingombranti può essere raccolto solo il rifiuto non recuperabile che non possa, con semplici operazioni, essere ridotto di volume così da poter essere conferito nel contenitore per la frazione secca non recuperabile in dotazione alle utenze. I rifiuti ingombranti non possono essere conferiti in sacchi.

Le tipologie di rifiuti raccolte presso il CARD sono quelle previste dal Decreto di Autorizzazione emesso dalla Provincia di Treviso per il centro medesimo.

Il Comune ha facoltà di introdurre o modificare in qualsiasi momento le tipologie e le modalità di raccolta dei rifiuti effettuate al CARD, previa idonea comunicazione ai cittadini.

 

Art. 2 - Apertura del Centro Attrezzato per la Raccolta Differenziata

 

I rifiuti vengono conferiti nei giorni e negli orari stabiliti dal Comune ed esposti all'ingresso del CARD.

 

Art. 3 - Accesso al Centro Attrezzato per la Raccolta differenziata (C.A.R.D.)

 

Il servizio di smaltimento dei rifiuti presso il CARD è eseguito solo tramite conferimento diretto a cura del produttore per le utenze domestiche o previa apposita autorizzazione rilasciata dal Comune in tutti gli altri casi.

Possono accedere al CARD esclusivamente gli utenti con residenza o sede nel territorio comunale del CARD. Gli utenti medesimi potranno essere dotati di apposito tesserino identificativo fornito dalla ditta appaltatrice.

Non sono ammessi al conferimento dei rifiuti presso il CARD gli utenti provenienti da altri comuni a meno che non sia stipulata con gli stessi apposita convenzione.

E' consentito l'accesso contemporaneo al CARD di un numero di utenti tale da permettere il controllo da parte dell'addetto.

La quantità massima conferibile per le singole tipologie di rifiuto raccolte presso il CARD è pari a 36 mc all'anno, con i seguenti limiti:

1 mc per giorno di apertura;

2 mc alla settimana;

3 mc al mese;

6 mc occasionali (1 volta all'anno; compreso 36 mc totali annui)

 

L'addetto al controllo, qualora il CARD sia dotato di apposito sistema di pesatura dovrà accertare la qualità e la quantità dei rifiuti conferiti da parte delle utenze, comunicando i risultati al Comune.

Nel CARD è ammessa la raccolta dei rifiuti urbani pericolosi ma solo se provenienti da utenze domestiche, cioè rifiuti provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione (art. 7, comma 2, lett. a) del D. Lgs. 22/97).

Le utenze non domestiche potranno conferire il loro rifiuto presso il CARD solo previa autorizzazione rilasciata dal Comune, a seguito di richiesta scritta dell'utenza.

Qualora vengano istituiti servizi integrativi per la raccolta dei rifiuti speciali costituiti da materiali accettabili al CARD, i produttori degli stessi potranno conferirli previa stipula di apposita convenzione.

Le utenze non domestiche potranno conferire al CARD esclusivamente le tipologie e le quantità di rifiuti riportate nell'apposita autorizzazione rilasciata dal Comune su richiesta dell'utente.

 

Art. 4 - Modalità di conferimento

 

L'utente che intende conferire presso il CARD deve qualificarsi, qualora richiesto dall'addetto al controllo, tramite l'esibizione di idoneo documento di identità o apposita tessera fornita dalla ditta appaltatrice per le utenze domestiche e tramite l'esibizione di valida autorizzazione per i rifiuti di origine non domestica. L'utente dovrà inoltre dichiarare la tipologia e la provenienza del rifiuto che intende conferire. L'addetto al controllo registrerà su apposito quaderno i dati relativi ai soggetti verificati e ai rifiuti conferiti.

L'addetto al controllo ha facoltà di respingere in qualsiasi momento chiunque non sia in grado di esibire i documenti previsti al comma 1 del presente articolo.

L'utente provvede allo scarico dei rifiuti direttamente negli appositi contenitori. Qualora i rifiuti risultassero mischiati tra loro, l'utente provvederà alla loro separazione per il corretto scarico in forma differenziata.

In nessun caso devono essere scaricati rifiuti fuori dagli appositi contenitori. Durante le operazioni di scarico l'utente avrà cura di non imbrattare il suolo; qualora questo dovesse verificarsi la pulizia sarà a cura dell'utente.

Gli utenti devono rispettare tutte le disposizioni impartite dall'addetto al controllo.

 

Art. 5 - Compiti del concessionario per la guardiania del CARD

 

Competono al concessionario della guardiania del CARD i seguenti compiti:

Il controllo del CARD

Il controllo dell'osservanza del presente regolamento

La manutenzione e il mantenimento della pulizia del CARD

La segnalazione al Comune di ogni e qualsiasi abuso

La comunicazione della necessità in merito allo svuotamento dei contenitori, con le modalità definite dal Comune;

La tenuta della documentazione amministrativa prevista dalle norme vigenti e dai decreti provinciali di autorizzazione al CARD;

La comunicazione al Comune di eventuali miglioramenti o lavori che si rendessero necessari.

Il concessionario del servizio nomina per il CARD, fra gli addetti al controllo, un responsabile operativo che fungerà da referente per il Comune.

Le attività di cui al comma 1 del presente articolo sono svolte in collaborazione con il tecnico responsabile del CARD, come indicato nell'autorizzazione all'esercizio rilasciata dall'Ente competente.

 

Art. 6 - Addetto al controllo

 

L'addetto al controllo è incaricato di un pubblico servizio e pertanto non è contestabile a motivo dell'applicazione delle presenti norme. L'addetto deve essere munito di cartellino di identificazione visibile agli utenti e deve svolgere le seguenti mansioni:

Controllo dell'osservanza del presente regolamento;

Richiesta di svuotamento al concessionario del servizio ed al Comune;

Segnalazione di qualsiasi abuso al Comune;

Manutenzione ordinaria e mantenimento della pulizia del CARD;

Verificare la qualità e la quantità dei rifiuti conferiti da ogni utente;

Compilazione dei registri di scarico e annotazioni delle operazioni di ingresso degli utenti presso il CARD;

Compilazione dei registri di carico e scarico dove vengono annotate le manutenzioni del centro e la pulizia degli eventuali impianti di depurazione delle acque di prima pioggia attivati presso il CARD.

In caso di emergenza l'addetto al controllo avviserà il Comune e potrà procedere alla chiusura del CARD dopo l'apposizione all'ingresso di idoneo avviso.

 

Art. 7 - Divieti e sanzioni

 

Presso i Centri Raccolta Differenziata sono vietati:

l'abbandono di rifiuti all'esterno dei centri stessi;

il conferimento di rifiuti all'esterno degli appositi contenitori;

il conferimento di rifiuti della tipologia diversa da quella a cui i contenitori sono destinati;

la cernita, il rovistamento e il prelievo dei rifiuti all'interno dei contenitori o in altro modo accumulati;

il conferimento di rifiuti da parte di utenti non aventi sede o residenza nel Comune;

il conferimento di rifiuti speciali per i quali non sia stata stipulata apposita convenzione;

il danneggiamento delle strutture dei centri stessi;

il mancato rispetto delle disposizioni impartite dall'addetto al contro del Centro Raccolta Differenziata.

 

Violazione

Importo (Euro)

 

Minimo

Massimo

Presso i C.A.R.D. l'abbandono di rifiuti all'esterno dei centri stessi

100,00

500,00

Presso i C.A.R.D. il conferimento di rifiuti all'esterno degli appositi contenitori;

50,00

500,00

Presso i C.A.R.D. il conferimento di rifiuti della tipologia diversa da quella a cui i contenitori sono destinati

50,00

500,00

Presso i C.A.R.D. il conferimento di rifiuti da parte di utenti non aventi sede o residenza nel territorio Comunale

50,00

500,00

Presso i C.A.R.D. il conferimento di rifiuti speciali per i quali non sia stata stipulata apposita convenzione

50,00

500,00

Presso i C.A.R.D. il mancato rispetto delle disposizione impartite dell'addetto al contro del centro di raccolta differenziata

50,00

500,00

 

 

Art. 8 - Reclami

 

Eventuali reclami da parte delle utenze devono essere rivolti al Comune.