Oggetto: Sistemi di diffusione tecnologica - indirizzi

 

IL ONSIGLIO COMUNALE

 

            Richiamata la propria deliberazione n. 41 in data 30 novembre 2006 avente ad oggetto”Principi per la regolamentazione e programmazione dei sistemi di diffusione tecnologica”;

 

            Atteso che tale decisione prendeva atto della proposta ANCI-SA Srl per l'adozione del programma di salvaguardia “Protocollo Antenne ANCI-SA”, per l'irradiazione controllata dei diffusori di segnali di telecomunicazione, telefonia e videotelefonia;

 

            Ritenuto comunque opportuno, data l'esistenza di ulteriori proposte, riesaminare la complessa questione, al fine di consentire le decisioni ed attuazioni più appropriate da parte degli organi esecutivi;

 

            Dato atto che nel frattempo anche il Gruppo ASCO HOLDING - per il tramite della controllata ASCOTLC SPA - con comunicazione n. 11/2007 del 23 gennaio 2007 (Prot. Ormelle 980 del 29 gennaio 2007) ha sollecitato l'adozione del suo progetto denominato “Piano territoriale di localizzazione di stazioni radio base per la telefonia radio mobile e per gli impianti Wimax e monitoraggio del campo elettromagnetico”;

 

            Rilevato che gli obiettivi della proposizione ASCOTLC consentono al Comune di essere partecipe della programmazione territoriale per gli impianti, relazionandosi anche con le realtà contermini e vicine, secondo un modello programmatorio di area vasta;

 

            Constatato inoltre che l'intendimento è quello di mettere a sistema tra loro, anche per l'ottimizzazione delle risorse e dei costi ed attraverso l'organizzazione logistica e progettuale di ASCOTLC, gli Operatori primari del territorio, ovvero Provincia, Comuni, ARPAV, supportati  scientificamente da esperti dell'Università di Padova;

 

            Considerato che i possibili vantaggi possono configurarsi in:

-     sviluppo di un piano territoriale delle antenne equo e condiviso dai gestori della telefonia, con riduzione dei rischi di contenziosi

-     riduzione dell'impatto burocratico per le pratiche di richiesta

-     contenimento dei costi di gestione interni dell'Ente

-     velocizzazione dei tempi di evasione delle richieste e conseguente incasso anticipato dei canoni

-     predisposizione di un piano antenne qualificato (collaborazioni Università di Padova e ARPAV) e territorialmente omogeneo

-     contrattazione efficace con i gestori della telefonia per l'individuazione dei siti di impianto

-     riutilizzo dei siti individuati e pianificati anche da parte di ASCOTLC per ulteriori applicazioni tecnologiche, come ad esempio il sistema Wi-Max ed i collegamenti in fibra con riduzione  complessiva delle emissioni elettromagnetiche;

 

            Tenuto presente che allo stato quantomeno le due proposte ANCI-SA ed ASCO HOLDING necessitano di un esame comparato per individuare quella nel complesso più idonea e vantaggiosa per l'Ente, incaricando pertanto di tale decisione gli organi esecutivi;

 

            Valutato infine che anche proposte di altri Istituti, Enti e Soggetti Giuridici possono essere oggetto di studio, proprio sotto il profilo della idoneità ed utilità complessive;

 

            Dato atto che sulla presente deliberazione non viene espresso il parere tecnico/procedurale di cui all'art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 in quanto trattasi di mero atto di indirizzo;

 

            Sentita la relazione dell'ingegnere Silvia Artuso.

 

            Dopo breve discussione.

           

Ad unanimità di voti favorevoli espressi per alzata di mano dai 16 consiglieri presenti e votanti,

 

D E L I B E R A

 

1.   di confermare che le installazioni di antenne e di ripetitori di telecomunicazioni, telefonia e videotelefonia possano effettuarsi secondo programmazione comunale, nel rispetto delle esigenze dei gestori per la copertura territoriale del segnale e del principio di precauzione per la salute umana;

 

1.   di integrare la propria deliberazione n. 41 del 30 novembre 2006, dando atto che, oltre ad ANCI-SA, anche ASCO HOLDING, attraverso la controllata ASCOTLC, offre l'opportunità di accedere ad una pianificazione territoriale per l'installazione di antenne ed impianti tecnologici per la telefonia radio mobile;

 

2.   di dare altresì atto che potranno essere richieste e valutate dagli organi esecutivi anche altre proposte di Istituti, Enti e Soggetti Giuridici diversi; 

 

1.   di confermare infine l'incarico per gli organi esecutivi dell'Ente della scelta della proposta nel complesso più idonea e vantaggiosa per l'Ente, con l'adozione di ogni conseguente e correlato atto.