Oggetto: Ratifica deliberazione della Giunta Comunale n° 117 del 09/11/2006 "Variazione Bilancio di Previsione n. 5/2006"
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la deliberazione della Giunta Comunale n° 117 del 09/11/2006 “Variazione di bilancio (n° 5/2006)”;
Riconosciuto giustificato il provvedimento adottato in via d'urgenza;
Visto il parere favorevole espresso dall'Organo di Revisione, allegato alla presente delibera, pervenuto in data 22/11/2006;
Visti gli articoli 175 e 239 del D.Lgs. 267 del 18/8/2000 “Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali”;
Visto l'art. 8-Variazioni di bilancio del vigente Regolamento di contabilità, approvato con delibera consiliare n° 15 dell'8 aprile 2005;
Visto il parere del Responsabile dell'Area Finanziaria, in merito alla regolarità tecnica, espresso ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. n° 267/2000;
UDITI:
Sindaco - relaziona spiegando che la Giunta ha approvato la variazione di bilancio con urgenza in quanto era necessario adeguare di 17.880,00 euro l'importo previsto per l'assunzione del mutuo per finanziare i lavori delle nuove scuole elementari.
Consigliere Norma Scotton - Afferma che hanno aspettato troppo tempo per procedere con i lavori e che più passa il tempo più aumentano i costi.
Assessore Possamai - Spiega che il maggior costo è dovuto alla vasca antincendio richiesta dai vigili del fuoco.
Consigliere Bruno Bianchi - chiede a che punto si è con l'appalto.
Assessore Possamai - spera che già la prossima settimana possa essere pubblicato il bando di gara.
Dopo ampia discussione, durante la quale si parla dei problemi legati all'appalto e alla progettazione realizzata in due stralci, ritenuto opportuno procedere con la votazione;
Con voti favorevoli n. 12, astenuti n. 5 ((Norma Scotton, Bruno Bianchi, Roberto Muroni, Giovanna Nardin, e Eleonora Dalla Torre), espressi per alzata di mano da n. 12 consiglieri votanti su n. 17 presenti,
1) di ratificare la deliberazione n° 117 del 09/11/2006 adottata d'urgenza dalla Giunta Comunale, all'oggetto “Variazione di bilancio (n° 5/2006)”.
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Data l'urgenza, con voti favorevoli n. 12, astenuti n. 5 ((Norma Scotton, Bruno Bianchi, Roberto Muroni, Giovanna Nardin, e Eleonora Dalla Torre), espressi per alzata di mano da n. 12 consiglieri votanti su n. 17 presenti, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.
REGOLAMENTO CONTABILITA'
(approvato con D.C. n° 15 dell'8 aprile 2005)
omissis
Articolo 8 - Variazioni di bilancio
1. Verificandosi la necessità o la convenienza di apportare variazioni al bilancio, il servizio interessato ne fa richiesta alla Giunta, per il tramite del Responsabile dell'Area finanziaria. La Giunta, tenuto conto delle indicazioni formulate dal predetto servizio, le esamina nel quadro delle compatibilità generali di bilancio e, se ritiene, formula la propria proposta al Consiglio.
Allorché la richiesta di variazione non sia accolta, in tutto o in parte, a cura del Segretario comunale ne è data comunicazione al servizio interessato con l'indicazione di indirizzi, modalità e forme di gestione che possono far conseguire ugualmente il risultato, ovvero la riduzione dell'obiettivo a dimensioni compatibili con le risorse disponibili secondo le indicazioni della Giunta comunale.
2. Divenuta esecutiva la deliberazione del Consiglio che approva le variazioni di bilancio, la Giunta provvede ad adeguare di conseguenza il piano esecutivo di gestione e a darne comunicazione ai servizi interessati.
3. Le variazioni necessarie ad evidenziare l'equivalenza delle previsioni e degli accertamenti di entrata (Titolo VI) con le previsioni e gli impegni di spesa (Titolo IV) relativi ai servizi per conto di terzi sono apportati con determinazione del responsabile dell'Area finanziaria da adottarsi entro il 31 dicembre dell'anno di riferimento.
4. In caso di urgenza, le deliberazioni di variazione possono essere adottate dalla Giunta comunale. Le stesse devono essere ratificate dal Consiglio comunale, a pena di decadenza, entro 60 giorni e comunque entro il 31 dicembre dell'anno in corso. Qualora il Consiglio comunale non possa essere convocato o non abbia potuto deliberare nei termini utili per la ratifica del provvedimento, la Giunta comunale è autorizzata a rinnovare la deliberazione in corso di decadenza, e comunque entro il 31 dicembre.
5. Sulle proposte di variazione di bilancio del Consiglio Comunale o sulle proposte di ratifica delle deliberazioni di variazioni adottate dall'Organo esecutivo in via d'urgenza, deve essere espresso il preventivo parere dell'organo di revisione.
6. I provvedimenti di variazione di bilancio, regolarmente divenuti esecutivi, sono trasmessi al Tesoriere Comunale.